axlman
22-12-08, 09:24
L'ottimo Peterpan mi ha segnalato il Drobo (distributore statunitense (http://www.drobo.com/) e distributore italiano (http://www.drobo.it/)), che sembra un ottimo prodotto ma mi lascia un po' perplesso riguardo il suo funzionamento, anche perché per pubblicizzarlo ed esaltarne le proprietà non è che i produttori siano proprio del tutto chiari.
Ad esempio dicono che è possibile mettere dischi di capacità diverse e sarà vero che funziona, ma usando il Drobolator (http://www.drobo.com/Products/drobolator.html) ci si accorge che facendo così una certa parte della memoria, che può essere anche molto consistente a seconda dei casi, non è utilizzabile: per sfruttarla tutta vanno usati dischi di uguale capacità.
Quindi mi chiedevo se non ci fosse qualche magagna nascosta anche riguardo la sua efficacia riguardo la protezione dei dati.
Consideriamo la situazione migliore, cioè l'uso di dischi di uguale capacità, diciamo 1TB (cioè 930 GB circa formattati) l'uno:
se si usano solo uno o due dischi si ha la situazione tipica dei RAID 1, cioè metà della memoria è utilizzata per i dati e l'altra metà per la copia dei dati;
usando tre (o quattro) dischi la memoria usata per la protezione dei dati resta invariata, cioè è come se un solo disco fosse utilizzato per la protezione e gli altri due (o tre) per la memorizzazione.
È questo che mi lascia perplesso: come è possibile che per proteggere 1,8 TB (o 2,7 TB) usi solo 930 GB?
Se avessi tutti i dischi pieni o quasi, come è possibile che qualsiasi disco mi si rompa, non ci sia alcuna perdita di dati?
O più semplicemente, come è possibile che, avendo i dischi pieni, io possa sostituirne uno qualsiasi senza dare nessuna istruzione ma solo cambiandolo con uno di capacità superiore (almeno così mi è parso che spieghino la cosa)?
È molto probabile che sia io a non aver capito bene come funga il Drobo, quindi chiedo a chi eventualmente l'abbia acquistato quale sia l'effettivo funzionamento.
Ultima cosa che non ho capito è se sia necessario mettere dischi già formattati col sistema desiderato oppure li si può far formattare dal Drobo il nuovo disco inserito.
Ad esempio dicono che è possibile mettere dischi di capacità diverse e sarà vero che funziona, ma usando il Drobolator (http://www.drobo.com/Products/drobolator.html) ci si accorge che facendo così una certa parte della memoria, che può essere anche molto consistente a seconda dei casi, non è utilizzabile: per sfruttarla tutta vanno usati dischi di uguale capacità.
Quindi mi chiedevo se non ci fosse qualche magagna nascosta anche riguardo la sua efficacia riguardo la protezione dei dati.
Consideriamo la situazione migliore, cioè l'uso di dischi di uguale capacità, diciamo 1TB (cioè 930 GB circa formattati) l'uno:
se si usano solo uno o due dischi si ha la situazione tipica dei RAID 1, cioè metà della memoria è utilizzata per i dati e l'altra metà per la copia dei dati;
usando tre (o quattro) dischi la memoria usata per la protezione dei dati resta invariata, cioè è come se un solo disco fosse utilizzato per la protezione e gli altri due (o tre) per la memorizzazione.
È questo che mi lascia perplesso: come è possibile che per proteggere 1,8 TB (o 2,7 TB) usi solo 930 GB?
Se avessi tutti i dischi pieni o quasi, come è possibile che qualsiasi disco mi si rompa, non ci sia alcuna perdita di dati?
O più semplicemente, come è possibile che, avendo i dischi pieni, io possa sostituirne uno qualsiasi senza dare nessuna istruzione ma solo cambiandolo con uno di capacità superiore (almeno così mi è parso che spieghino la cosa)?
È molto probabile che sia io a non aver capito bene come funga il Drobo, quindi chiedo a chi eventualmente l'abbia acquistato quale sia l'effettivo funzionamento.
Ultima cosa che non ho capito è se sia necessario mettere dischi già formattati col sistema desiderato oppure li si può far formattare dal Drobo il nuovo disco inserito.