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eno
20-02-07, 16:07
spinto da avro dopo una mia insicurezza (non sapevo dove postare un film), apro questo nuovo topic: qui potranno trovare posto tutti quei film che non rientrano nelle categorie già esistenti... ricordo che qualcuno voleva recensire via col vento, e che il film non era abbastanza recente per stare nell'altro topic :lol: :lol: ... ora qui via col vento ci può anche stare.
vedete il fatto è che ci sono talmente tanti film che ci vorrebbero topic per genere, ma questo finirebbe per creare grande confusione. ora sperando che il topic sia chiaro apro le danze con il film che mi ha spinto verso questa soluzione...

eno
20-02-07, 16:08
qui ci staranno i titoli: grazie gripa ti copio l'idea

1 TAXISTI DI NOTTE francia,g.bret.,USA,japan. 1991 commedia-drammatico
2 NO MAN'S LAND Bosnia-Herzegovina,Slovenia,Italy,France,UK,Belgium 2001 commedia-drammatico
3 STORIE D'AMORE 1997
4 TUTTI PAZZI MENO IO italia,francia 1966
5 WONDER BOYS USA, 2000
6 IN LINEA CON L'ASSASSINO USA 2002
7 CLERK'S USA ? 1994
8 CLERK'S II USA? 2006

eno
20-02-07, 16:35
taxisti di nottefrancia-gran bretagna-USA-jappone 1991
titolo originale: night on eart (comprensibilissimo)
coomedia-drammatico

http://www.castlerock.it/dbimg/medium/gallery19104.jpg

un brillante film di jim jarmush, regista per esempio di coffe and cigarettes, con mastria ed abilità concilia gliaspetti classici della commedia e quelli drammatici. un cast vario ed indigeno fa parte di questo film inusuale ma acclamato...
la storia è semplice, una trama lineare ed affascinante, per trama in questo caso s'intende in filo conduttore per le cinque storie all'interno del film:
night on eart, titolo più appropriato, viaggia da un capo all'altro del mondo attraverso le storie di cinque taxisti, nella stessa ora della notte in cinque citta diverse. chi di noi non ha mai pensato: chissa se c'è qualcuno nel mondo che sta facendo quello che faccio io adesso!
ecco a grandi linee il senso e questo.
si inizia da los angeles, con una talent scout ed una giovane taxista che ha come massima ambizione fare il meccanico; si continua per new york, con un giovane di brooklyn che si sostituisce alla guida dell taxi d'un tedesco che non sa guidare; passando per parigi con un ivoriano preso in giro da diplomatici camerunensi che prenderà poi a bordo una donna cieca; continuando per roma, con un benigni strepitoso che prima parla solo in macchina con gli occhiali da sole, e che poi prende a bordo un prete con il quale confesserà i suoi peccati; si conclude tutto a helsinky con un finale struggente ma eilerante, tre omoni salgono sul taxi di mika che racconterà loro una storia mooolto triste.
il film è girato esclusivamente sui taxi delle rispettive città, sono poche le scene in cui si sta furori(partenza ed arrivo) i taxisti a volte imparticono lezioni a volte le ricevono, e la fotografia di un mondo enorme, di milioni di maniere per interpretarlo...
ridere dall'inizio alla fine serve proprio a non intristirvi quando una volta finito il film v'accorgerete che la vostra e una piccola storia che fà parte d'un libro enorme ed infinito.
la semplice vita è interessante. la vita. le storie sono fondamentali per la nostra esistenza, è questo che mi fa pensare il film, tutto è semplice e scorre tranquillamente, le cose brutte accadono a tutti, ci si dispiace e si è felici: è la vita.
questo film è un esempio, anzi 5 esempi di vita, trascorsa nel medesimo istante, nei medesimi istanti.
bravo jim grazie di questo film
eno
fatevi sotto amici

moondog
22-02-07, 02:57
:wink:
Jarmush piace parecchio anche ame.
Curiosità...tra gli episodi quale ti è piaciuto di più?

eno
22-02-07, 17:10
quello di benigni è esilerante, ma la storia di mika e i tre omoni e fantastica, mischi le risate ed i pianti in un unica situazione, come dire il finale perfetto...
a te?

