7 strategie per rendere macOS Sequoia più reattivo

Le sette strategie per rendere macOS Sequoia più veloce:

1. Aggiornamenti di sistema“Don’t forget to install any available system software updates to macOS Sequoia, as bugs get fixed and performance issues may be resolved with each available update”: installando subito le patch non solo si sanano falle di sicurezza, ma ogni riavvio “ripulisce” cache e file temporanei, restituendo spesso un’immediata sensazione di leggerezza del sistema  .
2. Riduzione degli effetti di trasparenzaOSXDaily sottolinea che disattivare la grafica traslucida (opzione “Riduci trasparenza” in Impostazioni → Accessibilità → Display) alleggerisce significativamente il carico su CPU e GPU, incrementando la reattività soprattutto quando si hanno molte finestre aperte  .
3. Limitare app e schede attive“Get in the habit of quitting out of apps you are actively using, and closing browser tabs for inactive web sessions”: meno applicazioni e schede aperte significano più RAM libera per i processi essenziali, una regola d’oro su qualsiasi Mac con quantità di memoria limitata  .
4. Pulizia del DesktopOSXDaily ricorda che una scrivania affollata costringe macOS a disegnare icone e anteprime per ogni file, consumando risorse preziose. Spostare i documenti in cartelle dedicate nel vostro Home migliora la fluidità dell’interfaccia  .
5. Chiudere Messaggi e FaceTime“Messages app and FaceTime app are really great ways to message and video chat with people, but sometimes leaving them open […] can use a surprising amount of CPU and memory”: uscire da questi due programmi quando non servono può liberare cicli di calcolo non indifferenti  .
6. Monitoraggio Attività per processi “indisciplinati”OSXDaily consiglia di aprire Monitoraggio Attività ( → Applicazioni → Utility), ordinare i processi per CPU e memoria, e individuare eventuali consumi anomali. Se un’app si “imbuca” nella lista alta, salvarne il lavoro e forzarne l’uscita può restituire subito scatti di velocità  .
7. Gestione del calore e delle ventoleIn ambienti caldi o sotto luce solare diretta il Mac riduce le prestazioni per contenere la temperatura interna, con processo kernel_task spesso in testa all’elenco dei consumi. Spostarsi in un luogo più fresco o, per chi dispone di MacBook Pro con ventole, usare app come Mac Fan Control per forzare la ventilazione (e poi tornare all’auto) evita il throttling termico  .

Seguendo passo passo questi consigli, secondo OSXDaily, anche i Mac più datati potranno riscoprire un Sequoia più scattante e piacevole da usare.

Fonte: OSXDaily