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Noldie, volevo dirti che ho apprezzato molto il tuo triplice sforzo, ho letto con attenzione e sto provvedendo ad ascoltare con calma... :)
Così come, in questa domenica dopo pranzo, il "murmurs" di caroline segnalato da Avro ci sta tutto, senza invadere troppo ... :wink:
:smt039
Ragazzi, questa è una segnalazione un pò strana, disco di parecchi anni fa, come i fatti di cui vi parlo. Allora, ero verso la fine delle superiori e covavo una grossa depressione. Da sempre appassionato di Lovecraft mi ero messo a rileggere un pò L'oceano della notte durante giornate un pò sfaccendate e tutte uguali. Come sottofondo avevo il cd Made in heaven dei Queen. Mi è presa una crisi assurda, forse non la peggiore ma comunque grossa. Bene, da allora quel cd ha qualcosa di magico per me. Se voglio provare qualcosa di molto coinvolgente, non saprei se in senso positivo o negativo, lo metto su. Ha qualcosa di magico.
Ciao, Freiya!!Citazione:
Originariamente Scritto da Frejya
Sto ascoltando "tuo marito" nel disco che mi hai consigliato e lo sto trovando davvero piacevole :)
Come immaginavo, la sua voce, staccata da un genere che a me non piace, riesce ad essere - secondo me - molto più valorizzata ed espressiva.
Grazie della segnalazione.
:smt039
Noldie, volevo dirti che questo disco è veramente BELLISSIMO... grazie :)Citazione:
Originariamente Scritto da Noldotar
Lo sto ascoltando con commozione. Che classe...
Sono contento di aver azzeccato i tuoi gusti.Citazione:
Originariamente Scritto da Ismene
Shorter è uno dei più grandi sassofonisti della storia, meglio noto come un grande nella musica fusion, ma prima era veramente un signore.
Questo è l'album suo che amo di più, altri suoi veramente belli sono [b]Jiju[/b], [b]Speak No Evil[/b] e [b]Night Dreamer[/b], tralasciando quelli di stampo fusion con i Weather Report (su tutti Black Market e Heavy Weather)... insomma: un genio!
http://www.4ad.com/scottwalker/
Una scoperta molto tardiva e fulminante: Scott Walker e due CD che mi hanno rapito: "The Drift" e "Tilt". Strano, molto strano che non abbia mai conosciuto la sua musica prima di adesso, eppure Tilt è del 1995.
L'incontro è stato con "The Drift" e in modo del tutto casuale. Oltretutto non era quello che mi aspettavo e stavo quasi per cancellarlo da iTunes. Presto ho sentito la necessità di riascoltarlo ed ha iniziato ad interessarmi fino alla totale infatuazione di cui sono adesso preda. Ma "Tilt", album precedente e pubblicato dieci anni prima, è forse ancora più bello.
Per "the Drift" mi hanno aiutato non poco i testi presenti sul sito: http://www.the-drift.net/
"Clara - Benito's Dream" ti lascia senza respiro.
Non farò una vera recensione perché sarebbe solo noiosa, ma vi darò alcune indicazioni per non farvi perdere tempo: sono partiture orchestrali molto ricche, espressioniste oserei dire e non è difficile scorgervi richiami a Berg, Webern o Schoenberg. La voce è impostata e la grana ricorda quella di Demetrio Stratos. Ho letto da qualche parte che David Sylvian lo ha ascoltato a lungo restandone influenzato: la notizia, dopo l'ascolto, sembra fondata.
EDIT
Due consigli nel caso decidiate di ascoltarlo:
1) Partite da TILT
2) Non arrendetevi al primo ascolto (e neanche al secondo).
La copertina di TILT:
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...alker_Tilt.jpg
mi hai incuriosito... vediamo... Sylvian mi piaceva assai...Citazione:
Originariamente Scritto da avrobay
:)
Il mio primo CD Hard Rock, il mio CD preferito.. del mio chitarrista preferito.. Eddi Van Halen.
