PDA

Visualizza Versione Completa : [ ESTESIE ] - CD, recensioni.



Pagine : 1 [2]

meigel
10-02-07, 22:20
ma ci pensate che senza la rete a banda larga la ragazzina non si sarebbe mai fatta conoscere e, invece, tra poco magari la si vedrà su MTV?

Si, decisamente il mondo sta cambiando in fretta... lo farà sempre di più, e sempre più velocemente...
...questo non è un male di per sè (anzi), ma credo che ci scontreremo con la nostra capacità di metabolizzare il cambiamento (che non è infinita, ed è comunque sincronizzata da secoli su ritmi completamente diversi da quelli che vivremo nel prossimo futuro...)

Fine OffTopic

eno
10-02-07, 22:55
brava la regazzina, a cantar seduti ce ne vuole, il diaframma si schiaccia credo, e diventa più difficile, se non si è abili, il canto.

OT:se pensate che prima un quadro lo si faceva con pennello e tela, ed un canone di bach, per es., con uno strumento come il violino... adesso entrambe le cose sono realizzabili con dei softwear, magari contemporaneamente dalla stessa persona.
il mondo cambia è vero ma gli orizzonti sono vari ed infiniti.OTveryend

jake
25-02-07, 11:56
http://www.avion-travel.net/img/cover_album.jpg

Danson Metropoli (2007)

1. Danson Metropoli
2. Cosa sai di me?
3. Aguaplano
4. Un vecchio errore
5. Elisir (con Gianna Nannini e Paolo Conte)
6. Il giudizio di Paride
7. Max
8. Spassiunatamente
9. Blue Haways
10. Sijmadicandhapajiee
11. Languida

Questo cd è stato per me una rivelazione….
Paolo Conte piace o non piace non vi sono vie di mezzo… ma io lo adoro!
Gli Avion Travel che nei loro arrangiamenti assomigliavano già molto al mitico Conte, non avevano certo bisogno di “scopiazzare o imitare” l’avvocato/ chansonnier.
In questo album gli Avion interpretano e traducono e questo cd è impedibile.
Il cd è stato realizzato sotto la supervisione della loro discografica Caterina Caselli, e ne è nata un opera alquanto originale, che è stata incoraggiata dallo stesso Conte al fine non sia troppo “rispettosa dell’originale” sia per quanto riguarda i testi che per la musicalità

E la cosa è riuscita, soprattutto in quei brani privi originariamente di modelli orchestrali, brani da lui registrati per piano e voce.
Stupenda l’interpretazione di Aguaplano ( pur considerando l’originale inimitabile) < si poò sentire ciccando sulla copertina del cd nel sito ufficiale http://www.avion-travel.net/ > e l’interpretazione di Spassionatamente.

ciao

EDIT. mi sono accorto solo ora che i brani cambiano cliccando sulla copertina! :D

floyd
28-02-07, 17:33
Da qualche mese è uscito l’attesissimo disco “dei Beatles” LOVE. Per chi, come me, è un grande appassionato dei quattro, l’occasione era davvero unica: e già, perché questa volta non si trattava delle solite compliation o di brani scartati e poi ripescati, ma di una operazione alla quale aveva partecipato in prima persona “l’ingegnere del suono” dei Beatles, George Martin (insieme al figlio) con la consulenza dei due reduci del gruppo (Paul Mc Cartney e Ringo Starr).
Poi il disco è uscito, molti l’hanno comprato, ascoltato e commentato schierandosi sostanzialmente su due posizioni: estimatori (il prodotto è un piccolo capolavoro), tradizionalisti (il disco fa scempio di meraviglie del passato). E in effetti, non c’è molto altro da dire.
Infatti voglio soltanto aggiungere che l’uscita di questo album (mi piace chiamarli ancora così) ha il merito di riproporre, a differenza dei prodotti precedenti, ai giovani un quartetto di musicisti assolutamente centrali nella storia della musica contemporanea e, chissà, magari qualcuno spinto dalla curiosità, proverà ad ascoltare i brani originali di “Abbey road” o di “Sgt. Pepper’s lonely hearts club band” scoprendo, così, le radici di molti generi musicali “leggeri” proliferati poi negli anni Settanta, Ottanta e Novanta.

http://www.ondarock.it/images/cover/beatles_love.jpg

fiore
28-02-07, 18:03
http://img408.imageshack.us/img408/416/imagesmr3.jpg (http://imageshack.us)

Non saprei come commentarlo,è solo da ascoltare...è fenomenale

Ismene
28-02-07, 18:58
http://www.ondarock.it/images/cover/beatles_love.jpg

Me lo ero perso... Grazie Floyd :)

Ismene
08-03-07, 00:06
Ascoltando questo disco segnalato da Floyd (molto bello), mi è venuto in mente quest'altro, che è davvero una chicca.

Il titolo è BLUE NOTE PLAYS THE BEATLES

http://img151.imageshack.us/img151/7351/g36361cr6v8kj3.jpg

11 canzoni completamente riarrangiate ed interpretate da alcuni tra i maggiori jazzisti del mondo.

Dianne Reeves, Cassandra Wilson, Tony Williams, Wayne Shorter, Elvin Jones, Bobby McFerrin, Oliver Nelson, Ron Carter... l'elenco dei musicisti è molto lungo... C'è persino un certo Tom McIntosh al trombone... :P
Ci sono persino nomi di artisti da tempo scomparsi, come Chet Baker. Un disco da ascoltare con curiosità.. Certo non il primo del genere. Infatti me ne vengono già in mente altri...
Molto bella la versione di "come together" cantata da Cassandra Wilson con la Reeves e la ormai mitica versione di "drive my car" a cappella di Bobby McFerrin. E fantastica "can't buy me love"!