eno
22-02-07, 17:26
l'ho rivisto ieri fantastico...:
NO MAN'S LAND 2001, danis tanovic
Bosnia-Herzegovina / Slovenia / Italy / France / UK / Belgium

http://www.cinefile.biz/nomans0.jpg

uomini fermi nella terra di nessuno, soldati che non sanno nemmeno chi ha cominciato la guerra, il film straniero che vinse l'oscar, un film bosniaco..., un film eccezionale.

un manipolo di soldati bosniaci si perdono nella nebbia, si ritroverzanno al mattino di fronte il fuoco serbo...
solo ciki e tzera sopravviveranno, rifugiandosi in un trincea di mezzo: appunto la terra di nessuno... vivranno un avventura assurda con nino il serbo andato in ispezione, soldati onu e giornalisti...
una delle guerre più assurde degli ultimi vent'anni egregiamente ritratta da tanovic, che confeziona un film godibile per tuto il tempo che dura, non staccherete gli occhi dallo schermo... vi coinvolgerà.
non dico di più per non rovinare il film a coloro i quali non l'avessero visto.

hellare
22-02-07, 22:37
E' un film splendido, Eno. Concordo.
E con questo tuo topic mi hai dato agio di parlare di un film che mi ha tenuto impegnato tutta la sera in ricerche infruttuose sulla rete. Un film polacco del 97, "Storie d'amore" quando uscì in Italia e "Historie Milosne" nella sua versione originale. Di Rez Jerzy Stuhr.
Quattro personaggi, interpretati tutti e quattro dallo stesso regista, incontrano l'amore in quattro differenti accezioni. L'anziano professore si trova ad affrontare l'innamoramento della giovane allieva. In un confessionale un prete scopre di essere padre di una dodicenne e deve scegliere se darle amore o ignorare tale sconvolgimento. E un colonnello coniugato ritrova una amante mai dimenticata e un condannato è alle prese con sua moglie e le sue visite in carcere.
Il film ha così per tema le scelte che si fanno nella vita; rischiose quando c'è di mezzo l'amore.
Ne sanno qualcosa i quattro protagonisti e, coniugando benissimo il dramma e il sorriso, Stuhr non ci lascia senza risposta accennando anche alle conseguenze delle decisioni che i quattro prenderanno.
Ora di questo film che quando uscì vedemmo in pochi, ho rimediato una bella copia in polacco da un caro amico che però non se la sente di vedersela insieme a me traducendo via via. E sulla rete non c'è traccia della versione italiana. Azzzz! Non so che inventarmi e poi capita questo tuo topic che potrebbe anche tornare utile per ricerche disperate tra la memoria e i buchi dei database.
Film non recenti: perchè no?
Stavo riflettendo che probabilmente uno dei motivi per cui mi sono fermato su questo forum e non su altri, prima ancora di incontrare la scienza e la pazienza di alcuni e la simpatia di altri, fu proprio un topic in cui non ricordo chi commentava un film che avevo amato molto ma a cui non pensavo da lungo tempo. Il cinema e le sue magie...
Grazie, Eno per lo spunto. Speriamo che piace...

Ps: come fai a mettere in Bold il testo o Italic? Come modifichi il testo?

meigel
22-02-07, 23:58
Ps: come fai a mettere in Bold il testo o Italic? Come modifichi il testo?

Con questi bottoni qui :)

http://img340.imageshack.us/img340/4874/zz04638842kw1.jpg (http://imageshack.us)

eno
23-02-07, 05:05
se ero pietra miliare avrei risposto io ma arrivo tardi :lol: :lol:
scherzo...
grazie meigel, grazie hellare, ...
per hellare: una locandina? :wink:

EDIT: non avevo letto che le ricerche erano state infruttuose appena sò qualcosa te faccio sapè

meigel
23-02-07, 12:15
E con questo tuo topic mi hai dato agio di parlare di un film che mi ha tenuto impegnato tutta la sera in ricerche infruttuose sulla rete. Un film polacco del 97, "Storie d'amore" quando uscì in Italia e "Historie Milosne" nella sua versione originale. Di Rez Jerzy Stuhr.