L'album Van Halen (1978) fatto dai mitici VH a mio parere è il migliore CD che han fatto loro, anche se molti prferiscono 1984 con la famosissima Jump.. mentre in Van Halen a tener testa (alla grande..) a Jump c'è il mitico assolo quasi tutto in tapping.. Eruption.
Alla voce di questo grandissimo album c'è niente meno che David Lee Roth, grandissimo cantante Hard Rock (che poi ha lasciato la band), alla chitarra ovviamente il mitico Edward Van Halen, alla batterista il fratello e al basso Michael Anthony.
C'è da dire che il grandissio chitarrista han inventato un nuovo modo di suonare.. ovvero il tapping (che si sente molto bene in Eruption) che inizialmente eseguiva dando la schiena al pubblico.. e tutti pensavano che non fosse lui a suonare...! :lol:
http://images.amazon.com/images/P/B0...1.LZZZZZZZ.jpg
1. Runnin' With the Devil
2. Eruption
3. You Really Got Me
4. Ain't Talkin' 'Bout Love
5. I'm the One
6. Jamie's Cryin'
7. Atomic Punk
8. Feel Your Love Tonight
9. Little Dreamer
10. Ice Cream Man
11. On Fire - 3:00
:) Ciao con piacere torno su questo fantastico topic,( creato da una fantastica Amica ) per presentare un altrettanto fantastico disco , che ho avuto il priviligio e la fortuna di sentire dal vivo a luglio ad UmbriaJazz...
http://img45.imageshack.us/img45/7627/immagine4vn3.png
Questo bellissimo doppio album è sostanzialmente un atto di amore. Un tuffo nella memoria che esalta le splendide doti strumentali dei tre protagonisti, una esternazione vigorosa che riporta l'attenzione su una delle esperienze artistiche più stimolanti, ma ahimé anche meno fortunate, di quella stagione meravigliosa a cavallo fra la fine degli anni sessanta e l'inizio del decennio successivo. Stiamo parlando ovviamente del mitico trio messo assieme da Tony Williams con John McLaughlin e con Larry Young nella primavera del 1969, sotto la sigla 'Tony Williams Lifetime'.Alcuni anni fa proprio DeJohnette ha deciso che valeva la pena rivisitare quel formato e quella musica, ha chiamato il vecchio amico John Scofield e uno dei nuovi astri dell'organo jazz moderno, l'ottimo Larry Goldings, ed è partito questo progetto in trio che pesca abbondantemente nel repertorio del Tony Williams Lifetime e rivisita con grande sensibilità quell'esperienza. Ci sono evidentemente molti elementi di discontinuità, a cominciare dalla decisa personalità artistica dei tre musicisti che impedisce loro di limitarsi a clonare le rispettive parti dall’esperienza precedente.....per chi vorrà [b]Buon ascolto[/b] :smt039
John Scofield (chitarra); Larry Goldings (organo; piano elettrico; sampler); Jack DeJohnette (batteria)
In quel di Washington DC il duo di dj/musicisti di nome Thievery Corporation nel 2002 sfornano il loro 3° e a mio parere più significativo album della loro cariera. Genere?
...lounge...
... lounge è riduttivo perché è farcito di raggae, dub e bossanova: si respira aria di sud america, ma anche di medio oriente ed europa; degne di nota le voci femminili di Emiliana Torrini e di LouLou. Magici in ascolto pirotecnici dal vivo (spesso sono accompagnati da un gruppo composto da più di una dozzina di elementi)!
A mio avviso la musica adatta per i lunghi tragitti in macchina (non a caso la fiat ha scelto il brano "until the morning" tratto da questo album per lo spot della nuova croma).
http://www.club-mp3.ru/images/cds200...In_Babylon.jpg
se ne volete un buon assaggio .... http://www.thieverycorporation.com/d...hy.aspx?item=1