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Visualizza Versione Completa : Sentenza d'Appello sul caso UE-Microsoft: Microsoft perde su tutta la linea.



iGodness
17-09-07, 10:19
Come si puo' leggere su questa pagina (http://www.macitynet.it/macity/aA29489/index.shtml) di Macitynet, questa mattina sara' tenuta la sentenza d'appello sul caso UE-Microsoft, aperta nel lontano 2004, se non erro. Premetto che su un'altra pagina (http://www.macitynet.it/macity/aA29491/index.shtml) sempre di Macitynet, poco tempo dopo la pubblicazione del primo articolo, viene gia' dichiarata la sconfitta su tutta la linea di Redmond.

Pero', scusate la domanda banale causata dalla mia indomita ignoranza. Nell'articolo viene descritto cio' che UE pretende da Microsoft:

L'obbligo a rivelare i codici che permettono la connessione client-server sui suoi sistemi operativi
La scorporazione di Windows Media Player dal sistema operativo.


La prima che cosa comporterebbe? Voglio dire... Cosa fanno questi codici che permettono la connessione client-server sui sistemi operativi? Davvero, non capisco nulla di sta roba :doh Parliamone in parole spicce spicce :oops
La seconda: perche' WMP dovrebbe essere scorporato da Windows OS? Sarebbe come scorporare QT da Mac OS X, no? Cosi' facendo, l'utente, dovrebbe andare sul sito microsoft, cercare la versione piu' recente e installarsela da se... Non comporta solo perdita di tempo?

Scusatemi per le domande sciocche... Pero' sono sicuro che oltre a me esistono tanti altri ignorantoni sul forum che si fanno le stesse questioni senza esporle...
Ma sono curioso e vorrei sapere... :smt039

pane&nutella
17-09-07, 16:28
dal corriere:

Tutto per un «programmino» di audio-video
Il Windows Media Player è venduto con il sistema operativo più diffuso del mondo e non a parte. Di qui l'accusa e la sentenza


Una schermata di Windows Media Player in funzione di ascolto musicale
Una cifra considerevole, 497 milioni di euro, anche per una multinazionale della new economy come Microsoft. In dollari sono 689 milioni. E tutto per un banale «programmino», il Windows Media Player, quasi un'inezia nell'insieme del «pacchetto» che il sistema operativo Windows, nelle sue varie e successive versioni, contiene. Il programma che serve per ascoltare musica e guardare video, quello che automaticamente si apre sul vostro schermo (se avete Windows e non avete caricato altri lettori) è il «sassolino» che sgretola l'impenetrabilità del muro protettivo eretto a difesa del sistema operativo (e del business) dell'azienda di Bill Gates. Di sistemi del genere, ovviamente ce ne sono vari. Oggi tantissimi, un tempo meno, ma comunque i concorrenti, come per esempio RealPlayer, c'erano. Quando sono cresciuti si è cominciato a porre il problema della concorrenza. Alla fine il motivo del contendere sembra minimo. Ma in realtà, sia per la Ue sia per la Microsoft, c'erano in ballo princìpi decisivi: la difesa del mercato da una parte, quella del proprio business e dei codici del software (per evitare clonazioni) dall'altra.


IL SOFTWARE INTEGRATO - Qual è stato il motivo che ha portato a una condanna così emblematica e forte per un motivo apparentemente così banale e tecnicamente non fondamentale? La crescita del mercato di file musicali e di audio sul web e deigli utenti interessati a questi prodotti ha creato un mercato potenzialmente molto ampio per i produttori di software audiovideo. L'Ue, dall'inizio del 2000 ha cominciato a lavorare su un'ipotesi di violazione delle regole di concorrenza. Mario Monti, Commissario Ue alla Concorrenza, ha portato avanti una battaglia dura che pareva all'inizio difficile da vincere.La Microsoft, secondo l'accusa, non metteva a disposizione degli sviluppatori tutti gli strumenti necessari per integrare correttamente gli applicativi con Media Player e, soprattutto, non permetteva ai consumatori di acquistare il suo sistema operativo Windows senza il lettore, Windows Media Player. In questo modo, osserva oggi la Corte nella sentenza che conferma la sanzione decisa dalla Commissione Ue nel 2004, l'azienda di Bill Gates «ottiene un vantaggio senza precedenti» sulla distribuzione dei prodotti, garantita dall'ubiquità dei Windows e in questo mondo «fornisce un disincentivo per gli utenti ad utilizzare i lettori multimediali delle parti terze». In altre parole: essendo Windows il sistema di gran lunga più diffuso, gli utenti «normali» trovano estremamente comodo avere già tutto pronto. E non vanno quindi a cercare altri lettori multimediale, specie se devono pagare per scaricarli. Quindi, conclude la sentenza, «la Commissione non ha sbagliato nel valutare la gravità e la durata della violazione e non ha sbagliato nel definire l'ammontare dell'ammenda. Dal momento che l'abuso di posizione dominante è confermato dalla Corte, l'ammontare della multa rimane invariato a 479 milioni di euro». Ora, si ricorda nel testo, un appello, limitato alle questioni formali, può essere presentato alla Corte di Giustizia entro due mesi dalla notifica.





vera la parte sugli utenti winzozz che si trovavno tutto pronto (:D) ma perchè dovrebbero scaricare lettori a pagamento quando ce ne sono di buonissimi gratuiti?



ps. ogni riferimento è assolutamente casuale :lol:

Peterpan
17-09-07, 17:06
Faccio l'avvocato del diavolo. Ma i nostri mac non incorporano le stesse funzionalita' ?

