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Visualizza Versione Completa : OsiriX 3.2.1 localizzato in italiano, ricordando Francesco



Piedon
14-10-08, 14:50
Amici di Mac Peer,
questa volta non si tratta di accompagnare con il solito post la localizzazione di un software, magari anche complicato, valido ed utile perchè open-source, ma di qualcosa di più, vediamo assieme il perchè.
Era salito fin dalla sua Catania, ed era venuto a trovarmi assieme alla moglie in una bella giornata autunnale, è se n’era andato felice di aver finalmente direttamente conosciuto un’altra persona che condivideva con lui la passione per OsiriX e, mentre si apprestava a ritornare nella sua amata isola con un piccolo omaggio (castagne) della terra trentina, mi sono chiesto da dove venisse questa sua grande disponibilità e passione per la localizzazione in italiano di OsiriX.
Solo poche settimane fa ho saputo, dalla moglie, che Francesco Riolo aveva intrapreso il suo ultimo viaggio ancora all’inizio di giugno, la solita terribile malattia, nonostante la sua voglia di vivere, è riuscita a stroncarlo definitivamente.
L’avevo sentito verso la fine dell’inverno quando lo avevo informato che su Applicando stava per uscire un articolo che recensiva OsiriX e che parlava anche della ‘nostra’ localizzazione in italiano, si perchè Francesco aveva entusiasticamente collaborato fin dall’inizio mettendo a disposizione tutta la sua esperienza di radiologo per contribuire a migliorare e/o correggere i termini medici utilizzati da questo grande software.
Seppur felice per questo eccellente risultato, l’avevo però sentito molto affaticato, ma nel mentre mi informava che non avrebbe più potuto collaborare per future traduzioni perché (essendo in pensione) non aveva ancora aggiornato il suo Mac a Leopard, non potevo certo immaginare che quella sarebbe stata l’ultima volta che si saremmo sentiti. Credevo e speravo che sarebbe riuscito a vincere la sua battaglia per continuare a vivere.
Quello in corso per me è stato un anno particolarmente tormentato e pieno di continue preoccupazioni e complicate problematiche collegate all’attività lavorativa e, purtroppo, ho saputo molto in ritardo della sua scomparsa, ma voglio comunque dedicare la nuova localizzazione di OsiriX a Francesco a quella sua genuina disponibilità e voglia nel voler contribuire a far conoscere anche in Italia un software che può aiutare molto a curare e/o prevenire malattie come la sua.
Nel mentre metto a disposizione questo nuovo aggiornamento (che purtroppo non è stato testato e analizzato dettagliatamente, anche se ha usufruito dell’esperienza accumulata in precedenza) mi auguro di trovare qualcuno che sia disposto a raccogliere il testimone che ci lascia Francesco, servono nuovi collaboratori, che già utilizzano OsiriX, disposti a contribuire a migliorare ed ottimizzare la localizzazione italiana.
Non dovete fare altro che contattarmi.
Aggungo solo le principali caratteristiche con cui viene descritta l’ultima versione di OsiriX, la 3.2.1, sul sito degli sviluppatori:
“OsiriX è un software di elaborazione delle immagini dedicato alle immagini DICOM ("con estensione .DCM") prodotto da immagini (MRI, CT, PET, PET-CT, ...) e per la microscopia confocale (LSM e formato BioRAD-PIC). Si possono anche leggere molti altri formati di file: TIFF (8,16, 32 bit), JPEG, PDF, AVI, MPEG e QuickTime. È pienamente compatibile con lo standard DICOM per la comunicazione di immagine e formati di file immagine. OsiriX è in grado di ricevere immagini trasferite dal protocollo di comunicazione DICOM da qualsiasi PACS o modalità di immagini (Store SCP - Service Class Provider, Store SCU - Service Class User, e Query/ Retrieve). OsiriX è stato specificamente progettato per la navigazione e la visualizzazione di immagini multimodali e multidimensionali: Visore 2D, Visore 3D, Visore 4D (serie 3D con dimensione temporale, per esempio: Cardiopatie-CT) e Visore 5D (3D con serie temporali e dimensioni funzionali, per esempio: Cardiopatie-PET-CT). Il visualizzatore 3D offre tutti i moderni modi di rendering: ricostruzione multiplanare (MPR), riproduzione del suono in superficie, volume e riproduzione del suono di intensità massima di proiezione (MIP).
Tutte queste modalità di supporto dati 4D sono in grado di produrre immagini di fusione tra due diverse serie (per esempio: PET-CT). OsiriX è allo stesso tempo una workstation DICOM PACS per l'imaging e un software di elaborazione delle immagini per la ricerca medica (radiologia e di imaging nucleare), l'imaging funzionale, di imaging 3D, la microscopia confocale e imaging molecolare. OsiriX supporta una completa architettura a plug-in che permette di espandere le capacità di OsiriX per le tue esigenze personali! Questa architettura a plug-in consente di accedere ai potenti framework di Cocoa con la facilità dell’ object-oriented e del linguaggio dinamico: Objective-C.”
Il software richiede Mac OS X 10.5 o superiore ed è open-source..
Scritto in Cocoa, essendo rispettoso delle indicazioni suggerite da Apple, è risultato localizzabile pressoché completamente.
Viste le diverse componenti che è stato necessario localizzare e tradurre ho preferito mettere a disposizione il software già localizzato per cui il download ‘pesa’ circa 35 Mega, il file completo è liberamente scaricabile (nella sezione download) a partire dal link:
http://www.pierinodonati.it/index.php
Naturalmente l’accesso alla sezione download è consentito, per evidenti motivi di sicurezza solo agli utenti registrati, precauzione ormai necessaria ed adottata dalla quasi totalità dei siti dinamici.
Cordiali saluti.
Pierino Donati

flashcream
14-10-08, 14:55
grazie. un lavoro importante per tanti motivi. :)

maina
14-10-08, 15:44
Grazie Pierino e grazie a anche a tutti coloro che ti aiutano in questo importante e prezioso lavoro. Grazie a Francesco Riolo....

meigel
14-10-08, 21:17
voglio comunque dedicare la nuova localizzazione di OsiriX a Francesco a quella sua genuina disponibilità e voglia nel voler contribuire a far conoscere anche in Italia un software che può aiutare molto a curare e/o prevenire malattie come la sua.

Grazie a Pierino Donati per il consueto ottimo lavoro, grazie a Francesco Riolo per la sua generosità.

Peterpan
15-10-08, 10:46
Vale la pena di lasciare un ringraziamento ad entrambi. Per chi c'e' e per chi non c'e' piu'.

avrobay
15-10-08, 16:35
Grazie.