Sembra molto interessante, grazie per la segnalazione (ho riconosciuto Jerzy Stuhr per averlo visto in "Film Bianco", ma non sapevo che fosse anche regista :oops:... e piuttosto importante, pare).
Su Amazon il DVD c'è, ma in effetti non è specificato se contiene l'audio in italiano: http://www.amazon.com/Love-Stories-Historie-milosne/dp/B0009XXVYA/sr=8-2/qid=1172223915/ref=sr_1_2/002-0547367-5545619?ie=UTF8&s=dvd

Qui invece è reperibile una versione italiana, però in VHS: http://www.dvdvhsitalia.it/articoli/storie_damore/

Ciao ;)

eno
23-02-07, 17:32
ho trovato anch'io il vhs fortunatamente ho ancora il videorec 8)

gripa
24-02-07, 00:59
:) Ciao Eno, bel topic.


...grazie gripa ti copio l'idea

:) Lieto d'averti ispirato.


NO MAN'S LAND commedia-drammatico, 2001

:) La definizione "commedia-drammatico", contiene tutta la bellezza di questo prezioso film.

eno
24-02-07, 16:39
NO MAN'S LAND commedia-drammatico, 2001

:) La definizione "commedia-drammatico", contiene tutta la bellezza di questo prezioso film.
grazie gripa, hai proprio ragione, ci pensavo e ripensavo, alla fine ho scritto commedia-drammatico...
preferendolo alla definizione commedia drammaticA

hellare
24-02-07, 16:39
Si. ho visto anch'io che c'è in Vhs e finirò prima o poi per comprarmelo.
E grazie per le delucidazioni, ma erano esattamente i pulsanti che usavo anch'io. Evidenziavo le parole, poi andavo sui suddetti, ma nonsuccede un bel nulla. Vanno cliccati prima dio digitare lettere o parole? Proverò.
E... c'è qualcuno che si ricorda di un film "Tutti pazzi meno io" ?
Non ne ho trovato traccia in rete e difficile risalire al titolo originale.

[B]hayata[I]gfadr[I]
Sono le fottute prove. Perchè a me no?

eno
24-02-07, 16:45
devi per esempio:
cliccare sul grassetto, scriver la parola e ricliccare sul grassetto...
oppure su font size fa largo e scrivi in mezzo alla stringa che compare

hellare
24-02-07, 16:54
devi per esempio:
cliccare sul grassetto, scriver la parola e ricliccare sul grassetto...
oppure su font size fa largo e scrivi in mezzo alla stringa che compare

nbnbfdhjshkjhfsd

Eureka, Eno!!
grazie

hellare
24-02-07, 17:13
Ne approfitto subito. Tutti pazzi meno io
Film probabilmente francese della fine anni 60. Forse con Geraldine Chaplin. Il resto non ricordo tranne la trama: i tedeschi che abbandonano un villaggio della campagna francese e gli inglesi che mandando lì in avanscoperta un soldato col suo bravo piccione viaggiatore per appurare se i nemici se ne sono veramente andati e se non avessero eventualmente minato l'abitato. Il soldato, accolto dall'indifferenza degli abitanti, incontra il sindaco che lo tratta in maniera piuttosto anomala ignorando le sue domande preoccupate. Si rivolge ad altri e ci mette un po' a capire che anche gli abitanti hanno evacuato il paese insieme ai tedeschi lasciando lì solo i matti del manicomio dopo aver aperto le porte del medesimo.
Il risultato è immaginabile, affrescato da ottimi caratteristi francesi e una buona regia. Gran bel filmetto, ma pare che io sia stato l'unico a vederlo.
Un fischio se qualcuno ne sa qualcosa.

eno
24-02-07, 17:24
ora, no per esssere pedante, ma sarebbe bello che tu inserissi qualche locandina, non posso editare io i tuoi post, mi riferisco anche al film precedente. :wink:
se hai problemi dicci

hellare
24-02-07, 17:36
Mi rendo conto ma non ho la più pallida idea di dove reperire locandine di films tanto più introvabili in rete.
I'm sorry, Eno.

eno
24-02-07, 17:45
nel link che ti ha dato meigel la locandina c'è per quanto riguarda tutti pazzi meno io mi sto facendo in quattro anch'io

hellare
24-02-07, 18:31
Scusate il ritardo e il disordine conseguente, ma grazie ad Eno e Meigel, abbiamo la locandina di
Storie d'amore

http://img407.imageshack.us/img407/4462/b0009xxvya01avkxer14tinav4.jpg

meigel
24-02-07, 18:39
grazie ad Eno e Meigel

Grazie a te per la segnalazione di "Tutti pazzi meno io", si direbbe un film veramente interessante... Geraldine Chaplin non è tra gli attori, in compenso ce ne sono due che io adoro, Adolfo Celi e Michel Serrault (quest'ultimo tra gli "uncredit").

http://dvdtoile.com/Film.php?id=7681
http://www.imdb.com/title/tt0060908/posters
http://www.amazon.com/exec/obidos/ASIN/B000059H9D/imdb-button/

Cercherò di vederlo al più presto ;)

hellare
25-02-07, 11:24
Complimenti, Meig. E' lui!! :)
Come ci sei arrivato? Lo cercavo da lungo tempo.
Insegnami... Non avendo il titolo originale...?
E ora? trovarlo almeno sottotilato, visto che il mio francese è faticoso?
hai un'idea?

Il sito francese è organizzato benissimo. Sai se c'è una versione simile inglese?

meigel
25-02-07, 11:47
E ora? trovarlo almeno sottotilato

Cercando il titolo italiano fornito da te spuntano fuori molti link, alcuni sul tema cinematografico della follia (ecco perchè mi sembra un film interessante)... ci sono anche molti riferimenti a "Qualcuno volò sul nido del cuculo".

Qui (http://www.repubblica.it/online/cinema_recensioni/casamatti/casamatti/casamatti.html) si parla di un film premiato a Venezia nel 2003, che sarebbe un remake di "Tutti pazzi meno io", ma a quanto pare nessuno se ne è accorto, a conferma del fatto che è un film poco conosciuto.

A questo punto mettiamoci alla ricerca del DVD in italiano... e chi lo trova, linka :)

eno
25-02-07, 20:07
tutti pazzi meno io è un film che anche essendo di produzione italana, venne snobbato nel nostro bel paese, ed acclamato nelle università americane, da registi bimbi che da allora hanno portato con abilità il cinema americano ai livelli attuali.
eravamo forse troppo artisti per accettare film brillanti e divertenti...

hellare
26-02-07, 23:57
Mi hai fatto venire in mente, stesso periodo e identico destino, "Gioco perverso". Basti pensare che il titolo originale era The Magus, da un omonimo romanzo. Anthony Queen, Michael Caine, Anna Karina, Candice Bergen.
Negli Stati Uniti degli anni 70 scoprii che era un cult e mi ritenni fortunato di essere stato uno dei pochi ad averlo visto in Italia in quei tre giorni di permanenza nei cinema. Vedrò di cercare al riguardo qualcosa.

meigel
27-02-07, 22:17
Wonder Boys

http://img73.imageshack.us/img73/2052/b00003cxdj01aa240sclzzzcn3.jpg (http://imageshack.us)

Michael Douglas
Frances McDormand
Robert Downey Jr.
Tobey Maguire

Titolo originale: Wonder boys
Regia: Curtis Hanson
Sceneggiatura: Steve Kloves
Musiche: Christopher Young ,Bob Dylan
Anno: 2000
Nazione: Stati Uniti d'America




Grady Tripp è un docente universitario di Letteratura; ha scritto un libro di successo, ma da diversi anni, in una sorta di stasi esistenziale e creativa, è alle prese con la stesura della sua seconda opera, che appare sempre più irraggiungibile.
Questo film lo ritrae in un'unica disastrosa giornata nella quale molte cose gli accadono attorno:

- sua moglie lo abbandona
- viene a conoscenza del fatto di aspettare un figlio dalla sua amante (nonchè moglie del suo diretto superiore)
- si rende corresponsabile della morte del cane di quest'ultimo, e della sparizione del cimelio più prezioso della sua collezione
- il suo editor si presenta inaspettatamente e tenta di mettere le mani sul manoscritto che crede prossimo alla conclusione, ecc ecc

Questo catastrofico personaggio, dall'espressione smarrita per l'incalzare degli eventi e per i continui spinelli, dalla barba incolta e la montatura degli occhiali rotta, zoppicante (perchè il cane prima di morire ha fatto in tempo ad azzannarlo), è affidato all'interpretazione di Michael Douglas, e secondo me questa è la trovata geniale del film... non so che opinione abbiate di Michael Douglas (io l'ho sempre detestato) ma vi assicuro che in questo film è perfetto, e ricordo di essere uscito dal cinema riconciliato con lui.
Guardatelo se potete, non è una semplice commedia molto divertente e dalla sceneggiatura impeccabile... è un piccolo gioiello.


