...idem...Citazione:
Originariamente Scritto da Fede
sono mesi che non vado al cinema :cry: :cry: :cry:
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Originariamente Scritto da Fede
sono mesi che non vado al cinema :cry: :cry: :cry:
Ciao Gripa,Citazione:
Originariamente Scritto da gripa
ho subito fatto una breve ricerca perchè non l'avevo mai sentito. Ho letto la trama e da lì la mia curiosità..., lo vedrò senz'altro!! Intanto grazie della segnalazione! :)
Il film in questione è già disponibile in versione noleggio.Citazione:
Originariamente Scritto da meigel
( :) )
Al cinema purtroppo, sono mesi che non vado neanch'io.
( :? )
Grazie a te per aver raccolto e ospitato l'entusiasmo che ho ( abbondantemente ) rovesciato nel tuo topic.Citazione:
Originariamente Scritto da Fede
http://img108.imageshack.us/img108/686/weriyj9.jpg
Visto e sottoscrivo la recensione di Gripa.
La storia mi ha fatto anche pensare ai due estremi di un'America che vuol esser spettacolosa e spettacolistica, ma che spesso è cialtrona e qualunquista. Davvero divertente!!! :D
Ho anche visto [b]300[/b]
http://img205.imageshack.us/img205/7...paper07sh5.jpg
...indubbiamente un film da vedere (meglio se al cinema).
Cronaca dell'eroica battaglia delle Termopili è una realizzazione magistrale per regia, fotografia, scenografia e montaggio.
Per appassionati del genere!
...alla prossima! :)Citazione:
Originariamente Scritto da Fede
[size=+2][b]MONSTER'S BALL[/b][/size]
di Marc Forster - 2001
con Billy Bob Thornton - Halle Berry
In una famiglia del sud (Georgia), 3 generazioni hanno una lunga tradizione come guardie carcerarie in un penitenziario federale. Alla prima esecuzione capitale, Sonny (il giovane figlio) si rende conto che quel mestiere non fa per lui e i suoi già tesi rapporti col padre Hank (Billy Bob Thornton) si rompono definitivamente.
La prima esecuzione è quella di Lawrence, un nero sposato e con un figlio. Dopo la sua morte, sua moglie (Halle Berry), si trova in serie difficoltà e deve crescere da sola suo figlio. Trova lavoro come cameriera nella caffetteria che Hank frequenta abitualmente.
Film crudo con una recitazione "fuori dagli schemi". Sceneggiatura intuibile, ma con qualche colpo di scena. Me l'ero perso.
H. Berry vinse l'Oscar come miglior attrice protagonista. Meritato davvero? :???:
L'ho visto quest'estate prima di partire (i primi di luglio per intenderci).
Bhè..immagino che nessuno se lo figuri come il film che gli cambierà la vita.
Digerito questo limite :) ...bhè è veramente molto divertente...ci sono un sacco di riferimenti ad alcuni stereotipi (il geek tutto internet e tecnologia ad esempio..)
La trama è un capolavoro di narratologia: robot buoni contro robot cattivi fino a che gli USA salvano il mondo (un po' grazie ai robot buoni).
CHiaramente pieno di pubblicità (immaginate solamente quelle delle case automobilistiche).
Cmq ribadisco: molto divertente.io mi ci sono divertito parecchio.
Ps. Gli occhi di Megan fox sono veramente pazzeschi!!! che carina!!
Non sei fuori tema. Parliamo di cinema in genere.
L'america ha una lunga tradizione nello spettacolo (cinema, teatro, musica), in questo film dissacrante e un po paradossale, il soggetto tratta di un premio dato ai baby-talenti.
Spettacolosa è un aggettivo positivo riferito alla sua tradizione. Spettacolistica è un termine "girato" in senso negativo. E' ridicolo mettere in gara bambine truccate da star che sembrano mini-donne, pronte a vivere la competizione con le unghie e con i denti, ma è comunque divertente! Certo [I]spettacolistico[/I] è un termine che non trovi nel Garzanti (come tanti altri) perchè è [I]gergale[/I], ma per l'Accademia della Crusca apriamo un nuovo topic :)
Grazie. Sono un appassionato di cinema. Per me un multisala è effetivamente un multisala, nel senso che molte volte mi vedo più di un film cambiano sala nei titoli di coda.
Però, non essendo nel campo, troppo spesso, mi trovo spiazzato di fronte a certe frasi che i critici usano. Ma è solo un problema di linguaggio.
Io non sono un critico per carità. Son solo un appassionato come te fabri. Anzi, molto spesso quando la critica boccia sono tentato di andare a vedere.
Questo topic ha lo scopo solo di scambiarsi info su film recenti e non.
Meglio darci le dritte fra noi a prescindere dai gusti di oguno.
:)
Visto
Waking Life (2001)
http://upload.wikimedia.org/wikipedi..._DVD_Cover.jpg
Girato da Linklater nel 2001 con un minidv e processato con dei Mac per rendere l'effetto rotoscope..
[FONT=arial, helvetica][SIZE=2]Wiley Wiggins incontra in un mondo onirico una serie di personaggi che con lui discutono di realta, esistenzialismo, sociologia, sogni. Bellissimo e imperdibile. Per il "volgo" può risultare soporifero e per le "Anime belle" troppo banale...ma a me è piaciuto un sacco, tratta tantissimi argomenti senza mai prendersi sul serio.
VOTO: 9
mi è piaciuto il cameo di Hawk e la Delphi mi hanno fatto tornare in mente " dall alba al tramonto"
[/SIZE][/FONT]
A scanner Darkly (di Linklater 2006)
http://thecia.com.au/reviews/s/image...y-poster-2.jpg
Film sempre girato in rotoscope.Questa volta mi piace molto di più la qualità dell'immagine( hanno usato il SW Rotoshop non invendita).
Tratto dall'omonimo racconto di PKDick.
Chi controlla chi?
Droga, visioni, polizia nazista e multinazionali..rientra nel giro dei film allucinati di cui consiglio altamente la visione
Il Pasto Nudo
Paura e delirio a Las Vegas
Requiem for a dream
[SIZE="3"][B]Ratatouille[/B][/SIZE]
http://www.tuttologia.com/forumtutor/20070801.jpg
Ieri sera, quasi trascinato da due miei clienti/amici, sono andato al cinema a vedere l'ultimo nato di casa pixar: Ratatouille
Vi confesso che mi sono seduto svogliatamente pensando che avrei visto solo un buon film di animazione e nient'altro.
Niente di tutto questo: il film è divertente, elegante e assolutamente delizioso.
La storia è originale, le caricature dei personaggi davvero riuscite e il doppiaggio (nel mio caso in tedesco) davvero formidabile.
Ho passato due ore ridendo e divertendomi.
Mi capita raramente che mi rimanga il "retrogusto" di un film appena visto (l'ultima volta è successo con "C'era una volta in America"), ma ancora adesso, mentre vi scrivo, ripenso con soddisfazione a ieri sera e alle due ore passate in compagnia di Ratatouille
L'inizio del film è preceduto da un cortometraggio (sempre di animazione) assolutamente imperdibile.
http://www.disney.it/Film/ratatouille/
Mi ricordo quando, molti mesi fa, vidi su http://www.apple.com/trailers/ il primo provino (in francese), e stavo svenendo dalle risate... era troppo divertente.
Grazie per la segnalazione.... non vedo l'ora di vedere questo film :)
[SIZE=4][B]SMOKIN' ACES
http://img149.imageshack.us/img149/6...sposterpf5.jpg
[/B][/SIZE][FONT=Arial] Un film di Joe Carnahan.
Con Ben Affleck, [/FONT][FONT=Arial]Andy Garcia, Alicia Keys, Ray Liotta, Jeremy Piven, Ryan Reynolds, Peter Berg, Taraji P. Henson, Chris Pine, Martin Henderson, Jason Bateman, Matthew Fox. Genere Azione.
