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Risultati da 1 a 9 di 9
  1. #1

    Invio programmato di email

     

    Ciao, dato che il Mailscript di Aamann per inviare email a una data e a un orario ben precisi non funziona molto bene (Mail non sa che server usare e si blocca), segnalo questo servizio online, utilizzabile anche dal nostro client di posta preferito (l'ho testato con Mail).

    www.LetterMeLater.com

    Bisogna iscriversi, indicando il proprio nome (beh, quello che deve vedersi), un indirizzo email (quello che figurerà nelle email come mittente e al quale saranno spedite le risposte) e il fuso orario di dove abitiamo (altrimenti è chiaro che le email non saranno spedite all'ora giusta).

    L'account è gratuito con queste limitazioni: 30 email al mese, al massimo 10 destinatari per ogni email, 2MB massimi per gli allegati, 10 MB al massimo per ogni account (?). Per avere di più bisogna pagare un contributo annuo di 19,95 dollari.



    1) Si può scegliere testo semplice o formato html, usando un editor con tantissime opzioni (vedi immagine).

    2) Si sceglie la data e l'orario da un calendario e si può fare in modo che la spedizione venga ripetuta spuntando l'apposita funzione. Se ho capito bene, per scrivere data e orario valgono queste regole, ma io mi sono limitata al formato già presente.

    3) Ogni volta che si scrive a qualcuno, l'indirizzo del destinatario viene aggiunto automaticamente ai contatti, ma si possono caricare i contatti anche con la funzione Importa (documento .csv).

    4) Si può condividere le email con gli altri iscritti (???, si tratta per esempio delle *Barzellette del lunedì, per iniziare bene la settimana lavorativa), si può impedire a se stessi di modificarle prima che siano spedite (normalmente si può accedere al messaggio non ancora inviato e cambiare l'ora e il giorno, oltre al contenuto) e si può farsi inoltrare copia della email tre giorni prima a mo' di reminder (avviso).



    Queste le istruzioni per usare il nostro client di posta:

    -Destinatario: Me @ LetterMeLater.com
    -MIttente: usare l'indirizzo dato nell'account di LetterMeLater se nel client di posta avete diversi account.
    -Debuttare il messaggio con:
    to: vero-destinatario@xxxx.com
    when: data e ora secondo la sintassi che si vede nell'immagine sopra

    Le altre opzioni sono facoltative.
    Se avete fatto giusto, riceverete una email di conferma.


  2. #2
    Amministratore Gianni Cresci L'avatar di avrobay
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    Grazie per la segnalazione e dettagliata recensione
    Chi copia è un cialtrone. Digli di smettere! - Gianni Cresci

  3. #3
    Amico di Mac Peer L'avatar di ale.macchi
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    Feb 2008
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    Milano
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    Molto, molto interessante Padmé!
    Grazie...
    [SIZE="2"][/SIZE][SIZE="3"][/SIZE]MacBook Pro 13,3", processore 2,6 GHz Intel Core i5, Mac OS X 10.9.5 [COLOR="Blue"][/COLOR]
    [URL="http://www.tuttologia.com/macp2p/showpost.php?p=69453&postcount=12"]La storia di Mac Peer[/URL]

  4. #4
    Mac Peer Aficionado L'avatar di wfncIGB
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    Firenze
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    aggiunto, effettivamente in alcuni casi può tornare molto comodo
    grazie e complimenti per la recensione, professionale

  5. #5
    Quintessenza di Mac Peer L'avatar di Peterpan
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    Padme', puoi controllare gli header delle mail spedite con LetterMeLater ? Ho il sospetto che si possa capire con una certa facilita' che e' stato utilizzato quel servizio.

    In caso posta qui qualche header (decurtato ovviamente dei dati sensibili).

    Grazie.

  6. #6
    Non è un servizio per aiutare a commettere reati! E io no l'ho mai preteso.
    Ho già guardato le intestazioni lunghe e al primo sguardo l'utente medio non può capire il trucco, ma penso che un esperto sì. Comunque l'utente medio non sa magari neanche che può guardarle oppure le guarderebbe solo in caso di sospetto.
    Sta a chi vuole usare il servizio per commettere irregolarità il compito di scoprire se ha le spalle coperte. Evidentemente quando ti iscrivi accetti le condizioni del servizio.
    Ultima modifica di Padmé Amidala; 26-05-09 alle 14:29

  7. #7
    Quintessenza di Mac Peer L'avatar di Peterpan
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    Non pensavo a reati, quanto piuttosto a qualche piccolo inganno...

    Per esempio con Gmail e' possibile mandare la posta 'a nome di un altro account, ma ovviamente dagli header poi risulta un invio fatto 'per conto di'.

    Nel campo "Sender" risulta l'indirizzo di partenza "vero" in quello From: e Rply to: risulta quello 'originale'.

  8. #8
    Ah, ho guardato meglio la sorgente e l'intestazione lunga. La prima volta ho visto solo l'indirizzo inmotionhosting.com come parola che poteva fare sospettare qualcosa. Ora ho guardato meglio e vedo che c'è proprio il nome del servizio.

    Comunque non cambia la mia posizione (anzi la rafforza) sul fatto che non è l'ideale per commettere reati (o inganni seri)... Quel genere di app o servizio non lo presenterei qui.

    Ecco qualche estratto modificato (non posto tutto perché io sinceramente non conosco abbastanza bene la questione per poter censurare le cose giuste). Anzi, se ho già postato troppo, dimmelo!

    from vps222.inmotionhosting.com (lettermelater.com [205.134.252.121]) by mx.google.com with ESMTP id 82si2255423pxi.84.2009.05.26.05.45.08; Tue, 26 May 2009 05:45:09 -0700 (PDT)

    Send abuse reports to support @ lettermelater.com

  9. #9
    Quintessenza di Mac Peer L'avatar di Peterpan
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    No, no hai gia' chiarito. Mi premeva solo mettere in evidenza il fatto che la traccia di utilizzo del servizio e' ben evidente dalla lettura degli headers. Niente togli al fatto che di per se' possa essere ben utile (ad esempio per ricordarsi di alcune cose a tempo debito, mandandosi una mail nel futuro!)


    P.S. I dati sensibili erano solo quelli relativi al tuo (tuoi) indirizzo di posta.

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