Io credo che, essendo la stampante usata, non dovresti avere problemi..
Sentiamo che dicono gli altri.
Ciao a tutti!
Vi scrivo per sottoporvi un "problema" che mi riguarda e non so ancora come risolvere poichè non conosco la normativa a riguardo.
Sono in Erasmus in Olanda e ho dovuto comprare una stampante perchè qui fotocopie e copisterie fanno la cresta sugli studenti.
Per 59 euro mi sono aggiudicata una canon all-in-one e funziona benissimo.
Ora, il problema è questo:
secondo voi mi faranno problemi quando dovrò portarmela in Italia?
Con me ho la fattura che ha emesso il negoziante quindi si evince che la stampante non è nuova ma usata... l'ho comprata una settimana fa e tornerò in italia a febbraio...
Che dite?
EDIT by gabod3: ho modificato leggermente il titolo al topic...
Io credo che, essendo la stampante usata, non dovresti avere problemi..
Sentiamo che dicono gli altri.
[COLOR="DarkGreen"][SIZE="2"][FONT="Georgia"]Se hai trovato [SIZE="2"]un cammino senza ostacoli, è probabile che non conduca a nulla.[/FONT][/SIZE][/SIZE][/COLOR]
Per non avere problemi, in teoria dovresti avere uno scontrino fatto in Italia, perchè è la dogana italiana che al massimo può farti pagare l'I.V.A.
In questo modo, dovresti far figurare che la stampante l'hai comprata in Italia, portata all'estero e riportata a casa.
Fatti spedire uno scontrino, và ....
Ho dato uno sguardo al sito dell'Agenzia delle Dogane, da cui si può scaricare una carta doganale del viaggiatore, che a pagina 25 parla degli oggetti elettronici di elevato valore acquistati all'interno della Comunità Europea. Non menziona le stampanti ed è un po' vaga...
Essendo la tua stampante stata pagata poche decine di Euro (porta con te la ricevuta) dubito che ti facciano storie ad un eventuale controllo.Le apparecchiature fotografiche, videocamere, personal computers di elevato valore necessitano di una documentazione (ad esempio: ricevuta di acquisto, certificato di garanzia delle apparecchiature o la bolletta doganale d’importazione) che dimostri, in caso di controllo al momento del rientro, che sono state regolarmente acquistate o importate in Italia. In mancanza di tali documenti, si consiglia di rilasciare – presso un ufficio doganale portuale o aeroportuale – una dichiarazione di possesso da
esibire al rientro.
Attendiamo comunque altri pareri...
"... come chi sono io? Lei ha il tratto ed i modi della persona colta, signora... Si ricorderà sicuramente di Omero e dell'Odissea... Signora, io mi chiamo... Nessuno!"
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Io non mi preoccuperei più di tanto. Da quando il trattato di Schengen ha eliminato alcune formalià doganali, molte cose sono cambiate. Durante il mio periodo erasmus in Austria ho trasportato avanti e indietro Mac, stampanti, scanner i chissà che altro senza avere mai il minimo problema.
[COLOR=DarkOrange][SIZE=1]Non esiste una tecnologia che limiti la creatività, esistono solo persone che non hanno creatività - M.F.[/SIZE][/COLOR]
Questo significa I.V.A. assolta se dovuta, cioè sì, almeno in teoria,Originariamente Scritto da gabod3
se poi ti tocca pagarla sarebbero 12 euro ....
Grazie mille a tutti quanti!
Ora sono più tranquilla!
Li conosco io questi erasmus in Olanda.... :smt033
...già...proprio la stampante...la dogana...
Qualcuno sa indicarmi un sito nel quale venga spiegato bene quali sono gli oggetti che possono essere spediti via posta e quali no?
In linea di massima, non credo ci siano limiti; se ci sono, non riguardano certo una stampante. La cosa importante è che sia imballata bene in modo da poter sopportare il trasposto. Tutto qui! (sempre se ho capito la tua domanda)Originariamente Scritto da Lomax
[COLOR=DarkOrange][SIZE=1]Non esiste una tecnologia che limiti la creatività, esistono solo persone che non hanno creatività - M.F.[/SIZE][/COLOR]
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