Stampa in Bianco e Nero

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C'è poco da fare: vedo le cose in bianco e nero e non perché sono daltonico ;-)
Ho sempre fotografato (malino...) per lo più in bianco e nero e, persa la possibilità di usare la mia camera oscura, mi sono cimentato nella stampa dei files prodotti dalla mia digitale con una Epson R800.
La stampa con le sole cartucce dei neri non offre una definizione adeguata, mentre quella con le sette cartucce mostra sempre dominanti.
In più, non si ottiene nulla che offra la profondità e la suggestione di una stampa su carta baritata.
Scandagliata la rete, ho preso contezza dell'esistenza, a parte complicate soluzioni con accrocchi di serbatoi esterni e tubicini, di un kit della Piezography destinato alla R800 con 7 cartucce di neri e grigi con inchiostri ai pigmenti di cabone.
Ho "molestato" un negoziante cittadino che se le è procurate e le ho comprate, unitamente ad un pacco di carta in cotone delle Cartiere Magnani.
Il risultato è buono, anche se i neri non sono profondissimi. La scala tonale dei grigi è ben rappresentata e l'effetto visivo ricorda, un poco, un disegno al carboncino.
Ovviamente non posso mostrarvi nulla

[flashcream]

Ovviamente non posso mostrarvi nulla

why not? non hai uno scanner.... almeno per avere un'idea.

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Non ho uno scanner :cry:

[photostudio]

idee del costo copia?

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idee del costo copia?

180 euro per il kit e 20 per 25 fogli di carta....

si stima che "tiri" una cinquantina di copie con un kit di inchiostri.


:cry:

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Aggiornamento sulla stampa in b/n:

Come anticipavo in altro messaggio, ho abbandonato i costosissimi inchiostri Piezography in favore del kit di Photoactivity (http://www.photoactivity.com/public/...rsus_index.asp).
Partiamo dai conti della serva: le cartucce della serie R Epson contengono 15 cc di inchiostro. Il Kit Piezo costa 180 euro; il kit Photoactivity costa 120 euro per 125 cc di inchiostro, che consentono almeno 8 ricariche. Le cartucce spongeless e il chip resetter costano una trentina di euro. Il conto è presto fatto
Gli inks Photoactivity, a differenza dei Piezo, consentono anche la stampa su sopporti lucidi e perlati, a differenza dei secondi, che stampano soltanto sulle carte matt.
Io ho finora provato gli inks PA su due carte "plasticose" (Felix Schoeller), lucida e perla, con risultati ottimi: pochissimo bronzing e elevatissima densità dei neri. La gamma dei grigi è estesa con passaggi assai graduali tra gli uni e gli altri.
Ho provato anche la famosa e bellissima Hahnemuhle Photo Rag 308, carta matte da fine art, dal colore del supporto lievemente più caldo, con risultati splendidi, a patto che si riesca a farla "mangiare" dalla stampante
L'ultima che ho usato è la Hahne Pearl Fine Print, anch'essa spettacolare, che una volta stampata ricorda la Kodak Elite baritata asciugata come d'obbligo senza smaltatura.
Ciao

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Nell'ipotesi che interessi, aggiorno lo stato delle cose sulla stampa digitale "Fine Art" (scusate la pomposità ma la chiamano così..).

Dopo una pessima esperienza con una Epson 1290 usata (evidentemente male e troppo), mi sono svenato e ho comprato una R1800.

Ho appena installato gli inchiostri e sto stampando: i risultati sono ottimi e, dato che è una 8 canali, due sono occupati dai toner seppia e selenio per dare la relativa intonazione alle stampe.

Gestire le cartucce ricaricabili non è semplice e neppure immediato, ma ne vale la pena.

Ciao

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interessa interessa.... o meglio affascina, ma terra terra quanto ti costa quindi una foto stampata? nel senso conviene?

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Dal punto di vista del costo - inchiostri conviene: il kit per le 8 canali costa 160 euro e comprende 8 bottigline da 125 cc.; ogni cartuccia ne contiene circa 15.
Il costo di una cartuccia originale Epson, peraltro a colori, è di 17 euro.
Ovviamente bisogna aggiungere il costo delle cartucce spongeless ricaricabili (16 euro) ed il chip resetter (6, mi pare).
La carta buona costa molto, quella scarsa meno :-)
Ciao