Michael JAckson - Dangerous: radiografia di un capolavoro
sono scontato lo so, ma di questo tipo di musica mi intendo :wink:
(volevo segnalare i queen ma vedo che sono stati segnalati)
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http://upload.wikimedia.org/wikipedi...angerous_a.jpg
1. "Jam" (Moore/Swedien/Jackson/Riley)
2. "Why You Wanna Trip On Me" (Riley/Belle)
3. "In The Closet" (Jackson/Riley)
4. "She Drives Me Wild" (featuring Wreckz & Effect) (Jackson/Riley) (Rap testo di Aqil Davidson)
5. "Remember the Time" (Riley/Jackson/Belle)
6. "Can't Let Her Get Away" (Jackson/Riley)
7. "Heal The World" (Jackson)
8. "Black Or White" (Jackson) (Rap testo di Bill Bottrell)
9. "Who Is It" (Jackson)
10. "Give In To Me" (Jackson/Bottrell)
11. "Will You Be There" (Jackson)
12. "Keep The Faith" (Ballard/Garrett/Jackson)
13. "Gone Too Soon" (Grossman/Kohan)
14. "Dangerous" (Jackson/Bottrell/Riley)
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Dopo 4 anni di silenzio dal grande successo di Bad,Dangerous s'impone sul mercato discografico mondiale come l'album "canone" del pop. Mi spiego: se i precedenti Off the wall e Thriller rappresentavano qualcosa di estremamente innovativo in campo musicale,Dangerous invece continua sulla scia pop-jacksoniana iniziata già con Bad,per rappresentare un modello da seguire per ogni artista che voglia classificarsi nell'ambito POP. Il ritmo delle canzoni,il beat,il sound delle percussioni (soprattutto delle batterie elettroniche) è una REGOLA che sarà seguita da decine di altri artisti ma che contraddistinguerà ancora di più quello che è il ritmo unico alla MJ!
Inoltre l'album ha la migliore copertina della carriera di MJ ed il tour è il migliore x quanto riguarda il rapporto performance/tracklist.
La collaborazione di Mike con Teddy Riley ha sicuramente creato qlcs di personalissimo, ma dire che "quel tipo di sound" è nato proprio con DANGEROUS è errato. Teddy Riley, co-compositore e co-produttore dei brani più innovativi di DANGEROUS, è l'inventore del cosiddetto New Jack Swing, un sound nero caratterizzato da un particolare utilizzo delle sonorità hip-hop in un contesto melodico, un sound che esisteva prima di DANGEROUS (non ricordo il nome del gruppo prodotto da Riley nel periodo pre-Dangerous - forse i GUYS - ma è con loro che è venuto fuori il NJS); ovviamente il disco di Mike lo ha portato all'attenzione delle masse.
Cmq DANGEROUS ha avuto il merito di far conoscere quel sound alla massa; inoltre l'alchimia tra il gusto di Mike e il New Jack Swing di Riley ha realmente creato qlcs di unico.
Con DANGEROUS Mike ha saputo rinnovarsi senza rinnegare il passato; infatti, oltre ai brani più innovativi composti e prodotti con Riley, è riuscito a creare un ponte col passato grazie a brani più "tradizonali" come "Who is it", "Will you be there", "Keep the faith", "Gone to soon" o la rockeggiante "Give into me" - prodotti con l'aiuto del fido Bruce - che non hanno nulla da invidiare alle produzioni di Quincy Jones.
Io credo che Dangerous sia il primo album vero ed intimo di Michael.
Con Off the wall, Thriller e Bad, lui è stato la pedina d'oro di Quincy Jones, capace di trasformare in diamante ogni pezzo di carbone e il risultato lo conosciamo tutti.
Con Dangerous credo che Michael abbia sacrificato molto perbenismo critico a favore di un lavoro più sperimentale.
Le musiche diventano suoni, forse troppo prematuri per l'epoca, eppure guardando oggi a quel disco, quante influenze ha lanciato nel mondo della musica balck e pop...
Bad mi sembra un disco freddo, algido, aspira talmente tanto alla perfezione che alla lunga ogni canzone non è più fine a se stessa. Sembra quasi che ogni brano dipenda dalla sua idea, dal video, dalla performance....è un concetto di eclettismo deleterio.
In Dangerous, invece, lo dico da ignorante, si avverte la vena musicale e sperimentale di Michael e di chi l'ha prodotto.
Jam, In the closet, She drives me wild, Can't let her get away...sono brani che miscelano ottimo funk a nuove idee tecnologiche di rumori e campionamenti....che genialità.
Poi ci sono gli eclettismi...Who is it e Will you bere, complesse e azzardate; Dangerous, 100% sperimentale tra il tribale e il black, Keep the faith, gospel quasi anti-jackson; Black or White, puro funky pop; Give in to me, rock e aggressività......rara perla (mal riuscita copia di dirty diana)che mette in luici le grandi capacità di Michael nel reinventarsi in campi non proprio suoi...
DANGEROUS, rimane per me il disco più completo e coraggioso di Michael.
vorrei un vostro commento a riguardo (se potete ascoltatelo :wink: ) :)