iWork per iCloud, uno sguardo alla beta
Apple sta inviando messaggi email agli sviluppatori per informarli dell’avvio della fase di test del nuovo servizio iWork per iCloud, annunciato nel recente WWDC 2013. Il servizio è ancora in beta, per accedervi bisogna andare all’indirizzo beta.icloud.com e loggarsi con un Apple ID che abbia i requisiti necessari (sviluppatori registrati ai Developer Programs e dipendenti Apple, ad esempio).
Le applicazioni della suite iWork (Pages, Numbers e Keynote) erano già compatibili con iCloud, consentendo a chi le usa di salvare nella nuvola i propri documenti e poterli modificare da qualsiasi dispositivo della mela legato allo stesso Apple ID. E’ possibile dunque creare un file dall’iPhone, lavorarci sul Mac aggiungendo immagini, video ed altri contenuti, per poi effettuare ulteriori modifiche con l’iPad. Tutto questo sfruttando le versioni di Pages, Numbers e Keynote per OS X ed iOS.
Ma con l’introduzione di iWork per iCloud viene ora data una possibilità in più per chi ha bisogno di accedere ai propri file in qualsiasi momento e cioè poterlo fare attraverso un normale browser web. Questo non solo consente di aumentare notevolmente l’operatività, ma anche di essere slegati dai propri device, non solo della mela. Sfruttando infatti i browser web possiamo accedere al nostro iCloud anche da altre piattaforme, l’importante è che queste abbiano o vi ci possa installare uno dei seguenti browser: Safari 6.0.3 o successivi, Chrome 27.0.1 o successivi oppure Internet Explorer 9.0.8 o successivi. La compatibilità non si limita ad altre piattaforme ma anche ad altri formati, visto che con iWork per iCloud possiamo lavorare anche su file di Microsoft Office, per poi condividerli nei formati di iWork, Office o semplicemente in PDF. E’ possibile importare sia i normali file di Office (come i .doc) che quelli Open XLM (come i .docx). Al momento non sono invece compatibili i file OpenDocument (come i .odt).
L’interfaccia d’uso è semplice, la grafica è molto curata e le funzionalità base sufficientemente intuitive, anche per chi non è molto pratico con le applicazioni della suite iWork. Durante la fase beta, in cui verranno testate le varie funzionalità del servizio, verranno di volta in volta aggiunte ulteriori possibilità per il momento assenti. Fra le già annunciate citiamo la possibilità di modificare grafici e tabelle, le note in Keynote, lo storico delle modifiche dei documenti, la stampa ed il supporto per altri browser. Non è ancora stato invece indicato se vi sarà la possibilità di collaborare con altri utenti di iCloud, funzione utile per chi ha bisogno di lavorare con altre persone allo stesso documento.
In attesa che il servizio esca dalla fase beta e sia disponibile per tutti gli utenti iCloud, ecco qualche immagine delle varie videate: