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Visualizza Versione Completa : controllo antivirus



francesco-60
16-11-10, 00:22
ciao a tutti. volevo chiedere una informazione con il mac non ci dovrebbero essere problemi di prendere dei virus ok. pero volevo fare un controllo una scansione per curiosita che effettivamente non ce ne siano vi chidevo come si puo fare ciao vi ringrazio.

Padmé Amidala
16-11-10, 00:31
Usa il nuovo e gratis sophos, che cerca anche i virus per pc che potresti involontariamente trasmettere per email, anche se non fanno niente al Mac. Nelle preferenze hai Controllo dei lettori locali (local drives) o qualcosa del genere.
http://www.sophos.com/products/free-tools/free-mac-anti-virus/

rob
16-11-10, 00:34
Ciao francesco-60,
ti consiglio, se non l'hai ancora visto, di leggere anche questo ottimo tutorial di Mac Peer riguardo ai virus (http://www.tuttologia.com/tutorial/virus-mac.html). :)

francesco-60
16-11-10, 00:44
grazie ciao

ma questo antivirus e gratuito si scarica da internet?

Padmé Amidala
16-11-10, 00:54
Ma tu ne vuoi uno gratuito o no ?

Altrimenti te ne indico uno MOLTO CARO, prodotto da un 'azienda che ti spedirà il CD A TUE SPESE e TRA UN MESE, senza darti la possibilità di scaricarlo subito elettronicamente.

francesco-60
16-11-10, 01:02
si certo gratuito

son-of-the-wind
16-11-10, 02:21
già che ci siamo...:oops

anti malware?

Padmé Amidala
16-11-10, 03:56
Andiamo...
Cercati malware su wikipedia o la documentazione di Sophos.

Si distinguono molte categorie di malware, anche se spesso questi programmi sono composti di più parti interdipendenti e rientrano pertanto in più di una classe. Vista inoltre la rapida evoluzione in questo campo, la classificazione presentata di seguito non è da ritenersi esaustiva.

Virus: sono parti di codice che si diffondono copiandosi all'interno di altri programmi, o in una particolare sezione del disco fisso, in modo da essere eseguiti ogni volta che il file infetto viene aperto. Si trasmettono da un computer a un altro tramite lo spostamento di file infetti ad opera degli utenti.
Worm: questi malware non hanno bisogno di infettare altri file per diffondersi, perché modificano il sistema operativo della macchina ospite in modo da essere eseguiti automaticamente e tentare di replicarsi sfruttando per lo più Internet. Per indurre gli utenti ad eseguirli utilizzano tecniche di social engineering, oppure sfruttano dei difetti (bug) di alcuni programmi per diffondersi automaticamente. Il loro scopo è rallentare il sistema con operazioni inutili o dannose.
Trojan horse: software che oltre ad avere delle funzionalità "lecite", utili per indurre l'utente ad utilizzarli, contengono istruzioni dannose che vengono eseguite all'insaputa dell'utilizzatore. Non possiedono funzioni di auto-replicazione, quindi per diffondersi devono essere consapevolmente inviati alla vittima. Il nome deriva dal famoso cavallo di Troia.
Backdoor: letteralmente "porta sul retro". Sono dei programmi che consentono un accesso non autorizzato al sistema su cui sono in esecuzione. Tipicamente si diffondono in abbinamento ad un trojan o ad un worm, oppure costituiscono una forma di accesso di emergenza ad un sistema, inserita per permettere ad esempio il recupero di una password dimenticata.
Spyware: software che vengono usati per raccogliere informazioni dal sistema su cui sono installati e per trasmetterle ad un destinatario interessato. Le informazioni carpite possono andare dalle abitudini di navigazione fino alle password e alle chiavi crittografiche di un utente.
Dialer: questi programmi si occupano di gestire la connessione ad Internet tramite la normale linea telefonica. Sono malware quando vengono utilizzati in modo truffaldino, modificando il numero telefonico chiamato dalla connessione predefinita con uno a tariffazione speciale, allo scopo di trarne illecito profitto all'insaputa dell'utente.
Hijacker: questi programmi si appropriano di applicazioni di navigazione in rete (soprattutto browser) e causano l'apertura automatica di pagine Web indesiderate.
Rootkit: i rootkit solitamente sono composti da un driver e, a volte, da delle copie modificate di programmi normalmente presenti nel sistema. I rootkit non sono dannosi in sé, ma hanno la funzione di nascondere, sia all'utente che a programmi tipo antivirus, la presenza di particolari file o impostazioni del sistema. Vengono quindi utilizzati per mascherare spyware e trojan.
Rabbit: i rabbit sono programmi che esauriscono le risorse del computer creando copie di sé stessi (in memoria o su disco) a grande velocità.
Adware: programmi software che presentano all'utente messaggi pubblicitari durante l'uso, a fronte di un prezzo ridotto o nullo. Possono causare danni quali rallentamenti del pc e rischi per la privacy in quanto comunicano le abitudini di navigazione ad un server remoto.
Batch: i Batch sono i cosiddetti "virus amatoriali". Non sono sempre dei file pericolosi in quanto esistono molti file batch tutt'altro che dannosi, il problema arriva quando un utente decide di crearne uno che esegua il comando di formattare il pc (o altre cose dannose) dell'utente a cui viene mandato il file. Non si apre automaticamente, deve essere l'utente ad aprirlo, perciò dato che l'antivirus non rileva i file Batch come pericolosi è sempre utile assicurarsi che la fonte che vi ha mandato il file sia attendibile oppure aprirlo con blocco note per verificare o meno la sua pericolosità. Bisogna però anche dire che esistono modi per camuffare i Batch e farli sembrare dei file exe, aumentandone anche il peso per sedare ogni sospetto. L'utilizzo di questo particolare "malware" è spesso ricorrente nel Cyberbullismo.
Keylogger: I Keylogger sono dei programmi in grado di registrare tutto ciò che un utente digita su una tastiera o col copia e incolla rendendo così possibile il furto di password o di dati che potrebbero interessare qualcun altro. La differenza con gli Adware sta nel fatto che il computer non si accorge della presenza del keylogger e il programma non causa rallentamento del pc, passando così totalmente inosservato. Generalmente i keylogger vengono installati sul computer dai trojan o dai worm, in altri casi invece il keylogger viene installato sul computer da un'altra persona che può accedere al pc o attraverso l'accesso remoto (che permette a una persona di controllare un altro pc dal suo stesso pc attraverso un programma) oppure in prima persona, rubando così dati e password dell'utente.
Rogue antispyware: Malware che si finge un programma per la sicurezza del PC, spingendo gli utenti ad acquistare una licenza del programma.
Nell'uso comune il termine virus viene utilizzato come sinonimo di malware e l'equivoco viene alimentato dal fatto che gli antivirus permettono di rilevare e rimuovere anche altre categorie di software maligno oltre ai virus propriamente detti.

Lester
16-11-10, 14:46
già che ci siamo...:oops

anti malware?


...ti consiglio, se non l'hai ancora visto, di leggere anche questo ottimo tutorial di Mac Peer riguardo ai virus (http://www.tuttologia.com/tutorial/virus-mac.html). :)

Ricorda che, allo stato attuale, il miglior anti-malware su Mac è il buon senso dell'utente :smt039

Padmé Amidala
16-11-10, 14:54
Un antivirus mi ha trovato nelle cartelle imap di gmail due "virus" per pc che avrei anche potuto diffondere ad amici senza Mac. Che dice il buonsenso? Non spedire nessun email a persone che hanno un pc ma non hanno l'antivirus per proteggersi? Me ne frego visto che il mio mac non è colpito e sta ai detentori di oc proteggersi?:???:

Lester
16-11-10, 18:03
Un antivirus mi ha trovato nelle cartelle imap di gmail due "virus" per pc che avrei anche potuto diffondere ad amici senza Mac. Che dice il buonsenso? Non spedire nessun email a persone che hanno un pc ma non hanno l'antivirus per proteggersi? Me ne frego visto che il mio mac non è colpito e sta ai detentori di oc proteggersi?:???:

E' del tutto ovvio (sono certo, anche per te) che mi riferivo al malware che "colpisce" Mac.

Però, visto che si parla di buon senso, sono altrettanto certo che una persona che ha un PC e non usa un antivirus costantemente aggiornato è un "aspirante suicida". Se usa Windows senza antivirus, l'ultima cosa di cui dovrebbe preoccuparsi è di venire infettato da un utente Mac.

Quindi la risposta al tuo quesito, a mio personalissimo avviso, è: sì, puoi fare a meno di preoccupartene. Non è che il buon senso lo debba impiegare solo un utente Mac. E aggiungo che penso che, con le eccezioni degli obblighi di legge, l'impiego di un antivirus su Mac per proteggere i cugini (alla lontana...) PC sia soprattutto una trovata dei produttori di software anti-malware. Just my 2 cents.

gabod3
16-11-10, 20:06
Un antivirus mi ha trovato nelle cartelle imap di gmail due "virus" per pc che avrei anche potuto diffondere ad amici senza Mac. Che dice il buonsenso? Non spedire nessun email a persone che hanno un pc ma non hanno l'antivirus per proteggersi? Me ne frego visto che il mio mac non è colpito e sta ai detentori di oc proteggersi?:???:
Aggiungo alle considerazioni fatte da Lester (che condivido parola per parola) che l'involontario invio di file "sospetti" è una motivazione un po' leggerina per convincersi ad installare un antivirus: controllare gli eventuali allegati prima di inviare una mail (cosa da fare sempre, a prescindere da virus et similia) è molto più saggio che installare programmi che rallentano il Mac e sono notoriamente fonte di grattacapi per gli utenti. ;)

Padmé Amidala
16-11-10, 20:38
Sophos antivirus ha passato l'esame al quale l'hanno sottoposto due esperti in materia (cosa che noi non siamo), cioè Paolo Attivissimo (con cui sono in un certo qual modo... relazionata) e Marco Coïsson. Aggiungo anche l'informatico che 20 anni fa mi consigliò Mac piuttosto che Windows e un poliziotto specializzato in cybercrimine, due persone non note come i due citati ma dei professionisti che conosco personalmente. A me basta... 8)

Lester
16-11-10, 20:49
A me basta... 8)

A Mac Peer forse no... 8)

Padmé Amidala
16-11-10, 20:54
Sì certo, ritengo molto valida anche l'opinione degli informatici (o ex) di MacPeer.

gabod3
16-11-10, 20:57
Abbi pazienza, ma quale esame? Che funzioni? Che non rallenti il Mac? Che gli utenti Mac ne abbiano realmente bisogno?
Mi sono dovuto andare a leggere gli articoli dei due personaggi che citi e per l'unica domanda che mi interessava (l'ultima) non solo non ho trovato accenni ma non ho trovato alcun elemento che possa mutare di una virgola quello che su Mac Peer ripetiamo da anni e che è ancora valido oggi: agli utenti Mac serve un antivirus? La risposta è no.

Discorso diverso se vogliamo consigliare un antivirus a chi lo deve avere per legge, anche su Mac. Ma al massimo va aperto un nuovo topic. Perché chi non è costretto per legge ad avere un antivirus e legge Mac Peer, magari questo topic, è giusto che percepisca in maniera chiara che a lui un antivirus non serve a nulla. Se non a controllare le chiavette USB degli amici che usano Windows. Ma mi sembra ancora una motivazione leggerina per spingerci ad installarne uno... ;)

Padmé Amidala
16-11-10, 21:34
Va bene!
Non si tratta di consigliare a tutti l'installazione, ma se qualcuno lo vuole e lo chiede (per motivi suoi) si può consigliarlo verso un prodotto piuttosto che un altro. Poi ci sono utenti, che come sapete, si sono rivolti a questo forum perché avevano un problema e grazie ai test che abbiamo consigliato loro, hanno effettivamente trovato un virus sul loro Mac. Saranno stati stupidi, imprudenti, poco informati, hanno frequentato e continuano a frequentare siti sbagliati, scaricano roba sbagliata, la installano senza riflettere,.. quel che volete, ma appunto per questi utenti l'antivirus può essere utile.

Edificante la lettura dell'articolo di MacFixit, sicuramente una fonte fededegna per MacPeer in tutti questi anni, e dei commenti "Mac don't have viruses"... (e speriamo che l'autore Joe Aimonetti non sia pagato dalla Sophos!).
Sophos Anti-Virus for Mac is free (and a good idea) (http://reviews.cnet.com/8301-13727_7-20022243-263.html?part=rss&tag=feed&subj=MacFixIt)

gabod3
16-11-10, 21:53
Va bene!
Non si tratta di consigliare a tutti l'installazione, ma se qualcuno lo vuole e lo chiede (per motivi suoi) si può consigliarlo verso un prodotto piuttosto che un altro. [...]
No, non va bene. Almeno su Mac Peer ed almeno fino a quando la situazione riguardante i virus su Mac non cambierà.
Nemmeno nell'articolo che hai linkato è spiegato un motivo valido per cui un utente Mac dovrebbe avere una reale utilità nell'installare un antivirus.
Perdonami l'insistenza, ma l'installazione di programmi maligni su Mac è ancora talmente complessa che è preferibile rendere consapevoli gli utenti su cosa si debba fare e cosa no, piuttosto che consigliargli un antivirus "per motivi loro" per poi farli sentire liberi di non prestare attenzione a quello che installano sul loro Mac (perché sì, su Mac un virus non si prende, va installato), tanto poi ci pensa l'antivirus...
Le forze di Mac Peer non possono molto nei confronti delle software house che promuovono gli antivirus e probabilmente questi godranno di facile passaparola nella rete. Ma su Mac Peer no, perché finché le cose non cambieranno continueremo a ripetere ai nostri lettori, finanche alla noia, che alla domanda sull'opportunità di un antivirus la risposta è ancora la stessa: no. :smt039