Niente niente utilizzi LittleSnitch ?
Ho aggiornato stasera iTunes alla versione 9.1.
Quando lancio l'applicazione mi chiede sempre di accettare le connessioni al network in entrata. In Sicurezza, Firewall, ho settato "consenti sempre...".
Non so perchè me lo chiede sempre, capita anche a voi?
E' un problema?
Ciao
iMac 20" intel 2.66ghz osx 10.6.5
Niente niente utilizzi LittleSnitch ?
Una nota tecnica di Apple, relativa però alla versione 7.6 di iTunes, come soluzione proponeva di riscaricare e rinstallare il programma (procedura reperita anche in Internet e consigliata anche per altre versioni di iTunes).
In questa discussione Apple vengono proposte due soluzioni però non definitivamente risolutive:
- la prima consiste nel digitare una stringa nel terminale
- la seconda di buttare le preferenze com.apple.alf.plist."sudo chmod 640 /private/var/log/secure.log" from Terminal (had permissions issues on this log file)
Trash /Library/Preferences/com.apple.alf.plist (supposed to be the firewall configuration file)
Set to "Allow All.." in Firewall prefs
Reboot
In /Library/Preferences/ in found 2 copies of the com.apple.alf.plist:
com.apple.alf.plist (created today)
com.apple.alf.plist~orig (created May 29,2009)
May 29th was about the time I began experiencing this issue with iTunes repeatedly asking me if I want to allow incoming connections.
I trashed both copies and then rebooted the Mac. Naturally a new copy of com.apple.alf.plist was created and now the Firewall reverted to OFF.
Launched iTunes and was now NOT asked if I wanted to permit iTunes to accept incoming connections. At this point I quit iTunes.
Went back into Security Prefs and turned the Firewall back ON. Relaunched iTunes and was again NOT asked if I wanted to permit iTunes to accept incoming connections.
"Gli uomini temono il pensiero più di ogni altra cosa al mondo, più della rovina e persino più della morte. Il pensiero è spietato nei confronti del privilegio, delle istituzioni e delle comode abitudini. Il pensiero è grande, acuto e libero, la luce del mondo e la più grande gloria dell'uomo."
Bertrand Russell, 1872-1970
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