Indubbiamente Q. Tarantino docet. Genere senza dubbio pulp, pertanto per chi ne apprezza il genere alquanto truculento :lol:.
[/FONT][FONT=Arial]Ottimo mon[/FONT][FONT=Arial]taggio e colonna sonora.
[/FONT] [FONT=Arial]Assaggio musicale [/FONT][COLOR=black][FONT=Courier New][SIZE=2][FONT=Arial]http://www.seeqpod.com/search/?plid=0efad0e606
Trailer http://youtube.com/watch?v=xidZSnYuT0s
[/FONT]
[/SIZE][/FONT][/COLOR]
[I]Quando il mafioso Saprazza mette una taglia da un milione di dollari sulla testa di Buddy "Aces" Israel, illusionista di Las Vegas diventato informatore dell'FBI, i federali mettono Israel sotto custodia in una suite di lusso segreta. Mentre Buddy ammazza il tempo tra prostitute, alcol e droga, una spietata banda di criminali armata di seghe elettriche, granate, pistole e coltelli cerca di arrivare ad Aces per eliminarlo definitivamente e guadagnare il milione di dollari.[/I]
Into the Wild (2007) - Regia: Sean Penn
http://www.tuttologia.com/forumtutor/into_the_wild.jpg
Visto ieri sera.
Che dire, Sean Penn regista mi piace. Il film poteva essere banale e scontato, visto che non è facile trattare l'argomento della fuga e della ricerca della libertà/verità. La voglia è quella di correre a leggere il libro, con il solito senso di colpa per non averlo fatto prima di aver visto il film...
Il protagonista è inquieto e risoluto allo stesso tempo. Una figura complessa e idealista. Forse il film mi è piaciuto proprio per come viene dipinto il protagonista: politica, religione e morale, seppur presenti, finiscono completamente in secondo piano rispetto a quello che spinge veramente il protagonista alla fuga (oltre al dolore, conflitti interiori e con i genitori): la pura voglia di avventura.
Molto bella ed azzeccata anche la colonna sonora di Eddie Vedder (che di solito non mi fa impazzire).
Insomma, un film che consiglierei! :smt023
Sono tornato adesso dal cinema ho visto Wall-E.
Non ho resistito ad aprire questo topic perchè durante la strada per tornare a casa mi ha fatto molto riflettere e volevo quindi farvi partecipi, senza però rovinare la vostra possibile visione con troppe anteprime. Se siete di quelle persone che non vogliano sapere niente del film che vedranno, non continuate la lettura.
Parto dalla forma, poi vengo al contenuto.
Il film è ben fatto graficamente, e rende. La magia della Pixar è stata quella di rendere vivi degli oggetti inanimati (robots) lasciandoli così come sono, mi spiego: in molte altre occasioni i cartoni animati Disney e non, facevano dimenticare che si trattava di animali, insetti, giocattoli, oggetti, automobili, prendevano tutti una sembianza umana, ma secondo me c'era troppo trasformismo, avete visto Cars? che cavolo, facevano fare più smorfie a quelle macchine che risultava anche fin troppo stucchevole alla fine, in Wall-E prende vita tutto piano piano ma i robot rimangono tali, non si strafigurano eccessivamente, non ci scordiamo mai che sono robot per tutto il film diamine! Ma nonostante questo gli autori è come se avessero acceso una luce a quel condotto segreto che l'uomo usa per rapportarsi e quindi dare vita anche a cose che "ufficialmente" non possono provare scientificamente i nostri sentimenti. Esempi? Io non credo che migliaia di indiani o africani siano tutti matti semplicemente perchè parlano con la piantina di riso o con l'elefante.
Quindi grande realismo, ottima regia e inquadrature mozzafiato, l'unico difetto è stato quello, anche se dicono che non è voluto, della poca originalità nel disegno di Wall-E, il protagonista, la somiglianza con un'altro robot di un'altro film (ma non vi dico quale per rispetto) è palese.
