HTML5: la nuova grammatica del web

Per chi naviga, per chi crea, per chi si chiede perché certi video si vedano subito e altri no: HTML5 è ormai il fondamento del web moderno. È un linguaggio, certo, ma è anche molto di più: è un insieme di regole che hanno permesso al web di diventare più veloce, più sicuro e più multimediale — soprattutto senza costringerci a installare nulla.
Un tempo, per vedere un video, si passava da Flash Player, da RealPlayer, da Silverlight… Oggi, se Safari o Firefox o Chrome riescono a mostrarci tutto “al volo”, è grazie a HTML5.
Cos’è HTML5?
HTML5 è la quinta versione di HTML (HyperText Markup Language), il linguaggio che descrive la struttura di una pagina web.
La novità, rispetto alle versioni precedenti, è che HTML5 non si limita a organizzare testo, immagini e collegamenti. Introduce elementi nativi per:
- Video e audio (<video>, <audio>)
- Animazioni e grafica (<canvas>, <svg>)
- Moduli interattivi avanzati
- Geolocalizzazione
- Archiviazione locale dei dati
Il tutto senza dover installare componenti esterni.
Perché è importante per gli utenti Mac?
Per chi usa un Mac, HTML5 ha segnato una svolta. Con l’abbandono di Flash Player e Silverlight, Safari ha puntato tutto su HTML5. Apple stessa è stata tra le prime a promuoverlo, vietando Flash su iPhone e iPad sin dal 2010.
Su macOS Sequoia (ma già da molte versioni precedenti), tutti i browser principali supportano HTML5 nativamente:
- Safari
- Firefox
- Chrome
- Orion (per i più attenti alla privacy)
Risultato? Meno crash, meno ventole impazzite, meno consumo energetico.
Come si vede che un sito usa HTML5?
Te ne accorgi quando:
- Il video parte subito, senza bisogno di plugin.
- L’audio è integrato nel player del sito.
- Le animazioni funzionano anche su iPhone o iPad.
- I moduli interattivi (es. prenotazioni, moduli di contatto) reagiscono in tempo reale.
Chi crea contenuti deve saperlo?
Sì, anche chi non scrive codice. Un minimo di consapevolezza è utile a:
- Scegliere una piattaforma web aggiornata (es. WordPress, Squarespace, Webflow: tutti supportano HTML5)
- Inserire video nel proprio sito o blog senza affidarsi a Flash
- Capire perché certe cose non funzionano su Safari (magari un sito usa ancora tecnologie obsolete)
Un esempio pratico
Ecco un semplice codice HTML5 per incorporare un video nel proprio sito:
<video width="600" controls>
<source src="video.mp4" type="video/mp4">
Il tuo browser non supporta il video HTML5.
</video>
Funziona su Safari, Chrome, Firefox. Niente plugin. Basta un file MP4.
Vantaggi concreti
- Sicurezza: meno vulnerabilità rispetto ai vecchi plugin
- Performance: avvio rapido, consumo ridotto
- Accessibilità: supportato da tutti i dispositivi
HTML5 non è solo per gli sviluppatori: è la base su cui si muove la rete che usiamo ogni giorno, su Mac come su iPhone, su Safari come su Firefox. Conoscerlo, anche solo nei suoi effetti visibili, ci aiuta a capire meglio il web — e a pretendere di più da chi i siti li fa.