nestor
07-04-07, 14:24
C'e' un solo vaso di gerani
dove si ferma il treno
e un unico lampione
che si spegne se lo guardi
e il piu' delle volte
non c'e' ad aspettarti nessuno
perche' e' sempre
troppo presto
o troppo tardi
Non scendere mi dici
continua con me questo viaggio
e cosi' sono lieto di apprendere
che hai fatto il cielo
e milioni di stelle inutili
come un messaggio
per dimostrarmi
che esisti che ci sei davvero
ma vedi il problema
non e' che tu ci sia
o non ci sia
il problema
e' la mia vita
quando non sara'
piu' la mia
confusa in un abbraccio
senza fine persa
nella luce tua sublime
per ringraziarti
non so di cosa e perche'
lasciami
questo sogno disperato
di esser uomo
lasciami questo orgoglio smisurato
di esser solo un uomo
perdonami Signore
ma io scendo qua
alla stazione di Zima
Alla stazione di Zima
qualche volta
c'e' il sole
e allora usciamo tutti a guardarlo
e a tutti viene in mente
che cantiamo
la stessa canzone con altre parole
e che ci facciamo male
perche' non ci capiamo niente
E il tempo non
s'innamora due volte
di uno stesso uomo
abbiamo la consistenza
lieve delle foglie
ma ci teniamo la notte per mano
stretti fino all'abbandono
per non morire da soli
quando il vento
ci coglie
perche' vedi
l'importante non e'
che tu ci sia
o non ci sia
l'importante
e' la mia vita
finche' sara' la mia
con te Signore
e' tutto cosi' grande
cosi' spaventosamente grande
che non e' mio
non fa per me
Guardami io so amare
soltanto come un uomo
guardami
a malapena ti sento
e tu sai dove sono
ti aspetto qui Signore
quando ti va
alla stazione di Zima
dove si ferma il treno
e un unico lampione
che si spegne se lo guardi
e il piu' delle volte
non c'e' ad aspettarti nessuno
perche' e' sempre
troppo presto
o troppo tardi
Non scendere mi dici
continua con me questo viaggio
e cosi' sono lieto di apprendere
che hai fatto il cielo
e milioni di stelle inutili
come un messaggio
per dimostrarmi
che esisti che ci sei davvero
ma vedi il problema
non e' che tu ci sia
o non ci sia
il problema
e' la mia vita
quando non sara'
piu' la mia
confusa in un abbraccio
senza fine persa
nella luce tua sublime
per ringraziarti
non so di cosa e perche'
lasciami
questo sogno disperato
di esser uomo
lasciami questo orgoglio smisurato
di esser solo un uomo
perdonami Signore
ma io scendo qua
alla stazione di Zima
Alla stazione di Zima
qualche volta
c'e' il sole
e allora usciamo tutti a guardarlo
e a tutti viene in mente
che cantiamo
la stessa canzone con altre parole
e che ci facciamo male
perche' non ci capiamo niente
E il tempo non
s'innamora due volte
di uno stesso uomo
abbiamo la consistenza
lieve delle foglie
ma ci teniamo la notte per mano
stretti fino all'abbandono
per non morire da soli
quando il vento
ci coglie
perche' vedi
l'importante non e'
che tu ci sia
o non ci sia
l'importante
e' la mia vita
finche' sara' la mia
con te Signore
e' tutto cosi' grande
cosi' spaventosamente grande
che non e' mio
non fa per me
Guardami io so amare
soltanto come un uomo
guardami
a malapena ti sento
e tu sai dove sono
ti aspetto qui Signore
quando ti va
alla stazione di Zima