Manutenzione del Mac con macOS Sequoia

Manutenzione del Mac con macOS Sequoia
Una volta era quasi un rito: aprire il Terminale, lanciare comandi per gli script di manutenzione, cancellare cache, riparare permessi. Ma oggi, con macOS Sequoia, molte di queste operazioni sono state automatizzate o superate. Vediamo allora cosa ha ancora senso fare e con quali strumenti – rigorosamente freeware.
Cosa fa già il sistema
macOS Sequoia, come i suoi predecessori recenti, gestisce automaticamente gran parte della manutenzione ordinaria:
- Script di manutenzione (daily, weekly, monthly): eseguiti automaticamente da
launchd
ogni volta che il Mac è acceso abbastanza a lungo. - Pulizia automatica delle cache di sistema: molte vengono rigenerate automaticamente al riavvio o quando necessario.
- Verifica e riparazione dei volumi APFS: il sistema controlla e corregge eventuali problemi durante l’avvio.
Insomma, il Mac è diventato più “autosufficiente”. Ma qualche intervento manuale, ogni tanto, può ancora tornare utile.
Quando intervenire manualmente (e come)
Ci sono situazioni in cui una manutenzione manuale può fare la differenza:
- Il Mac rallenta o mostra comportamenti anomali
- Applicazioni che non si aprono più
- Problemi dopo aggiornamenti di sistema
In questi casi, meglio usare strumenti sicuri e aggiornati. Ecco i principali.
Strumenti utili e gratuiti. Ma da usare con grande prudenza
OnyX
- Versione specifica per macOS Sequoia: Titanium Software
- Permette di eseguire script di manutenzione, pulire cache utente e sistema, ricostruire database di sistema (come LaunchServices).
Maintenance
- Sempre da Titanium Software: interfaccia semplificata rispetto a OnyX, ma utile per la manutenzione rapida.
- Link diretto: Maintenance
GrandPerspective
- Utile per visualizzare lo spazio occupato su disco e identificare file ingombranti.
- Download: grandperspectiv.sourceforge.io
EtreCheck (versione gratuita)
- Genera un report completo sullo stato del sistema.
- Indica eventuali estensioni kernel obsolete, software che rallenta l’avvio, errori di sistema.
- Sito ufficiale: etrecheck.com
Cosa evitare
- Applicazioni molto popolari che promettono pulizie miracolose: spesso sono inutili, quando non addirittura dannose. Meglio starne alla larga.
- Utility generiche per la “pulizia” del Mac trovate online: possono essere inutili o pericolose.
Conclusione
La manutenzione del Mac non è più una pratica quotidiana come un tempo, ma resta utile in alcune circostanze. L’importante è usare gli strumenti giusti, aggiornati e non invasivi. E ricordarsi che spesso, il miglior intervento è… un semplice riavvio.