iPhoto, come risparmiare spazio sul Mac
Davide B. ci scrive:
Premetto che scatto foto raw e utilizzo iphoto per gestire il tutto (scarico, organizzo, edito).
Come tanti salvo su hd esterno per liberare spazio sul mac book, e lo faccio entrando nella cartella original, scegliendo quindi gli eventi non ancora salvati e quindi li copio con un semplice copia-incolla verso hard disk esterno, ma una cosa non mi convince:
1- nella copia iphoto mi crea anche una cartella modified contenente gli stessi eventi con file jpeg.
2- i file jpeg appena creati non corrispondono certo ai file tiff presenti
nella cartella modified sul mac book creati durante la modifica degli originali.
3-quindi sempre dal mac book verso hd esterno copio ed incollo gli eventi della cartella modified che mi interessano ( e che contengono i file tiff) e li sovrascrivo a quelli che contengono i file jpeg che non mi interessano
4-il quesito viene adesso: perchè quando apro iphoto su hd esterno e provo ad ingrandire una foto qualsiasi modificata (tiff) appena importata esce un punto esclamativo ?
L’aiuto di iphoto consiglia di eseguire il backup della libreria intera e forse così facendo mi manterrebbe tutte le modifiche ” attive”.
Ma il problema è che una volta copiati gli eventi che mi interessano su hd esterno, li elimino dalla libreria di iphoto sul mac book ( per avere più spazio), quindi capite che non posso fare un semplice backup della libreria perchè ogni volta io cancellerei le foto già salvate per copiare delle nuove…
Chi vuole risparmiare spazio sul disco rigido del Mac di solito non fa queste operazioni complicate e questi pasticci: sposta semplicemente e secondo le istruzioni di Apple la libreria di iPhoto sul disco esterno.
Ecco le istruzioni (le trovi anche nell’aiuto di iPhoto).
E per fare il backup acquista un secondo disco esterno, dato che altrimenti si avrebbe una sola copia delle foto e ce ne vogliono almeno due, situate in due luoghi differenti. Bisogna copiare tutta la libreria dal primo al secondo disco esterno, oppure usare appositi programmi che lo fanno automaticamente o manualmente.
