Thunderbolt 3, Thunderbolt 4 e USB4. Connettività ad alte prestazioni per il tuo Mac

Scegliere il giusto standard di connessione può fare la differenza tra attese interminabili e flussi di lavoro efficienti. Secondo AppleMagazine, Thunderbolt 3, Thunderbolt 4 e USB4 condividono il connettore USB-C, ma si distinguono per prestazioni, affidabilità e prezzo – tutti supportano trasferimenti dati, alimentazione fino a 100 W e display esterni, ma con specifiche diverse.
Thunderbolt 3: il pioniere veloce
Introdotto nel 2015 e presente sui Mac Intel dal 2016 al 2020, Thunderbolt 3 è stato definito “the game-changer” per la sua capacità di raggiungere i 40 Gbps, circa otto volte la velocità di USB 3.1 Gen 2. Permette di collegare in cascata fino a sei dispositivi e di pilotare due monitor 4K o un singolo 5K a 60 Hz, rendendolo ideale per professionisti creativi: “con un cavo adeguato, trasferisci 50 GB di file RAW in pochi secondi”. Tuttavia, i cavi passivi oltre i 50 cm scendono a 20 Gbps e la certificazione Intel rende gli accessori più costosi – un compromesso tra prestazioni pure e budget.
Thunderbolt 4: coerenza e potenza
Con i Mac M1 e successivi (2020 in poi) arriva Thunderbolt 4, che mantiene i 40 Gbps su cavi fino a 2 m e raddoppia la banda video, gestendo due display 4K o un 8K a 60 Hz. Tra i miglioramenti, “hub con quattro porte Thunderbolt” semplificano le postazioni da docking station, mentre la funzione di risveglio via dock (“wake-from-sleep”) e nuove protezioni hardware elevano la sicurezza dalle minacce esterne. Se cerchi stabilità assoluta e setup complessi, Thunderbolt 4 è “la scelta più a prova di futuro”.
USB4: la soluzione flessibile
Nato anch’esso nel 2020, USB4 eredita il motore di Thunderbolt 3 ma senza l’onere della certificazione Intel, perciò è più economico e ampiamente compatibile con PC Windows, Chromebook e Android. Offre fino a 40 Gbps, ma alcune implementazioni si fermano a 20 Gbps: “controlla sempre le specifiche del cavo”. Supporta fino a due 4K o un 8K, a patto di disporre di hardware e cavi adeguati. Pur privo del garantito supporto PCIe a 32 Gbps e dei sofisticati hub di Thunderbolt 4, USB4 rappresenta un’opzione budget-friendly per usi generici e ambienti multi-piattaforma.
Suggerimenti pratici
- Verifica il tuo Mac: in “ > Informazioni su questo Mac > Resoconto di Sistema > Thunderbolt” scopri se il tuo modello monta Thunderbolt 3 o Thunderbolt 4/USB4.
- Abbina gli accessori al bisogno: per editing video 8K, grafica e docking station complete, punta su Thunderbolt 4; per trasferimenti e ricarica basilari, USB4 o cavi USB-C certificati vanno più che bene.
- Investi in cavi di qualità: un cavo Thunderbolt 4 attivo garantisce 40 Gbps fino a 2 m; per Thunderbolt 3 cerca cavi “attivi” o “certificati” per non scendere a 20 Gbps.
- Bilancio tra costo e prestazioni: USB4 è più accessibile, ma se hai un workflow esigente, la coerenza di Thunderbolt 4 ripaga nel tempo.
Scheda riassuntiva
Standard | Velocità massima | Display supportati | Compatibilità | Note chiave |
---|---|---|---|---|
Thunderbolt 3 | 40 Gbps (20 Gbps oltre 0,5 m) | Dual 4K @60 Hz / 5K @60 Hz | Mac Intel 2016–2020 | Cavi attivi o certificati; accessori Intel-certificati |
Thunderbolt 4 | 40 Gbps garantiti | Dual 4K @60 Hz / 8K @60 Hz | Mac M1 e successivi (2020+) | Hub fino a 4 porte; wake-from-sleep; maggior sicurezza |
USB4 | 20–40 Gbps | Dual 4K o 8K (a seconda) | Mac M1+; Windows, Chromebook, Android | Economico; velocità variabile; meno funzioni avanzate |
Fonte: AppleMagazine