Apple punta agli occhiali del futuro: leggeri, smart e (quasi) pronti a stupire

Apple non ha rinunciato al sogno degli occhiali smart. Secondo quanto riportato da Cult of Mac, mentre continua a lavorare sulle future generazioni del visore Vision Pro, l’azienda di Cupertino starebbe portando avanti anche un progetto parallelo: un paio di occhiali a realtà aumentata leggeri e semplici, ma dotati di un chip dedicato e di alcune funzioni intelligenti.

Bloomberg riferisce che «la società ha fatto progressi sul chip che sta sviluppando per gli smart glasses», segnale che Apple avrebbe intensificato lo sviluppo di questo nuovo dispositivo, pensato per competere con i Ray-Ban smart di Meta. A differenza del Vision Pro — una vera e propria postazione informatica da indossare — gli occhiali in cantiere sarebbero molto più sobri: secondo le fonti, useranno un processore simile a quello degli Apple Watch, progettato per garantire lunga durata della batteria pur gestendo telecamere multiple e capacità di “Visual Intelligence”.

L’elaborazione più pesante potrebbe essere delegata a un iPhone nelle vicinanze, mentre l’audio potrebbe essere trasmesso via AirPods. Insomma, un ecosistema “distribuito” che sfrutta l’interconnessione tra i vari dispositivi Apple.

Le prime voci su questo progetto risalgono al 2024, ma oggi sembra che si stia passando dalla teoria alla pratica. «Apple punta a iniziare la produzione di massa del processore entro la fine del prossimo anno o nel 2027», ha scritto Bloomberg, aggiungendo che se tutto andrà secondo i piani, gli occhiali potrebbero arrivare sul mercato nell’arco di due anni.

Il progetto non sostituisce la linea Vision Pro, ma la affianca: Apple starebbe infatti lavorando su due fronti. Da una parte l’obiettivo è rendere i visori sempre più compatti e accessibili, dall’altra potenziare gli occhiali smart. L’ambizione finale? Far convergere le due strade in un unico prodotto.

Fonte: Cult of Mac, “Apple smart glasses on the drawing board”

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