Buon ascolto! :smt020

eno
08-03-07, 03:13
mamma mia bobby mc ferrin, che fenomeno...
lo adoro, da ricordare il tema de il figlio della pantera rosa: mc ferrin interpreta un pezzo strepitoso con un grande talento... che voce che strumento...
su youtube vi sono stupendi video, performance live incredibili

fiore
14-03-07, 18:56
Personalmente questo cd di Mika, mi mette tantissimo buonumore,hanno paraganoto la sua voce a Freddy,ma direi che è impossibile,e poi lui canta in falsetto,ma ha un bel timbro

http://www.mikasounds.com/uk.php :D

floyd
24-03-07, 19:04
Ascoltando questo disco segnalato da Floyd (molto bello), mi è venuto in mente quest'altro, che è davvero una chicca.

Il titolo è BLUE NOTE PLAYS THE BEATLES

http://img151.imageshack.us/img151/7351/g36361cr6v8kj3.jpg

11 canzoni completamente riarrangiate ed interpretate da alcuni tra i maggiori jazzisti del mondo.

Dianne Reeves, Cassandra Wilson, Tony Williams, Wayne Shorter, Elvin Jones, Bobby McFerrin, Oliver Nelson, Ron Carter... l'elenco dei musicisti è molto lungo... C'è persino un certo Tom McIntosh al trombone... :P
Ci sono persino nomi di artisti da tempo scomparsi, come Chet Baker. Un disco da ascoltare con curiosità.. Certo non il primo del genere. Infatti me ne vengono già in mente altri...
Molto bella la versione di "come together" cantata da Cassandra Wilson con la Reeves e la ormai mitica versione di "drive my car" a cappella di Bobby McFerrin. E fantastica "can't buy me love"!

Buon ascolto! :smt020

Bello, molto bello. Avresti qualcos'altro da consigliare di questo genere?

Ismene
24-03-07, 20:11
Sono contenta che ti sia piaciuto, Floyd :)
In effetti stavo pensando ad un altro disco, che per me è mitico...

http://img65.imageshack.us/img65/4307/imagesyc8.jpg

È uscito nel 1981. Alcune delle più belle canzoni dei Beatles cantate da Sarah Vaughan, (che ho avuto anche l'immensa fortuna di ascoltare dal vivo nell'87) scomparsa nel 1990, lasciando un vuoto incolmabile. Un disco molto raffinato, arrangiamenti splendidi, un brano più bello dell'altro. In "Something" la Vaughan duetta con Marcos Valle, in una versione brasiliana: eccellente!!

Questi i brani contenuti:

1. "Get Back" 2:55
2. "And I Love Her" 4:08
3. "Eleanor Rigby" 3:48
4. "The Fool on the Hill" 4:15
5. "You Never Give Me Your Money" 2:48
6. "Come Together" 3:22
7. "I Want You (She's So Heavy)" 3:31
8. "Blackbird" 3:34
9. "Something" (George Harrison) 4:16
10. "Here, There and Everywhere" 2:49
11. "The Long and Winding Road" 3:08
12. "Yesterday" 4:02
13. "Hey Jude" 1:09

I musicisti:

Sarah Vaughan - (vocals)
Jim Gilstrap - (background vocals)
Perry Morgan
Bill Thedford
David Hungate - (double bass)
Bob Magnusson
Michael Lang - (keyboards)
Dean Parks - (guitar)
Lee Ritenour
Louie Shelton
Steve Porcaro - (synthesizer)
John Smith - (tenor saxophone)
Toots Thielemans - (harmonica)
Marcos Valle - (piano)
Jeff Porcaro - (percussion), (drums)
Bobbye Hall
Steve Forman
David Paich - (arranger), (keyboards), (producer)
Marty Paich

Spero ti piacerà!! :smt039

floyd
28-03-07, 23:15
Sono contenta che ti sia piaciuto, Floyd :)
In effetti stavo pensando ad un altro disco, che per me è mitico...
Spero ti piacerà!! :smt039

Vado a reperirlo. Grazie!

Ismene
14-04-07, 12:38
Oggi voglio consigliarvi un disco che amo molto, perché molto quieto (ogni tanto ci vuole), ma molto molto denso.

Night and the city - Charlie Haden & Kenny Barron

http://img242.imageshack.us/img242/1503/nightandthecitytn3.jpg

Registrato dal vivo nel settembre del 1996 all'Iridium di New York.
L'intimo dialogo tra i due grandi musicisti è intenso, sofisticato, elegante. Colpisce la grandissima sensibilità di un pubblico educatissimo, che - pur cenando - non fa quasi il minimo rumore. Si sente ogni tanto un piccolo rumore di forchetta sul piatto, un applauso, ma mai qualcuno che chiacchiera o disturba (provate ad andare ad un concerto Jazz a Villa Celimontana qui a Roma, e capirete cosa voglio dire... :cry:). Abbiamo ancora tanto da imparare...

Per concludere, voglio ricopiarvi la nota in copertina di Mark Strand, che molto bene spiega l'atmosfera magica che il concerto vuole evocare:

"But even in this stranger's wilderness of a city
it is a still night. Steeples and skyscrapers grow
more ethereal, rooftops crowded with towers and ducts
lose their ugliness under the shining of the urban moon;
street noises are fewer and are softened, and footsteps
on the sidewalks pass more quietly away.

In this place where the sound of sirens never ceases
and people move like a ghostly traffic from home to work
and home,
and the poor in their tenements speak to their gods
and the rich do not hear them, every sound is merged,
this moonlight night, into a distant humming, as if
the city, finally, were singing itself to sleep."

Mark Strand, from "Night Piece (after Dickens)"

Buon ascolto!! :smt039

avrobay
07-05-07, 18:08
Brian Eno, David Byrne
My Life In The Bush Of Ghosts
(Sire 1981 - Ristampa Virgin 2006)

http://images.amazon.com/images/P/B000002MM1.01.LZZZZZZZ.jpg

Ventisei anni sono passati?! Veramente? Da non credere. E' ancora bellissimo. E' ancora sorprendente. L'ho riascoltato oggi dopo molto tempo. E io parlo dell'edizione originale senza i bonus tracks inclusi nella recente ristampa che non conosco.

Io garantisco solo per la lista originaria:

America Is Waiting
Mea Culpa
Regiment
Help Me Somebody
The Jezebel Spirit
Qu'ran
Moonlight in Glory
The Carrier
A Secret life
Come With Us
Mountains Of Needles

Anzi è proprio l'un due e tre iniziale a non lasciarti scampo: America Is Waiting, Mea Culpa, Regiment (una più bella dell'altra) con tutti i decibel che il contesto familiare e casalingo ti permette. Sì perché un po' di "volume" ci vuole, eh! Niente cuffie, in questi casi mi piace sentire l'aria che sposta i mobili :)


Nel frattempo ho pure scoperto un sito interessante:
http://bushofghosts.wmg.com/home.php
e un video che non conoscevo:
http://bushofghosts.wmg.com/watch_video.php

Buona serata
---

Toh, c'è anche sul Music Store:
http://phobos.apple.com/WebObjects/MZStore.woa/wa/viewAlbum?id=46730168&s=143450

gabris
10-05-07, 22:17
l cd è divenire di Ludovico Einaudi.genere definito new age,ma io preferisco non definire ma solo ascoltare. lasciarti andare al fluire delle emozioni e dei pensieri e a immaginare suoni oltre al suono ;in monday lo scorrere lento e morbido delle note ti porta in dimensioni lontane .chiudere gli occhi o guardare chi ami e riprovare sempre presenza di se ' e dell'altro.
Buon ascolto ciao g
per me questa è una recensione seppur personale.è quello che mi piacerebbe altri provassero se ascoltassero questo cd.non sono una esperta in musica perciò mi limito a questo altrimenti trovo inutile copiare recensioni fatte da esperti ,tanto vale guardare e leggere dietro il o i cd

avrobay
10-05-07, 22:27
per me questa è una recensione seppur personale.è quello che mi piacerebbe altri provassero se ascoltassero questo cd.non sono una esperta in musica perciò mi limito a questo altrimenti trovo inutile copiare recensioni fatte da esperti ,tanto vale guardare e leggere dietro il o i cd

Hai compreso perfettamente il senso di questa sezione del forum ;)
http://artlab.tuttologia.com/estesie

Melquiades
11-05-07, 07:43
l cd è divenire di Ludovico Einaudi.genere definito new age,ma io preferisco non definire ma solo ascoltare. lasciarti andare al fluire delle emozioni e dei pensieri e a immaginare suoni oltre al suono ;in monday lo scorrere lento e morbido delle note ti porta in dimensioni lontane .chiudere gli occhi o guardare chi ami e riprovare sempre presenza di se ' e dell'altro.
Buon ascolto ciao g
per me questa è una recensione seppur personale.è quello che mi piacerebbe altri provassero se ascoltassero questo cd.non sono una esperta in musica perciò mi limito a questo altrimenti trovo inutile copiare recensioni fatte da esperti ,tanto vale guardare e leggere dietro il o i cd

Grazie delle tue impressioni personali: lo ascolterò senz'altro :)

avrobay
09-06-07, 01:31
Voglio parlarvi di una canzone scritta da Virginia Astley. Si chiama "Some Small Hope" ed è del 1986. Fa parte di un album che potrei benissimo dimenticare se non fosse appunto per questo suo singolo brano che in quattro minuti di ascolto ci regala due momenti di pura grazia. E lo fa con noncuranza, come se mettere una nota accanto all'altra fosse una cosa da niente.
Inizia con un semplicissimo arpeggio, una voce lieve che sembra quella di Cosette in Les Miserables, il ritmo e la cadenza di Adeste Fideles. E' tutto così prevedibile. Si sarebbe tentati di non proseguire ma ci perderemmo la strofa di David Sylvian che arriva dopo neanche un minuto:

Why must all the days be dark?
Can no one ever escape their fears?
Could we ever feel such a sad despair
With just one small hope?

Impossibile restare indifferenti. E ti viene da pensare: se avessi questa voce passerei il mio tempo a cantare. Non farei altro.
Sì, era questo il primo dei due momenti memorabili. Il secondo momento arriva proprio alla fine del brano ed è la ripetizione variata di tre note cantate, sospese senza mai risolvere. Potremmo definire quella successione un canone anomalo perpetuo e imperfetto. Un cuscino sonoro su cui galleggiare, con piacere, anche all'infinito:

Now you've gone
Time will pass
Friends will leave
Close my eyes
Far away
Some small hope
Far away
Now you've gone
Time will pass
Friends will leave
I'll close my eyes
Far away


Virginia Astley
Some Small Hope - Vocals: David Sylvian
Album: Hope In A Darkened Heart 1986

Notte :)

http://www.geocities.com/Paris/LeftBank/3691/Albumcover_Virginia_Astley.jpg
http://www.nndb.com/people/532/000060352/sylvian3-sm.jpg

Ismene
10-06-07, 12:10
Voglio parlarvi di una canzone scritta da Virginia Astley. Si chiama "Some Small Hope" ed è del 1986.

Vorrei ringraziare Avro per questa segnalazione.
Poche volte capita di essere accompagnati per mano così bene nell'ascolto di un brano di musica...
L'ho ascoltato stamattina, seguendo quella traccia; troppo spesso sentiamo la musica con distrazione, e va bene anche così... ma ogni tanto è bello fermarsi ad "ascoltare".. Molto d'effetto il contrasto tra la grazia di questa voce così delicata ed il suono "sintetico" dell'arpeggio. Un brano che, alla prima occasione, utilizzerò per il teatro.
Grazie, è bello iniziare la mattina con una "piccola speranza" :)

theBlack
14-06-07, 01:33
Segnalo un CD che ancora non c'è ma che potrebbe arrivare presto. La voce è quella di Esmee Denters, una ragazzina che per ora si limita a cantar seduta davanti al suo computer:
http://www.youtube.com/profile%3Fuser%3Desmeedenters

Ascoltatela: http://www.youtube.com/watch?v=TXvQxKS3czg


http://www.tuttologia.com/forumtutor/ZZ467BF0C8.jpg

finalmente l'ho trovato... te la ricordi vero?


Justin Timberlake, che ha da poco fondato una sua casa discografica, ha già iniziato a riempire la sua scuderia con una cantante 18enne di YouTube.

"In una notizia davvero inaspettata per tutti gli utenti di YouTube, sono orgoglioso di annunciare che Esmee Denters ha firmato con la Tennman Records e sarà in tour con me quest'estate", questa è stata la dichiarazione di Justin.
"Esmee è un vero talento e non vedo l'ora che il mondo la senta, ma i suoi fan su YouTube non si devono preoccupare: vi terremo informati su ogni passo."

La giovane cantante olandese era diventata infatti molto famosa su YouTube, dove i suoi video in cui cantava cover di Beyoncé, Alanis Morrissette e Alicia Keys (video qui sopra) avevano generato più di 21 milioni di visitatori.

La ragazza ha dichiarato: "Nessuna parola può esprimere quanto sia fantastico tutto ciò. Sono così eccitata! E' qualcosa che ho sempre sognato di fare, devo ringraziare YouTube e i suoi utenti per avermi dato l'opportunità di far sentire la mia voce al mondo. E devo ringraziare Justin, uno dei più grandi artisti del mondo, perchè ha creduto in me e ha fatto avverare un mio sogno."

clicca qui (http://www.thegossipers.com/gossip/justin-scrittura-una-ragazza-di-youtube.asp)

Impressionato dal talento (effettivo) della fanciulla, Justin le ha fatto firmare un contratto da favola e ha deciso di portarla con sé nel suo tour estivo (già passato dalle nostre parti). Quando si dice un colpo di ...

From YouTube - Esmee with Justin (http://youtube.com/watch?v=69Grnh7Qin8)

avrobay
14-06-07, 10:52
Impressionato dal talento (effettivo) della fanciulla, Justin le ha fatto firmare un contratto da favola e ha deciso di portarla con sé nel suo tour estivo

:o :)

theBlack
14-06-07, 13:22
ci avevano azzeccato un pò tutti daltronde...

:)

Truzzo
21-06-07, 15:26
Un disco che amo molto. Pubblicato nell'98, da allora non mi stanco mai di ascoltarlo:

Elvis Costello with Burt Bacharach - Painted from memory

http://image.listen.com/img/170x170/0/9/8/7/387890_170x170.jpg

1. In the Darkest Place
2. Toledo
3. I Still Have That Other Girl
4. This House Is Empty Now
5. Tears at the Birthday Party
6. Such Unlikely Lovers
7. My Thief
8. Long Division
9. Painted from Memory
10. Sweetest Punch
11. What's Her Name Today?
12. God Give Me Strength

Elvis Costello alla voce, Burt Bacharach al piano, direzione d'orchestra e arrangiamenti. E che arrangiamenti...alla fine verranno scelti più di 70 musicisti per suonare una gamma di strumenti degna di un'orchestra sinfonica.
Dall'incontro di questi due artisti nascono le 12 canzoni dell'album, che parlano delle solite piccole grandi cose di tutti i giorni: l'amore, la vulnerabilità, l'incertezza, la solitudine... Il tutto filtrato da un lieve distacco, come spesso avviene nella vita reale. Dodici canzoni di difficile collocazione di genere, in quanto non legate a un tempo, a una moda.
Gli equilibri compositivi, i colori, l'atmosfera tendono a volte più verso lo stile Bacharach (una fra tutte: "Toledo", con le trombe "alla Herb Alpert" di Casino Royale) a volte verso Costello ("My Thief", "I Still Have That Other Girl"), ma rappresentano sempre una miscela irresistibile tra l'intelligenza e l'anima di due grandi artisti.
Un disco di un'eleganza straordinaria, una cifra stilistica enorme, un contatto con la bellezza semplice e fluido che te ne trovi immerso senza accorgertene.
Un disco da ascoltare tutto, dall'inizio alla fine, a qualunque ora del giorno e della notte.


EDIT/ Come fattomi notare dal nostro Admin., il disco è stato pubblicato nel 1998 e non nel 1988, come da me erroneamente scritto. E' che se qualcuno, su altri topic, la smettesse di farmi invecchiare precocemente........ :P

avrobay
21-06-07, 16:48
Un disco da ascoltare tutto, dall'inizio alla fine, a qualunque ora del giorno e della notte.

Sono d'accordo. E' bellissimo. ;)
Mi hai fatto venir voglia di portare il CD su iTunes e riascoltarlo dopo tanto tempo.

Ismene
21-06-07, 19:32
L'unico disco che mi ha fatto apprezzare Costello... :)

meigel
21-06-07, 19:45
Un disco di un'eleganza straordinaria
Caro Truzzo, sottoscrivo tutto quello che hai scritto... ottima recensione, grazie.
Non smetterò mai di adorare questo disco.
:)

PS: Bill Frisell (musicista peraltro bravissimo) ne ha fatto una sua farneticante versione... se amate questo disco, vi consiglio di starne alla larga ;)

avrobay
21-06-07, 20:05
L'unico disco che mi ha fatto apprezzare Costello... :)

Dimmi però che non hai mai ascoltato:

Elvis Costello and The Brodsky Quartet – The Juliet Letters
http://www.ilpopolodelblues.com/img2/maggio06/ristampa/Elvis-Costello-The-Juliet-L.jpg


E' certamente nell'ipotetico elenco dei 50 CD che più ho amato :)

Truzzo
21-06-07, 20:38
Sono d'accordo. E' bellissimo. ;)
Mi hai fatto venir voglia di portare il CD su iTunes e riascoltarlo dopo tanto tempo.

