MacBook Pro, Lion e rallentamenti
Moreno ci scrive:
“Ho un MacBook Pro da più di due anni, sono ultra contento di aver abbandonato Windows, ma da qualche settimana si è rallentato sensibilmente e la girandola multicolore mi fa compagnia con una certa insistenza e talvolta nemmeno l’uscita forzata mi permette di uscire dallo stallo. Ho verificato e riparato i permessi, ho fatto la pulizia del disco con CleanMyMac e con Onyx, ho pure fatto la scansione del Mac con due antivirus che mi hanno dato prevedibilmente un esito negativo. Con Snow Leopard avevo avuto un problema simile, ma riparando i permessi tramite il dvd di installazione il problema si era risolto. Ora con Lion questo non è possibile, se avete qualche dritta da darmi ve ne sarei molto grato. In attesa di un vostro consiglio, anticipatamente vi ringrazio.”
La manutenzione del Mac è molto semplice ed a meno che non ci siano problemi ben specifici per cui è utile usare applicazioni come Onyx (che è sempre meglio usare solo se si è utenti esperti e si ha ben chiaro cosa si vuole fare), nella maggior parte dei casi è sufficiente tenere a mente alcune semplici raccomandazioni: per prima cosa il disco del Mac deve sempre avere almeno il 10-15% di spazio libero disponibile. Inoltre è consigliabile non mantenere sulla scrivania file o cartelle pesanti (meglio organizzarli nella cartella documenti, lasciando libera la scrivania). Infine si può limitare il numero di applicazioni che partono automaticamente all’avvio, andando in Preferenze di Sistema –> Utenti e gruppi –> Elementi login.
E’ poi importante ricordare che Lion non supporta più le applicazioni scritte per processori PPC. E’ bene verificare l’eventuale presenza di queste e provvedere ad aggiornarle o rimuoverle aiutandosi con questo articolo del supporto Apple.
Gli antivirus, infine, sono spesso causa di rallentamenti e non è improbabile che siano la causa principale di quanto riportato da Moreno. Il nostro consiglio è quello di disinstallarli correttamente (consultando la pagina dei produttori o degli sviluppatori) e di ovviare a questa esigenza con prodotti come TechTool Protogo della Micromat, che consente di crearsi una memoria USB per effettuare test diagnostici e, volendo, anche aggiungere un antivirus.