App per iOS, Apple ammorbidisce la sua posizione
Apple ha proceduto ad ammorbidire la sua politica riguardo allo sviluppo delle app per iOS. Tornando in parte sulle decisioni prese l’8 aprile 2010, ha eliminato dal suo Developer Program License Agreement le restrizioni sull’uso di strumenti di terze parti al posto di quelli dell’SDK: essi potranno essere utilizzati purché le applicazioni risultanti non scarichino codice.
Inoltre, in uno sforzo di trasparenza, sono state pubblicate le linee guida che stanno dietro alle procedure di verifica e approvazione delle app in vista della pubblicazione.
Il voltafaccia dell’azienda californiana potrebbe essere legato alle accuse e indagini riguardo a presunte violazioni delle leggi anti-trust.
Questo il comunicato della Apple:
L’App Store℠ ha rivoluzionato il modo di sviluppare e distribuire le applicazioni mobili. Con oltre 250.000 app e 6,5 miliardi di download, l’App Store è diventato la più grande piattaforma per applicazioni mobili del mondo e ha permesso agli sviluppatori di guadagnare oltre un miliardo di dollari dalla vendita delle loro app.
Il nostro desidero è di continuare a rendere l’App Store un’esperienza sempre migliore. Per questo abbiamo ascoltato i nostri sviluppatori, prendendo in considerazione le loro opinioni e il loro feedback. Sulla base dei loro suggerimenti, abbiamo deciso di apportare alcuni importanti cambiamenti alla nostra licenza iOS Developer Program per quanto concerne le sezioni 3.3.1, 3.3.2 e 3.3.9, al fine di mitigare alcune limitazioni che avevamo introdotto all’inizio dell’anno.
In particolare, abbiamo deciso di mitigare tutte le limitazioni relative agli strumenti di sviluppo usati per creare app iOS, purché tali applicazioni non comportino il download di codice. Ciò dovrebbe dare agli sviluppatori la flessibilità che desiderano, pur mantenendo un elevato livello di sicurezza, come da noi richiesto.
Inoltre, per la prima volta, pubblicheremo le Linee guida sulle modalità di revisione adottate su App Store per aiutare gli sviluppatori a comprendere meglio in che modo rivediamo e analizziamo le app che riceviamo. Ci auguriamo che questa operazione aumenti ulteriormente la nostra trasparenza, contribuendo allo sviluppo di applicazioni ancora migliori per l’App Store.
L’App Store è probabilmente una delle più importanti pietre miliari nella storia delle applicazioni mobili. Collaborando con i nostri sviluppatori, continueremo a sorprendere e deliziare i nostri utenti con app mobili sempre più innovative.
Chi vuole leggere per intero la nuova versione dell’Agreement e delle Guidelines e puo partire dalla seguente pagina: http://developer.apple.com/appstore/guidelines.html
Google ha subito reagito positivamente all’annuncio, per bocca del suo vice-presidente della divisione Product Management. Omar Hamoui si rallegra del fatto che gli sviluppatori avranno la scelta fra diverse soluzioni pubblicitarie.
Dal canto suo Adobe, in un comunicato intitolato “Grandi notizie per gli sviluppatori“, ha indicato che riprenderà a sviluppare il suo “Packager for iPhone” , un tool presente in Flash Professional CS5 il cui scopo è permettere agli sviluppatori di esportare rapidamente i loro progetti flash in formato per iOS.