L'unico disco che mi ha fatto apprezzare Costello... :)

Caro Truzzo, sottoscrivo tutto quello che hai scritto... ottima recensione, grazie.
Non smetterò mai di adorare questo disco.
:)
Sono molto contento che vi piaccia. :D .
Grazie per aver testimoniato il vostro apprezzamento. :)

iGodness
22-06-07, 00:23
Io non lo conoscevo, cosi' sono andato su iTunes Music Store e adesso sto ascoltando la demo di "Almost Blue". Molto bella sia la voce che la base.. Quasi quasi... :)

Ismene
22-06-07, 21:56
Dimmi però che non hai mai ascoltato:

Elvis Costello and The Brodsky Quartet – The Juliet Letters
http://www.ilpopolodelblues.com/img2/maggio06/ristampa/Elvis-Costello-The-Juliet-L.jpg


E' certamente nell'ipotetico elenco dei 50 CD che più ho amato :)

Te lo dico: non l'ho mai sentito e prometto che lo farò quanto prima.
Comunque Costello non mi è mai piaciuto come cantante; l'ho sempre trovato al limite della stonatura e con una timbrica per me poco gradevole. Poi, quando ho sentito questo disco, mi sono letteralmente stupita. Credo che il merito sia di Bacharach: chissà quante ne avrà "sentite" in registrazione!! :pauuura:
(lo so.. sono cattivissima.... :twisted:...)

avrobay
22-06-07, 22:00
Comunque Costello non mi è mai piaciuto come cantante; l'ho sempre trovato al limite della stonatura e con una timbrica per me poco gradevole.

Hai proprio ragione: Costello stecca spesso e volentieri dal vivo. :)

Peterpan
22-06-07, 23:30
Comunque Costello non mi è mai piaciuto come cantante; l'ho sempre trovato al limite della stonatura e con una timbrica per me poco gradevole.

Hai proprio ragione: Costello stecca spesso e volentieri dal vivo. :)

Eh eh eh... eppure guarda anche Bob Dylan, non è che avesse 'sta voce...

:wink:

Ismene
23-06-07, 06:55
Infatti... :roll:

Truzzo
23-06-07, 11:11
Comunque Costello non mi è mai piaciuto come cantante; l'ho sempre trovato al limite della stonatura e con una timbrica per me poco gradevole. Poi, quando ho sentito questo disco, mi sono letteralmente stupita. Credo che il merito sia di Bacharach: chissà quante ne avrà "sentite" in registrazione!! :pauuura:
(lo so.. sono cattivissima.... :twisted:...)

Sono d'accordo. Sebbene, trovo che sia proprio questo il bello di questo disco. Costello, un musicista rock quarantenne, accanto ad un compositore ultrasessantenne. L'uno, con una voce imperfetta, ruvida, ma indubbiamente sensuale (per chi ha ascoltato le sue ballad), l'altro che invece è amante della perfezione, autore di uno stile unico, complesso nella scelta dei tempi e negli arrangiamenti eppure così "leggero" ed elegante.
E' questo accostamento, secondo me, che rende "vivo" questo disco. Sono proprio le imperfezioni che sembrano renderlo "reale", che fanno nascere, dietro ogni fraseggio, un'emozione.

Vi racconto di un aneddoto che ho letto tempo fa.
Questo disco nasce da un canzone, God Give Me Strength, che fu composta per un film: Grace Of My Heart, inspirato alla storia di Carol King. Per la colonna sonora, la regista voleva utilizzare degli autori che avessero frequentato il Brill Building - il famoso edificio sede delle case discografiche newyorkesi negli anni '50/'60 - accanto ad altri, contemporanei, che ne avessero subito l'influenza. La scelta cadde su Bacharach e Costello. I tempi erano stretti, Bacharach in California e Costello a Dublino, ma entrambi accettarono la proposta.
In realtà i due non si incontrarono mai, comunicarono per telefono, fax, corriere; alla fine il risultato fu l'inizio di questo disco e la nostra soddisfazione.

PS. Oggi c'è il Mac, ma questa storia mi ricorda qualcuno che conosciamo...... 8)

Ismene
29-06-07, 23:41
Avishai Cohen - Continuo

http://img266.imageshack.us/img266/6997/imagesas1.jpg

Godetevi, appena potete, questo bel disco del contrabbassista Avishai Cohen.

L'ho scoperto per caso, ascoltando la radio, e lo sto ancora scoprendo...

Cohen è nato in Israele, si è trasferito a New York a 21 anni, ma adesso è ritornato a vivere nel suo paese; ha al suo attivo ben 8 Cd (ed io non me n'ero accorta!! :(); ha suonato con grandi musicisti come Chick Corea, Wynton Marsalis, Sting, Bobby McFerrin, Herbie Hancock... Padroneggia una tecnica notevolissima e la sua musica impeccabile è uno strano miscuglio di varie radici musicali, soprattutto di musica classica, jazz e mediorientale, e il risultato è piacevolmente indefinibile.

"Continuo" è il suo penultimo lavoro. L'ultimo CD - "As is", registrato Live al Blue Note, è uscito tre giorni fa e non è ancora giunto nelle mie mani... :)

Il pezzo più bello? "Ani Maamin", per adesso...

Buon ascolto!

:smt039

Ismene
01-07-07, 17:17
Un pianista jazz italiano molto poco conosciuto è Dado Moroni.

Un vero peccato, perché è bravissimo, forse quasi il più bravo di tutti.

Ho trovato questo suo disco, molto bello, che ci fa apprezzare le sue grandi qualità. Se vi capita di poterlo sentire suonare dal vivo, non perdetevelo..