Senza voglia di polemica, ma solo per capire, qual'e' la differenza (a parte il fatto che funzionino, intendo) .... ?

pane&nutella
17-09-07, 19:00
credo che il tutto stia nel fatto che windows è il sistema operativo più diffuso..
noi mac user sperimentiamo anche altri "mondi" :sono io la prima che tra quicktime e vlc sceglie vlc,mentre i pccisti fanno fatica persino ad usare ogni tanto iTunes per sicronizzare l'iPod...

Peterpan
17-09-07, 19:42
credo che il tutto stia nel fatto che windows è il sistema operativo più diffuso..
noi mac user sperimentiamo anche altri "mondi" :sono io la prima che tra quicktime e vlc sceglie vlc,mentre i pccisti fanno fatica persino ad usare ogni tanto iTunes per sicronizzare l'iPod...

Uhm non è questo però il senso del mio dubbio, nè tantomeno la realtà. Veramente io non divido utenti mac e utenti pc in buoni e cattivi e gli utenti pc sono talmente tanti che una generalizzazione come questa mi fa cadere le braccia. Torno sulla questione "tecnica", perchè per microsoft incorporare un media player nel SO causa una multa dell'antitrust, mentre per apple cio' non avviene ? Io questo vorrei sapere.

iGodness
18-09-07, 17:06
Guarda, quando ho letto l'articolo, mi sono posto anche io la medesima domanda, alla quale, come te, non trovo risposta. QT e iTunes sono incorporati in Mac OS X, benche' facenti parte del pacchetto iLife. Uhmm... Forse la differenza e' proprio questa: iTunes, che fa parte di iLife, non e' incorporato nel Mac. Ma e' iLife che viene offerto gratuitamente agli acquirenti dei computer della Mela..

Puo' sussistere come teoria?

In secondo luogo... L'altro capo d'accusa (quello server-client).... che vuol dire?

Peterpan
18-09-07, 17:10
Guarda, quando ho letto l'articolo, mi sono posto anche io la medesima domanda, alla quale, come te, non trovo risposta. QT e iTunes sono incorporati in Mac OS X, benche' facenti parte del pacchetto iLife. Uhmm... Forse la differenza e' proprio questa: iTunes, che fa parte di iLife, non e' incorporato nel Mac. Ma e' iLife che viene offerto gratuitamente agli acquirenti dei computer della Mela..

Puo' sussistere come teoria?

In secondo luogo... L'altro capo d'accusa (quello server-client).... che vuol dire?

Ipotizzo: si chiede alla Microsoft di rivelare cosa venga scambiato nelle connessioni che avvengono fra client e server da loro sviluppati, ovvero che informazioni viaggino fra il tuo pc e il sito di windowsupdate. Per conoscere i dati che vengono scambiati e per esser certi che MS non bari, ci vuole il codice completo (in modo da escludere scambi di dati privati etc...)

Truzzo
18-09-07, 20:04
Faccio l'avvocato del diavolo. Ma i nostri mac non incorporano le stesse funzionalita' ?

Senza alcuna presunzione di certezza interpretativa e basandomi su quanto letto distrattamente qua e là, credo che alla base delle motivazioni della sentenza ci siano i seguenti presupporti:

Windows è il sistema operativo più diffuso al mondo (sbaglio se dico che copre oltre il 90% del mercato?);
WMP, integrato nel sistema, è così il player più diffuso al mondo;
Ma WMP non è non è "fruibile" allo stesso modo se utilizzato con altri sistemi oprativi;
Lo stesso non avviene con player rilasciati assieme ad altri sistemi operativi (vedi QT)
Il disincentivo ad utilizzare il s/w di terze parti, quindi, non va visto quale mancato beneficio diretto dei consumatori, ma quale limite, imposto dallo standard più diffuso, allo sviluppo di s/w multimediali diversi.

Da qui, dunque, l'abuso di posizione dominante.

E' solo una mia interpretazione. In quanto tale, opinabilissima! :lol:

iGodness
18-09-07, 23:50
Peccato che WMP (ultima versione) non sia disponibile anche per Mac OS X. Non tutti i video si possono vedere...

Truzzo
19-09-07, 00:23
3. Ma WMP non è non è "fruibile" allo stesso modo se utilizzato con altri sistemi oprativi;


Peccato che WMP (ultima versione) non sia disponibile anche per Mac OS X. Non tutti i video si possono vedere...

Ok....ci sono diversi errori ortografici (per i quali chiedo venia :doh), ma mica ho scritto in giapponese, eh! :wink:

iGodness
19-09-07, 00:30
Si', si' (^_^). Volevo solo dire che, anche se una tra le cause della sentenza sia quella da te accennata, non credo che la cosa cambiera' in futuro... :(

Truzzo
19-09-07, 00:38
Si', si' (^_^). Volevo solo dire che, anche se una tra le cause della sentenza sia quella da te accennata, non credo che la cosa cambiera' in futuro... :(

Bisognerebbe leggere in dettaglio la sentenza. Staremo a vedere. In genere l'antitrust europeo non è così tenero. :lol:

iGodness
19-09-07, 00:44
Dai..? Dici davvero? Voglio dire... a tuo sommo parere, grazie a questa sentenza, WMP potrebbe in un futuro prossimo essere rilasciato sia per Windows OS che per Mac OS, al pari di QT? :???:

:yahoo

Truzzo
19-09-07, 00:51
Dai..? Dici davvero? Voglio dire... a tuo sommo parere, grazie a questa sentenza, WMP potrebbe in un futuro prossimo essere rilasciato sia per Windows OS che per Mac OS, al pari di QT? :???:

:yahoo

Vedremo cosa succederà in appello. In ogni caso, credo che Microsoft dovrà mettere a disposizione degli sviluppatori tutti gli strumenti necessari per integrare. più di quanto avviene ora, gli applicativi con WMP.

:smt039

iGodness
19-09-07, 00:52
Speriamo... :)