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Visualizza Versione Completa : I fabbricanti di uomini



gabod3
10-11-12, 19:16
Volgendo lo sguardo alle teorie embriologiche settecentesche, agli esperimenti compiuti dai naturalisti e dai medici europei, emergono le dinamiche scientifiche e filosofiche che hanno portato alla realizzazione delle prime fecondazioni artificiali mediche nonché il percorso culturale che ha forgiato quelle tecniche chirurgiche capaci di sconfiggere la sterilità. Attraverso le inseminazioni meccaniche compiute da Lazzaro Spallanzani, gli studi di fisiologia, anatomia, ginecologia e ostetricia, senza tralasciare i documenti d'archivio, i romanzi, gli scritti satirici e le improbabili soluzioni degli imbonitori, il volume delinea per la prima volta l'iter scientifico e il dibattito sociale che tra il XVIII e il XIX secolo spinsero audaci dottori a sperimentare e diffondere un'operazione, efficace e controversa, in grado di alterare il processo riproduttivo. Eclettica e avvincente, la storia delle prime fecondazioni artificiali ci mostra gli aspetti nodali del complesso rapporto tra progresso tecnologico e istanze etico-sociali.

I fabbricanti di uomini (https://itunes.apple.com/it/book/i-fabbricanti-di-uomini/id540538242?mt=11) - Dario De Santis - € 9,99

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Una storiografia che riesce a coinvolgere ed appassionare anche chi per la prima volta si avvicina a queste tematiche. Un argomento complesso e delicato, spiegato con chiarezza ma allo stesso tempo con precisione scientifica. Singolare la scelta della sezione in cui è stato inserito nell'iBookstore (Bambini e ragazzi --> Saggistica per ragazzi). Il testo è sì divulgativo ma decisamente non dedicato a "bambini e ragazzi". Assolutamente da leggere.

avrobay
10-11-12, 20:19
E' già da diversi giorni nella lista delle mie "prossime letture".
Ed è in quella lista soprattutto per merito tuo e di una citazione molto divertente che ho letto in un altro contesto. Citazione ti inviterei a riportare qui senza indugi e imbarazzi :D

gabod3
10-11-12, 21:48
«Ma, signori miei, dov’è la natura, dove incomincia e dove finisce? Tutto quanto l’uomo fa e pensa, tutto quanto inventa e scopre è nella natura, perché il suo cervello e tutto egli stesso appartengono alla sua natura. E se è utile è buono e bello far cuocere le carni crude, e se è utile accendere il fuoco, e se è buono aggiustare le gambe rotte e rimettere a posto l’intestino fuoriuscito, sarà egualmente bello e buono correggere la natura, fecondando donne che sarebbero rimaste sterili altrimenti».

[I fabbricanti di uomini, p. 180]

:D