Dado Moroni & NHOP - Bluesology


http://img507.imageshack.us/img507/1087/dadomoronibluesologybs7.jpg

:smt020

moondog
02-07-07, 21:06
Volevo segnalarvi un disco, cogliendo al volo l'occasione poichè è pure su l'ITMS.
trattasi di Zita Swoon - Big city

Gli Zita Swoon sono una band belga di Anversa e sono capitanati da Stef Kamil Carlens originariamente bassista dei dEUS.
Che dire ? adoro questa band e questa è la loro ultima fatica (non l'unica, anche se sull'ITMS è l'unico disco disponibile).
Si muovono tra cordinate pop-rock-cantautoriali, testi (molto belli a mio avviso) in Inglese e , ultimamente pure in francese.
La voce di Stef ricorda un po' lo Waits più giovane ( closing time per intenderci).
E' un disco dalle atmosfere rilassate e prevalentemente acustiche.
io li adoro...se volete farvi un'idea ascoltatevi la fantastica cover di Series of Dreams di Dylan o la ballad Infinite Down dove un testo veramente triste è stemperato da un ritmo quasi "lounge" che alleggerisce un po'...
8)

Sarei curioso di un parere poi, se qualcuno li ascolta.
Ps. Non perdeteli dal vivo: è uno spettacolo fantastico.
Tantissima passione e Classe da vendere!
:o

floyd
07-07-07, 20:02
http://www.frascolla.org/GG/05.jpg
“Far finta di essere sani” è un long playing di Giorgio Gaber del 1973; mi è successo di riascoltarlo in questi giorni e l’ho trovato ancora eccellente, nonostante i trentaquattro anni d’età. Alcune vecchie realizzazioni di Gaber, infatti, patiscono l’invecchiamento, come un alimento, insomma, “scadono”, trasformandosi in testimonianze storiche relegate in un ben preciso contesto politico e culturale.
Questo disco, invece, mi sembra ancora molto fresco, merito probabilmente anche dell’argomento e che il titolo ben riassume. Insomma, se posso, vi consiglio di darci nuovamente un’”ascoltata” e, nel frattempo, vi segnalo il link di un sito nel quale potete trovare i testi delle canzoni (che ovviamente, in Gaber sono fondamentali).

http://www.lyricsmania.com/lyrics/giorgio_gaber_lyrics_4285/far_finta_di_essere_sani_registrazione_dello_spett acolo_live_1973_lyrics_13581/

floyd
02-10-07, 19:53
Closer dei Joy Division (1980).
http://www.ondarock.it/images/cover/closer.jpg
Trovo che sia un disco veramente interessante, il secondo di questa band che ruota intorno alla figura di Ian Curtis, giovane musicista con difficoltà fisiche e psicologiche. In questo lavoro, l'ultimo con Curtis che si suiciderà prima dell'uscita, si possono apprezzare le atmosfere inquietanti della vera "dark music"; i testi, lentamente, raccontano, in un clima di distruzione, la disfatta e il desiderio di morte dell'autore.
Un disco da ascoltare comprendendone i testi e con animo predisposto (è fortemente angosciante). Musicalmente all'avanguardia e molto avanti sui tempi.
Una recensione completa e dettagliata è su Ondarock: http://www.ondarock.it/pietremiliari/joydivision_closer.htm
Bye, bye!

JaCk
04-10-07, 11:41
Michael Brecker - Pilgrimage

http://www.michaelbreckerliverecordings.com/Tijdelijk/Michael_Brecker_Pilgrimage_Cover%20(1).JPG

Ultima opera del grande sassofonista americano Michael Brecker scomparso recentemente...
Nonostante questo disco sia stato registrato circa 5 mesi prima della sua scomparsa, e quindi durante la malattia (Michael era affetto da una fortissima forma di Leucemia), colpiscono la sua forza e la sua tenacia nell'improvvisazione, quasi come se attraverso il sax volesse urlare a tutti che ha ancora voglia di vivere...
In quest'ultimo album è accompagnato da alcuni tra i più grandi Jazzisti di questi tempi [Herbie Hancock, Brad Mehldau, Pat Metheny, Jack DeJohnette & John Patitucci] nonchè grandi amici di sempre, da lui stesso invitati alla realizzazione di un ultimo CD insieme...

...consigliatissimo...

JaCk

JaCk
05-10-07, 21:21
Un pianista jazz italiano molto poco conosciuto è Dado Moroni.

Un vero peccato, perché è bravissimo, forse quasi il più bravo di tutti.

Ho trovato questo suo disco, molto bello, che ci fa apprezzare le sue grandi qualità. Se vi capita di poterlo sentire suonare dal vivo, non perdetevelo..

Dado Moroni & NHOP - Bluesology


http://img507.imageshack.us/img507/1087/dadomoronibluesologybs7.jpg

:smt020

Ismene, CD fantastico...ma da ascoltatore di Jazz in quantità industriali quale credo di essere, penso che dire che "Dado Moroni è forse il più bravo pianista italiano" mi sembra un pò eccessivo... :)
Vado Off Topic e ti consiglio di ascoltare qualche brano di Francesco Nastro, se non lo conosci già...

JaCk

JaCk
06-10-07, 00:28
Un altro album davvero fantastico (appena comprato :D )...

Frank McComb - The Truth

http://www.dustygroove.com/images/products/m/mccomb_fran_truth~~~~_101b.jpg

Definito dalla critica l'album più "sensazionale" (nel senso reale del termine) degli ultimi 20 anni...credo sia davvero così.
Il tema principale di questo CD, come si vede (anzi, si sente) spesso, è l'amore...ma fortunatamente in questo album la musica e la voce di questo straordinario cantante (definito peraltro il successore di Re Stevie Wonder:worty:) fanno dimenticare al fruitore il tema strautilizzato...
Il brano più bello in assoluto, a mio parere, è "When You Call My Name"...
Purtroppo questo ragazzone americano è poco apprezzato qui in Italia...negli Stati Uniti riscuote il successo che gli è dovuto...
Ascoltatelo...

