Garanzia iPhone, Apple cede sulla regola del paese d’acquisto
La Commissione europea intende archiviare le procedure preliminari aperte contro Apple nella primavera del 2010 in merito a due presunte violazioni delle normative europee sulla libera concorrenza: le restrizioni sull’uso di strumenti di sviluppo delle applicazioni per iPhone e l’impossibilità di farsi riparare un iPhone in un paese dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo diverso da quello in cui è stato acquistato.
L’azienda di Cupertino ha infatti provveduto ad ammorbidire la propria posizione riguardo alla prima questione (per maggiori dettagli vedere qui) e ha liberalizzato a livello comunitario gli interventi di assistenza, introducendo i servizi di riparazione in garanzia transfrontalieri. Per noi consumatori, questa ultima decisione significa che potremo comperare senza problemi un iPhone all’estero, dove magari costa meno, senza perdere i propri diritti in caso di guasto o malfunzionamento o dover recarsi nuovamente all’estero.
Ecco il comunicato ufficiale della Commissione europea:
