di Susan Blackmore
La scienza della Memetica ci pone di fronte ad un serio problema. Il concetto di “meme” prende origine dalla biologia evolutiva e dalla “teoria delle copie” e, nell’ambito di questo contesto, esso è correttamente compreso, anche se fortemente dibattuto. All’infuori di tale ambiente, al contrario, come su Internet e nell’accezione comune, la parola “meme” è usata in modo erroneo. ‘Meme’ è spesso confuso con “idea” o “concetto” o, ancora, usato come qualcosa d’oscillante tra l’“etereo” o il “non-materiale”, separato dai comportamenti e dagli oggetti.
Nessuno può impedire alla gente comune di usare il termine “meme” con altri significati; in tal modo però si corre il rischio di perdere il reale potere dell’idea originaria, generando molta confusione. Spero, quindi, possa essere utile puntualizzare sia le origini della “memetica”, sia il concetto basilare di “meme”, da intendersi come “replicante” nell’ambito di un processo evolutivo. Nella presente relazione userò questo concetto per esplorare l’evoluzione delle “macchine umane” e di altre più nuove “macchine del meme” che si sono evolute da noi esseri umani.
La storia comincia nel 1976 con la pubblicazione di un libro del biologo evolutivo, Richard Dawkins, “Il gene egoista”... continua...
Connect With Us