JaCk

Ismene
06-10-07, 11:18
Dado Moroni & NHOP - Bluesology
http://img507.imageshack.us/img507/1087/dadomoronibluesologybs7.jpg



Ismene, CD fantastico...ma da ascoltatore di Jazz in quantità industriali quale credo di essere, penso che dire che "Dado Moroni è forse il più bravo pianista italiano" mi sembra un pò eccessivo... :)
Vado Off Topic e ti consiglio di ascoltare qualche brano di Francesco Nastro, se non lo conosci già...

JaCk

Ciao JaCk.
È vero, mi sono un po' sbilanciata... :) Ma ho scritto: "forse quasi il più bravo di tutti"..
Nella nostra vita abbiamo delle fasi, nelle quali ci entusiasmiamo in modo particolare per qualcosa. Nella musica, per me è così. Le fasi passano, poi alcune ricorrono e confermano... E così, negli anni, certi entusiasmi rimangono immutati... Per me questo succede con alcuni artisti, come Stevie Wonder (solo per fare un esempio).
Naturalmente sono sempre giudizi molto soggettivi.
Però è bello poter esprimere qui i nostri gusti, le nostre emozioni, i nostri pareri, senza avere assolutamente la pretesa di rivelare verità assolute. Questa diventa solo "la scusa" per far conoscere qualcosa a chi non la conosce già, per far venire una curiosità, per scoprire che c'è qualcuno che ha sempre pensato la stessa cosa che pensavi tu (a me è successo) e finalmente la puoi commentare e condividere...
Questo per me è il senso di questo topic, e ti ringrazio per le tue ultime segnalazioni. :)

Detto questo, ti dico il mio personale parere, a proposito dei due pianisti che tu hai messo a confronto.
Francesco Nastro è bravissimo. È un giovane, e si sente. Ha tutta l'energia di un giovane talentuoso, e sicuramente farà molta strada (ha già iniziato). Ma non ha ancora la maturità (ed è pure ovvio) di un Dado Moroni che è un grande anche perché ha lo spessore che viene dall'esperienza, e anche dallo studio, e anche dall'essersi confrontato più a lungo con musicisti di grandissimo calibro. Insomma, se fossi amica di Francesco, gli direi "in bocca al lupo per il tuo futuro e... studia, studia studia!!" :)

Questo è quello che penso, e adesso il mio non è un giudizio di tipo quantitativo (chi è più bravo di chi..), ma una valutazione di tipo differente.

Grazie ancora per i tuoi interessanti contributi in questo topic.
Grazie anche a tutti gli altri: floyd, moondog.. vi leggo sempre con grande attenzione. :)

:smt039

JaCk
07-10-07, 23:33
OT/ D'accordissimo sulla storia delle fasi!!! mi capita spesso....dipende anche dallo stato d'animo a volte...
Comunque ci mancherebbe altro....non volevo fare nessun paragone...volevo solo notare che avendo ascoltato entrambi dal vivo il Nastro mi sembrava molto più tecnicamente preparato...ma molto probabilmente per la questione dell'esperienza hai ampiamente ragione...
Solo una cosa...secondo me a Francesco Nastro non bisognerebbe dire studia, studia studia! ma suona, suona suona! /OT
A presto con nuove recensioni...e confronti... (sei una delle poche persone che ne capisce di Jazz qui, mi piace confrontarmi con te...)

JaCk

JaCk
10-10-07, 23:39
http://img128.imageshack.us/img128/5901/cover07yh5.jpg

GeGè Telesforo & Groovinators

Ultimo capolavoro del Re del Groove (Funky Jazz) italiano GeGè Telesforo...:smt038
Attraverso quest'album, uscito il 30 Aprile 2007, GeGè vuole diffondere il concetto di Groove , troppo spesso nominato a sproposito...
GeGè è uno dei pochi cantanti in circolazione a conoscere i segreti dello scat. Questo disco parte dal blues e si allarga al funk, dominato dal ritmo e con venature Jazz. Insieme a GeGè, un supergruppo che ha fatto ballare mezza Europa sotto la sigla Pure Funk Live: Alfonso Deidda sassofonista, tastierista, pianista, flautista, cantante e leader dei Cuban Stories, band di latin jazz; Fabio Zeppetella probabilmente il miglior chitarrista italiano; Max Bottini bassista e leader dei Gabin; Marcello Surace batterista al fianco di GeGè da oltre 10 anni; Mia Cooper vocalist di New Orleans che ha portato un raffinatissimo tocco di soul con la sua voce carica di sonorità black.
Ultimamente non sento altro :confuso

JaCk

Truzzo
25-10-07, 17:40
Curtis Mayfiled - New world order

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/thumb/b/b3/Mayfield_New_World_Order.jpg/200px-Mayfield_New_World_Order.jpg

Lo stavo riascoltando oggi e ho deciso di proporvelo.
E' l'ultimo disco di un grande artista. Per chi non lo conoscesse, uno di quelli che hanno fanno la storia del Soul, del Funk e dell'R&B.
Morto nel 1999, questo è stato il suo ultimo prodotto, forse non il migliore della sua vasta carriera, ma un gran bell'album. Realizzato quando ormai era paralizzato dal collo in giù, si racconta di una macchina necessaria a sostenere il movimento della cassa toracica e di canzoni cantate una strofa alla volta.
"Pardon me, brother/As you stand in your glory/I know you won't mind/If I tell the whole story," Anche se impossibilitato a suonare ogni strumento, il suo famoso falsetto è sempre lì e, se ascoltiamo questo lavoro accanto ad altri del passato o alle sue grandi prestazioni dal vivo, non si percepisce differenza alcuna.
Belli, i testi: a partire da "New world order", in poi, ogni canzone porta un messaggio positivo, esterno ai canoni della canzone "nera" di protesta (da lui spesso ispirata, da 2Pac a Eminem, fino ad Ice-T), perchè contiene sempre una proposta, è intrisa di speranza.
Oltre alla già citata canzone di apertura, vi segnalo "Back To Living Again" prodotta da Narada Michael Walden (lo ricordate?) e arricchita da un duetto con Aretha Franklin, "No One Knows About A Good Thing" (scritta e prodotta con Daryl Simmons) e la struggente "I Believe In You" (un bellissimo duetto con Sandra St. Victor).
Ma, a parte le peculiarità di queste canzoni, l'intero album, secondo me, evoca atmosfere uniche e merita di essere ascoltato tutto con estrema attenzione. Non mi stanca mai.


