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Visualizza Versione Completa : Le parole che non ti ho detto..



il vento
25-03-07, 21:08
Prendo in prestito il titolo di questo film per spiegare l'idea che ho in mente.. Vi è mai capitato di avere una voglia matta di dire qualcosa a qualcuno ma, per un motivo o per un altro non ci siete mai riusciti? Per pudore, per educazione, o semplicemente perché per pronunciare quelle parole si è aspettato un istante in più e il momento magico è svanito, lasciando al suo posto soltanto il rimpianto del silenzio.
Allora mi chiedevo: che ne pensate di fare di questo angolino una sorta di“diario di Mac Peer”? Un luogo dove è possibile dare libero sfogo alle proprie emozioni, dire finalmente quelle parole che ci sono rimaste nella testa e nel cuore..

Se l'idea non vi piace, cestinatemi pure ;-)

Comincio io..
Vorrei tanto poter dire a quella meravigliosa persona che ho conosciuto circa 10 mesi fa (la chiamerò D.) che non la dimenticherò mai. D., vorrei che tu sapessi che mi hai fatto il regalo più bello che, secondo me, sia possibile fare ad una persona: l'emozione di sorprendermi a pensare “mi fido di te”, completamente, senza riserve. Ti ammiro e ti rispetto dal più profondo del mio essere. Ti voglio un bene dell'anima! Ed è stupendo avere la consapevolezza che te ne vorrò sempre, qualunque cosa accada.

avrobay
25-03-07, 23:48
Le cose che cerco di non dire, quando mi è possibile, sono quelle spiacevoli, quelle che feriscono o che penso possano far male. Per tutto il resto mi definirei invece un grande "comunicatore", tendenzialmente romantico :)

avrobay
26-03-07, 00:05
Prendo in prestito il titolo di questo film.

Secondo me a partire da un libro, da un film o da una canzone si può fare il giro del mondo, si può discutere di tutto. Anzi, veramente lo si può fare anche a partire da una singola parola - penso alla "fuga degli interpretanti" teorizzata da Peirce e al fatto che adesso vi sto implicitamente segnalando un filosofo e una possibile lettura! ;) Estesie nasce anche per questo. Ma il gioco funziona ed è (più) interessante se quel "punto di partenza" è ben custodito e tenuto in bella vista. Un luogo da descrivere bene e da non abbandonare in fretta, in modo che sia da stimolo alla discussione oltre che punto di riferimento.

il vento
26-03-07, 15:26
Le cose che cerco di non dire, quando mi è possibile, sono quelle spiacevoli, quelle che feriscono o che penso possano far male. Per tutto il resto mi definirei invece un grande "comunicatore", tendenzialmente romantico :)

Hai usato delle parole molto belle avrobay; anche io mi ritengo, in genere, una persona estroversa, che ama esprimere quello che sente. Tuttavia, credo che ci siano certe circostanze in cui sia difficile, per le ragioni più varie, comunicare le proprie emozioni, i propri pensieri. Faccio un esempio banale: mi capita a volte di uscire di casa sentendomi di pessimo umore; entro in un negozio per comprare qualcosa e la cassiera o il commesso mi sorridono nonostante io abbia un broncio lungo un chilometro. Bhè, quel sorriso, quell'istante di gentilezza "gratuita" sono capaci di riconciliarmi con il mondo; dimentico i pensieri che mi hanno messo di cattivo umore e mi ricordo che tutto può essere meno "nero" se non ci si dimentica il valore delle tante piccole cose belle che accadono intorno a noi come, appunto, un momento di armonia vissuto con un perfetto estraneo. E se volessi ringraziare quella persona per l'effetto che quel semplice gesto ha avuto su di me? Come farei a spiegargli il percosro dei miei pensieri? Neanche lo conosco.. eppure, di tanto in tanto, il suo viso mi ritornerà in mente come il viso di una persona che, in un particolare momento della mia vita, ha saputo darmi qualcosa senza neanche rendersene conto. Ecco.. è a questo genere di situazioni che mi riferivo..

Per quanto riguarda il tuo secondo post però... scusami avrobay ma non sono siura di aver capito quello che volevi dire.. ho violato qualche regola del forum? Se è così mi dispiace e ti garantisco che non era affatto mia intenzione.

Un salutone a tutti e buon pomeriggio :-)

avrobay
27-03-07, 23:34
Per quanto riguarda il tuo secondo post però... scusami avrobay ma non sono siura di aver capito quello che volevi dire.. ho violato qualche regola del forum? Se è così mi dispiace e ti garantisco che non era affatto mia intenzione.

No, nessuna "violazione". :) Diciamo che l'obiettivo di Estesie è di parlare di cinema, musica, libri, tv, teatro, spettacolo con gli altri amici del forum. Poi, come ho scritto nell'ultimo post e in altre discussioni, Estesie (ma anche Artlab) può diventare l'occasione per un dialogo forse più ampio e forse più intimo - sempre che esista qualcosa di più intimo dello scrivere di ciò che mangiamo, leggiamo e ascoltiamo.
Ma una recensione, un approfondimento sull'opera ci dovrebbe comunque essere. Per esempio nel tuo caso io approfondirei i temi del libro, lo recensirei. La discussione ne sarebbe probabilmente stimolata ;)

Giovanna89
10-05-08, 23:00
non so se la discussione può essere continuata nel modo in cui era stata iniziata...
comunque si ci sono tantissime cose che non si dicono per i motivi più svariati...
le cose che non dico spesso o comunque che non dico facilmente sono quelle che riguardano i sentimenti..per la paura di essere ferita a volte evito di esternare quello che sento per evitare poi di far capire all'altra persona quanto ci tenga a lei e quindi rendermi "vulnerabile"...
forse questa persona l'avrà capito anche se io non gliel'ho mai detto se non attraverso quegli stupidi sms...P. ti voglio troppo bene,quando sto con te dimentico tutto e tutti,quando mi abbracci mi sento protetta...e non sai quanto ci sto male per come si sono messe le cose tra di noi..fingo che mi vada tutto bene..ma non è così..non mi basta averti come amico....

lorenzon80
11-05-08, 00:28
avrobay e giovana89 ........
:smt038ùù

questo forum è magico---
non aggiungo altro.....

:zzz