Le grandi idee nascono su Mac: la voce di Jane Goodall nel nuovo spot Apple
Apple ha pubblicato un nuovo video che promuove il Mac affidandosi alla voce della compianta Jane Goodall. Lo spot, dal tono poetico e malinconico, racconta come ogni atto creativo cominci da un pensiero minimo — “un barlume su uno schermo”, come recita la voce fuori campo — e cresca fino a diventare qualcosa di grande.
Non è un annuncio tecnico, non si parla di chip o prestazioni. È un racconto sulla genesi delle idee, sulle persone che le coltivano, e sullo spazio mentale e fisico in cui prendono forma. In questo caso, quello spazio è il Mac: non un oggetto da vendere, ma un luogo in cui il lavoro creativo accade.
Tor Myhren, vicepresidente delle comunicazioni di marketing di Apple, ha spiegato ad Ad Age che la campagna “celebra il momento in cui qualcosa di nuovo comincia” e vuole rendere omaggio “a tutte le grandi idee del mondo che sono nate su un Mac”.
La voce di Goodall, con il suo tono pacato e riflessivo, dà allo spot un significato più profondo. Non nomina mai direttamente il computer, ma evoca curiosità, pazienza e contemplazione: le stesse qualità che alimentano la creatività. È una voce che non persuade, ma accompagna, lasciando che il messaggio emerga con una forza silenziosa.
Curiosamente, il video è uscito proprio nei giorni in cui il nuovo MacBook Pro con chip M5 arrivava nei negozi. Eppure, non c’è nessun collegamento diretto. Apple preferisce ricordare che, indipendentemente dal modello o dall’anno, ogni “grande idea” può ancora nascere davanti a uno schermo con la mela illuminata.
Fonte: The Mac Observer – “Great Ideas Start on Mac”: Apple’s Latest Ad Uses Jane Goodall’s Voice