“New World Order”
“Ms. Martha”
“Back to Living Again”
“No One Knows About a Good Thing (You Don't Have to Cry)”
“Just a Little Bit of Love”
“We People Who are Darker than Blue”
“I Believe in You”
“Here But I'm Gone”
“It Was Love That We Needed”
“The Got Dang Song”
“The Girl I Find Stays On My Mind”
“Let's Not Forget”
“Oh So Beautiful”

Eccovene un assaggio (il video è diretto da Spike Lee):
http://myspacetv.com/index.cfm?fuseaction=vids.individual&videoid=19378875

Ismene
25-10-07, 19:53
Curtis Mayfiled - New world order

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/thumb/b/b3/Mayfield_New_World_Order.jpg/200px-Mayfield_New_World_Order.jpg



Bellissima recensione, Truxie. Grazie davvero. :)


P.S. A proposito: che fine ha fatto Narada Michael Walden??? :D

TheCube
25-10-07, 21:37
P.S. A proposito: che fine ha fatto Narada Michael Walden??? :D
Grande "I Should Have Loved Ya", gettonatissima (millenni fa) in radio e discoteca.

Sembra essere ancora vivo, anche se credo non sia più in sè: http://www.naradamichaelwalden.com/index2.html

Truzzo
25-10-07, 22:04
P.S. A proposito: che fine ha fatto Narada Michael Walden??? :D
Eheheh...ricordo che agli inizi, dopo che tutti storpiavano la pronuncia del suo nome, fece scrivere dietro un disco: "Narada rimes with Florida!" :lol:

moondog
27-10-07, 00:13
Olà il thread sulle singole canzoni e in particolare l'affermazione di Meigel a proposito di un disco di Stevie Wonder mi ha fatto venire in mente un disco che credo non abbia bisogno di alcuna presentazione: Harvest di Neil Young!
credo sia uno dei 10 dischi che più ho ascoltato in vita mia..

Meigel si chiede se in "Songs in the... " ci sia una canzone che non sia un capolavoro.
Bhe forse Neil Young non ha la musicalità e la creatività di Stevie ma cavolo anche qui che feeling!
In Harvest non c'è una canzone che skippo! è un disco da scoltare tutto di fila.
Un pezzo più bello dell'altro:
Old man, Alabama, Out on the week end, Heart of gold!!


Altra cosa che ho sempre pensato: la foto sul retro del disco è una delle fotografie più belle di quelle che ritraggono una band all'interno delle copertine di un disco! mi piace credere che i musicisti della band (gli Stray Gators) si stiano guardando non si capisce se soddisfatti o increduli per la musica che stanno creando!!

Ismene
30-03-10, 23:15
Natalie Cole - Leavin' (2006)

http://img716.imageshack.us/img716/6439/3191g.jpg

È da moltissimi mesi (forse anche un anno) che desidero parlarvi di questo disco.

Non è nuovo, questo bellissimo album di Natalie Cole, che contiene delle covers molto famose, ma io lo ascolterei all'infinito :)
Un lavoro molto raffinato. Ed il buon gusto, a mio parere, è già manifesto nella scelta di quali brani inserire nella raccolta. Altrettanto raffinati gli arrangiamenti, che sono veramente notevoli, perché credo rispettino l'originale spirito del brano, ma spesso lo valorizzano in modo incredibile, senza però snaturarlo. Infine, l'interpretazione, e la classe indiscussa, di una cantante che riesce a cantare in un modo inconfondibile qualsiasi genere musicale, mettendoci la sua impronta.

Ecco i brani:

1. Criminal
2. Old man
3. Day dreaming
4. Leavin'
5. The more you do it (The more I like it done)
6. Lovin' arms
7. Love letter
8. Man with the child in his eyes
9. 5 minutes away (Natalie Cole-Dallas Austin-Chanz Parkman)
10. Don't say goodnight (Ladies' version slow grind)
11. You gotta be
12. If I ever lose my faith in you

Se ne avete la voglia ed il tempo, scoprite gli originali, e poi confrontateli con la sua versione. A volte la cover è sorprendentemente più bella. In altri casi, come "The man with the child in his eyes", è difficilissimo scegliere tra lo splendido originale di Kate Bush e la versione della Cole.

Vi do alcuni indizi, per le altre la caccia al tesoro è aperta:

Criminal - Fiona Apple
Old man - Neil Young
Day dreaming - Aretha Franklin
If I ever lose my faith in you - Sting
You gotta be - Des'ree

http://itunes.apple.com/it/album/leavin-bonus-track-version/id213163945

Buon ascolto!

Truzzo
30-03-10, 23:27
Lo ascolto e ti dico. Grazie, Ismy! :)

Votantonio
30-03-10, 23:35
Grazie anche da parte mia, Ismene. Sto finendo di ascoltare l'anteprima dei tredici brani e anche un orecchio profano capisce che si tratta di un lavoro veramente raffinato come dicevi sia per quanto riguarda la scelta dei brani che per la loro esecuzione.
Grazie davvero. :)

Luthien
02-04-10, 00:13
Bellissima scoperta questa caccia al tesoro!
Grazie :)