Tanti i riferimenti alla Mela, dall' ipod al gong di avvio, al look mac-style di Eve, il robot co-protagonista.
Passo al "contenuto".
Come dicevo all'inizio, il film riesce a coivolgerti, fa sorridere, fa ridere, fa anche commuovere a dir la verità. L'inizio è agghiacciante, sono andati giù pesante penso sia la prima volta che il tema dell'ambiente sia trattato in maniera così diretta da un cartone animato, lo scenario è apocalittico, ma forse è una visione di come sarà il mondo, magari fra alcune centinaia di anni, se continuiamo di questo passo.
Certo è che l'avviso è rivolto in gran parte all'opulenza americana (ma anche noi europei non è che siamo poi così distanti), la presa di posizione è netta, è irriverente: continuiamo a fare così, alè avanti allegramente come se il futuro non ci riguardasse proprio dal momento che non ci saremo più.
Il film parla della vita, anche a livello intrinseco secondo me, parla d' amore con semplicissimi ma commoventi gesti, parla anche della forza di volontà dell' uomo, quella forza che in molte occasioni lo porta a vivere e non a sopravvivere, come il sistema socio-economico ci sta portando, anzi, aggiungerei io, neanche a sopravvivere dal momento che muoiono 30 mila bambini al giorno per cause riferite alla fame o alla povertà. Sono come 10 torri gemelle tutti i giorni. Il che non fa notizia come l'11 settembre, forse sono morti di serie B?
Grazie quindi soprattutto a quel 1% del mondo che detiene il 50% della ricchezza mondiale.
Scusate per lo sfogo finale, va bè, se siete arrivati alla fine di questo commento senza andare a vedere il film nel frattempo, vi consiglio di andare al cinema perchè merita veramente.
Una scena che vale la pena menzionare Wall-E apre una scatolina, dentro c'è un anello con diamante, tira fuori l'anello, esita un attimo per capire di cosa si tratta, butta via l'anello tiene la scatolina, in fondo è più utile!
Grazie per la recensione. Si tratta di un film che avevo comunque deciso di andare a vedere.
Sposto in "Estesie" nella sua sezione più adatta...:)
Sezione che langue, ora di rinfrescare...
[B]The Millionaire[/B]
Film del regista Danny Boyle, del 2008
Quoto la descrizione di Mymovie:
[I]Una domanda e venti milioni di rupie separano Jamal Malik da Latika, amore infantile e mai dimenticato. Dopo averla incontrata, persa, ritrovata e perduta di nuovo Jamal, un diciottenne cresciuto negli slum di Mumbai, partecipa all'edizione indiana di “Chi vuol essere Milionario” per rivelarsi alla fanciulla e riscattarla (con la vincita) dalla “protezione” di un pericoloso criminale. L'acquisita popolarità mediatica, la scalata trionfale al milione e alle caste sociali infastidiscono il vanesio conduttore che cerca di boicottarne la vittoria, ingannandolo e facendolo arrestare. Sospettato di avere imbrogliato e torturato inutilmente, Jamal rivelerà al commissario di polizia soltanto la verità: conosceva le risposte perché ciascuna di quelle domande ha interrogato la sua straordinaria vita, devota a Latika e votata all'amore.[/I]
Aggiungo le mie impressioni su questo film particolare.
Il film é godibilissimo ed ha la caratteristica di aver saputo tenere insieme un linguaggio leggero e tipicamente [I]bollywoodiano[/I] (con tanto di balli corali da musical) con temi altamente drammatici e quasi sconvolgenti. Un affresco delle contrastanti condizioni sociali indiane dentro ad una cornice di zucchero filato.
Da vedere.
[B]Interview[/B] di Steve Buscemi 2008.
