Rispondi CitandoSe la serie è vincolata da diritto d'autore me sa de no..
Ciao a tutti.
In queste settimane, si è resa disponibile sui vari circuiti Peer2Peer una raccolta di trasmissioni di una nota rete televisiva di cui, pur essendo Americana, non faccio il nome per evitare tirate d'orecchi da parte dei nostri moderatori.
Si tratta di una serie a puntate (12) che viene messa in onda ogni martedì e devo dire che per la ricchezza di contenuti storici (antica Roma), oltre che la scenografia ed i costumi, è veramente notevole. La qualità dei video è ottima perchè sono dei file Xvid ottenuti da una trasmissione in Alta Definizione.
Ovviamente l'audio è in Inglese e tra l'altro fa un certo effetto ascoltare dei centurioni Romani parlare in "Queen English" comunque sempre bello da ascoltare.
Tra l'altro, essendo molto seguito come programma, si trova un grande numero sia di seeders che di leachers che contribuiscono a rendere il download una esperienza gradevolissima..
Qui sotto una schermata di Bittorrent al lavoro.
Ancora una volta mi domando: ma è possibile esista un Copyright sulle trasmissioni televisive e il loro contenuto?
Credo che nessuno avrebbe da ridire se ci scambiassimo dei documenti contenenti il Telegiornale della Rai oppure, addirittura, le costosissime partite di Calcio della serie A.
Una volta trasmesse su una rete pubblica/privata, ma ricevibile da chiunque, dovrebbero essere documenti di pubblico dominio e non più soggetti alle leggi del copyright.
Questo naturalmente, escludendone un successivo utilizzo commerciale.
Che ne dite, si può o non si può?
/P
Se la serie è vincolata da diritto d'autore me sa de no..
Mi sembra ovvio che esistano i diritti d'autore; del resto si tratta di una produzione simil-cinematografica venduta per l'emissione a una stazione televisiva (HBO, se non erro...).
E' palese che, se non vi fosse alcuna protezione, chiunque, comprese altre stazioni TV magari locali, potrebbe semplicemente registrare l'emissione e ritrasmetterla localmente per goderne gli introiti pubblicitari.
Il fatto che l'emissione avvenga in pubblico NON rende il contenuto dell'emissione stessa di pubblico dominio.
Ovvero: il fatto di ascoltare una canzone alla radio NON fa decadere l'obbligo del pagamento dei diritti d'autore (all'autore e alla SIAE, sopratutto) nè rende "liberamente" scaricabile la canzone stessa.
Leggermente OT: ho letto delle critiche non proprio favorevoli alla serie che tu menzioni. Jay Leno: adesso sappiamo chi abitava l'antica Roma... Un gruppo di noiosi attori inglesi!!!!
Ciao TC, passato il meeting di Bologna finalmente ci incontriamo, almeno qui nella Tua sezione del forum...Originariamente Scritto da TheCube
Allora, il punto credo sia proprio questo: le leggi sul Copyright non credo che possano impedire ad un mio amico di fare una copia per me, che non ho potuto vedere la trasmissione, e farmela avere da visionare in un secondo tempo.
Bada bene che ovviamente riconosco il principio per cui questo non deve dare luogo ad un utile.
Sul fatto poi che esistano i diritti d'autore e ciò sia ovvio... beh, qui il discorso sarebbe lungo, sicuramente in certi campi (leggi SoftWare oppure musica). Credo che uno dei problemi sia proprio nel fatto che queste leggi sono nate in periodi in cui era impensabile immaginare che la diffusione di certi lavori sarebbe divenuta di così vasta scala consentendo quindi volumi di guadagno così elevati. Oltretutto, non dimentichiamo che siamo stati cresciuti con questa cultura, e cioè che è "giusto" pagare dei diritti ad organizzazioni come la SIAE oppure la R.I.A.A. per non parlaredi zio Bill e la M$ quando invece è noto che agli autori stessi dei lavori intellettuali và solo una frazione dell'utile generato dal loro lavoro.
Una straordinaria ingiustizia pensare che Bill Gates è diventato l'uomo più ricco del mondo distribuendo e vendendo s/w non scritto da lui, non credete?
Probabilmente tutto il sistema andrebbe rivisto, magari nell'ottica delle regole Open Software che sono l'evoluzione massima di questo principio.
Detto questo, aggiungo anche che ho l'impressione che molto spesso si parli per "sentito dire": mi domando chi di noi ha visto il testo della legge sul Copyright e conosce esattamente cosa si può e cosa non si può.
Se pensiamo solo al fatto che l'intero argomento del Copyright è soggetto a battaglie legali interminabili e (purtroppo) governato da personaggi come Urbani che fanno leggi che prevedono l'arresto per la copia illegale di un .mp3. (e intanto Tanzi e compagnia sono allegramente fuori)
Trovo sempre divertente vedere confrontarsi chi la legge la conosce con chi la legge "crede" di conoscerla; pensa solo a ThePirateBay che invito tutti a visitare in questa sezione ovvero, le "minacce legali".
Qualcuno che ha dimestichezza con la legge Italiana sul Copyright mi può passare dei link per documentarmi un po' di più, tanto per curiosità?
Buona giornata
/P
P.S.: per questa terza puntata devo in parte concordare con Jay Leno anche se le prime due mi erano piaciute. Ti consiglio comunque di dargli un'occhiata non fosse altro che per rinfrescare le tue conoscenze storiche. Io di Cesare e Pompeo confesso non ricordavo praticamente più nulla e si che le scuole le ho fatte in Italia quando erano ancora serie.. :twisted: :twisted: :twisted: :twisted:
Ciao GM,
il fatto che chi diffonde materiale protetto da copyright non ne ricavi un utile è, secondo me, secondario: si configura comunque un danno nei confronti del legittimo proprietario del materiale stesso in quanto questo perde potenziali clienti paganti a causa della imprevista (e non autorizzata) gratuità del proprio prodotto.
Le loro "risposte" in effetti mi hanno fatto sempre sbellicare
Nel loro caso però si tratta di hostare files .torrent.
Scaricare un'opera vincolata è tutt'altra cosa...
Aggiungo, a conferma di quanto esposto inizialmente e cioè, che le leggi del copyright e la protezione della cosiddetta "proprietà intellettuale" andrebbero riviste e ripensate, questo link ad un interessante articolo del buon Richard Stallman (tradotto in Italiano) sull'argomento.
Mi sembra valga la pena di leggerlo per capire meglio quanto sia complessa questa materia in continua evoluzione.
/P
ciao a tutti, sono un principiante, la mia ragazza si è appena comprata un Mac, io ho installato amule e....e ora?
Insomma, è pericoloso o no scaricare? cosa è assolutamente permesso scaricare e cosa assolutamente no?
ma tutti voi cosa scaricate?
Fino ad un paio d´anni fa scaricavo di tutto con winmix senza preoccupazione alcuna, ma adesso?
ciao,
tommaso :|
guarda a questo link, sono elencate sommariamente le nuove misure
adottate in Italia in materia di pirateria informatica.
http://punto-informatico.it/p.asp?i=52069
Grazie Prairi!
Link molto interessante!
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