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Risultati da 1 a 6 di 6
  1. #1

    mac e windows sullo stesso hardware: rischio i virus?

     

    Salve, spero di aver postato nella sezione giusta. Vorrei sapere se installando windows nativamente (senza bootcamp, parallells, vmware, ...) su un macbook (che sarei intenzionato a comprare) rischio di intaccare, nel caso beccassi dei virus, anche la partizione del mac. Perciò, essendo io un utente mac da sempre e non avendo quindi confidenza con il tema dei virus, perdonate la mia inettitudine.

    PS: Se fosse per me windows non lo toccherei neanche con un dito, ma purtroppo mi serve per la scuola e non posso farne a meno. Scusatemi se tocco un tema che penso interessi a pochi e che anche a me non interesserebbe se non fosse per pura necessità.
    [COLOR="Teal"]Si può perdonare a un uomo l'aver fatto una cosa utile che non ammira. L'unica scusa per aver fatto qualcosa di inutile è ammirarla intensamente. Tutta l'arte è completamente inutile.[/COLOR]
    [COLOR="Green"]Oscar Wilde[/COLOR]

  2. #2

  3. #3
    Comunque è meglio usare BootCamp per usarlo nativamente e non fare danno. Leggi la mia firma.
    [I]Quel che non puoi pagare col denaro, pagalo almeno col ringraziamento.[/I]
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  4. #4
    Quintessenza di Mac Peer L'avatar di Peterpan
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    Località
    Roma
    Messaggi
    9,823
    Dissento Linkxvi. Per non fare alcun danno, meglio utilizzarlo con un virtualizzatore (VMWare Fusion, Parallels o Virtualbox), in caso di problemi o di errate manovre con Bootcamp, si possono fare pasticci che vanno ad impattare il disco direttamente. Viceversa, con la virtual machine il peggio che puo' succedere e' di dover ripristinare windows nella virtual machine senza impattare minimamente ciò che succede in OSX.

  5. #5
    Citazione Originariamente Scritto da Peterpan Visualizza Messaggio
    Dissento Linkxvi. Per non fare alcun danno, meglio utilizzarlo con un virtualizzatore (VMWare Fusion, Parallels o Virtualbox), in caso di problemi o di errate manovre con Bootcamp, si possono fare pasticci che vanno ad impattare il disco direttamente. Viceversa, con la virtual machine il peggio che puo' succedere e' di dover ripristinare windows nella virtual machine senza impattare minimamente ciò che succede in OSX.
    Concordo, ma i danni sono comunque minori con Boot Camp che senza nulla. Dato che a zyx serviva qualcosa di molto simile ad una distribuzione nativa è consigliabile Boot Camp.
    [I]Quel che non puoi pagare col denaro, pagalo almeno col ringraziamento.[/I]
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  6. #6
    grazie a tutti! in effetti io ero interessato ad una distribuzione nativa e pensavo che bootcamp fosse un emulatore, invece da quel che ho capito è solo un programma che devo utilizzare solo una volta per installare windows sul macbook.
    scusate ancora la mia ignoranza in materia. sebbene mi consideri molto ferrato su parecchi aspetti di mac os x, quello dell'emulazione per me è un settore oscuro, forse per il mio scarso interesse per il sistema windows, che ho utilizzato solo per un paio d'anni e senza approfondire (lo usavo solo per le e-mail e internet).
    [COLOR="Teal"]Si può perdonare a un uomo l'aver fatto una cosa utile che non ammira. L'unica scusa per aver fatto qualcosa di inutile è ammirarla intensamente. Tutta l'arte è completamente inutile.[/COLOR]
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