Quoto da "The movie connection"
[I]l'attore cult dei Coen e Tarantino, traffica tra il vero e il falso nel cinema. Il film è il primo dei tre remake che il regista di Amsterdam Theo Van Gogh, ucciso da un estremista islamico il 2 novembre 2004, avrebbe voluto girare in America con troupe tecnica olandese. Il sogno si avvera postumo e il primo a realizzarlo è Steve Buscemi (poi saranno Tucci e Balaban), che si autodirige nel ruolo di un giornalista politico di New York che s' abbassa a intervistare una diva soap tv. Incontro-scontro nel loft della ragazza, tutto un inferno di ieri e di oggi che si apre duplice perché ciascuno ha i suoi segreti inconfessabili.[/I]
E vi dico cosa ne penso io: un film psicologico di rara fattura. Si gioca su un solo lungo dialogo tra i due personaggi che tiene in piedi tutto il film, egregiamente. La struttura é quella teatrale, scarna di fronzoli cinematografici. Merita la visione anche solo per innamorarsi di un loft newyorkese di rara belezza. Un gioco di potere/seduzione cifrato nelle parole, nei piccoli gesti, nelle strategie di comunicazione. Mi piaciuto da matti. Fa riflettere su chi nasconde cosa, ovvero sul tema inesaurito delle maschere.
Veramente bello!
Io ho visto proprio ieri l'ultimo film di Woody Allen "basta che funzioni".. veramente carino..lo consiglio a tutti!
Ciao WfnclGB.
Ho letto il tuo commento con piacere. ( ...un po' in ritardo forse. )
E' bello leggere parole come le tue per un film d'animazione.
Molti autori, attraverso il cinema d'animazione, affrontano temi importanti.
Oltre alla [B]Pixar[/B], che ha realizzato recentemente un altro capolavoro intitolato "UP", anche lo [B]Studio Ghibli[/B] di Hayao Miyazaky ( Orso d'Oro a Berlino, Oscar e Leone d'Oro alla carriera a Venezia... ) ha raccontato storie difficili e spesso ignorate dal cinema d'animazione.
Entrambi gli studi d'animazione si conoscono molto bene,
e in molti casi traggono fonte d'ispirazione dai loro reciproci lavori.
In attesa di altre meraviglie dell'animazione, buona visione.
Gripa.
[SIZE="2"][COLOR="Black"][B]"AVATAR"[/B][/COLOR]
[/SIZE]
http://img198.imageshack.us/img198/1...tar10719hr.jpg
Inizio dalla nota negativa: Una sceneggiatura già vista i cui ingredienti sono triti e ritriti e giungono da lontano.
Si tratta, infatti, di una storia che recupera (come spesso avviene per altro) vecchi film di successo. In questo caso, però, le analogie sono talmente evidenti da essere quasi imbarazzanti.
Un uomo chiamato cavallo, Matrix e "ovviamente" Titanic (stesso regista).
Detto questo, gli effetti speciali insieme alla visione in modalità 3D sono assolutamente fantastici. Per poter apprezzare gli effetti tridimensionali è necessario indossare degli occhiali speciali, senza i quali non è possibile vedere il film perchè risulterebbe in parte sfocato.
Vale la pena? si vale la pena perché il film è una sorpresa continua e tiene la tensione grazie alla spettacolarità delle scene che sono davvero ben fatte e non consentono distrazioni.
:)
Mmmm io ho molte aspettative su Avatar,sarà perché mi piace il genere, ma spero non sia una baggianata:angioletto
Durante le ferie appena passate di Natale sono andato a vedere
[B]Sherlock Holmes[/B]
http://www.tuttologia.com/forumtutor...X94_SY140_.jpg
Film davvero particolare, dello Sherlock Holmes che siamo abituati a leggere o a vedere non è rimasto assolutamente nulla, questa è la novità secondo me assolutamente riuscita. Stessa cosa vale per l'inseparabile compagno d'avventura Watson.
Film d'azione in cui non mancano scene e stacchetti davvero comici, dura più di 2 ore ma è davvero scorrevole.
Secondo me è da andar a vedere:smt023