"Dimmi, di che cosa parlava il tuo libro?... com'era la storia?..."
"...non lo so."
"ma... almeno tu devi sapere di che parla... se non sai nemmeno di che parla, che lo scrivevi a fare..."
"...non riuscivo a smettere..."

hellare
27-02-07, 22:23
Siccome anche a me il buon Michael è sempre stato sulle, vado a cercarmi questo di cui sopra. Le dirò.

meigel
27-02-07, 22:39
Le dirò.

Ci conto ;)

eno
28-02-07, 05:34
le dirò anch'io
se continuiamo così il topic di elenco sarà lungo u mare di pagine
song mbriac

meigel
28-02-07, 08:03
song mbriac
E questo spiega il tuo nickname! :D
Ciao ;)

eno
28-02-07, 08:30
song mbriac
E questo spiega il tuo nickname! :D
Ciao ;)

anche :lol: :lol: :lol:

eno
03-03-07, 19:05
IN LINEA CON L'ASSASSINO
schumacher joel, USA 2002

http://www.cinefile.biz/phone0.jpg

un film che mi è molto piaciuto per l'idea, tutto girato a ny ad un incrocio avente una cabina: la cabina che ospitera il nostro protagonista e malcapitato...
sei fermo senti squillare il telefono, non puoi più riagganciare, un incubo metropolitano...collin farrel è strepitoso, che tensione, una tensione dovuta a lui sopratutto, in fin dei conti resta un filmetto... solita storia mediatori eccetera, ma quando vedi il film c'è qualcosa in più, forse per schumacher che comunque è un buon regista.
insomma mi è piaciuto molto, un intreccio che poteva sembrare noioso ma che non lo è... forse guasta il troppo moralismo dell'assassino, ma senza morale che pazzo sarebbe.

un film da pop corn e tranquilla serata, ne troppo ne poco una buona via di mezzo:
in fondoo non posiamo stare a guardare sempre capolavori, esistono anche quei film che capolavori non sono, ma al pubblico piaciono. ed il pubblico è il terminale principale: non si fanno film per dieci persone...
poi...
...cosa c'è di più pop di un film natalizio: andy avrebbe aprezato boldi de sica? :lol: :lol:

theBlack
03-03-07, 22:51
IN LINEA CON L'ASSASSINO
schumacher joel, USA 2002

http://www.cinefile.biz/phone0.jpg

un film che mi è molto piaciuto per l'idea, tutto girato a ny ad un incrocio avente una cabina: la cabina che ospitera il nostro protagonista e malcapitato...


un film che a me è piaciuto tantissimo e che infatti avevo già segnalato qui http://www.tuttologia.com/macp2p/showthread.php?t=14104&page=3
anche se in realtà sta meglio in questo topic... :)

eno
04-03-07, 05:34
azz volevo controllare, ma pensAvo fosse abbastanza vecchio---
song di nuov mbriac

gripa
05-03-07, 08:26
Wonder Boys. Guardatelo se potete, non è una semplice commedia molto divertente e dalla sceneggiatura impeccabile... è un piccolo gioiello.

Al consiglio di Meigel aggiungo un mio ricordo:
Noleggiai il film e me lo guardai a casa in buona compagnia.
Mi piace pensare d'averlo visto in un giorno di pioggia.
Ma non ne sono sicuro.
Mi portai addosso il bel ricordo di quella piacevole storia per molto tempo.

Ciao Meigel. :)

meigel
05-03-07, 22:24
Mi piace pensare d'averlo visto in un giorno di pioggia.
Ma non ne sono sicuro.
:)


Mi portai addosso il bel ricordo di quella piacevole storia per molto tempo.

Vero... succede sempre con i buoni film e con i buoni libri...

Ciao Gripa :)

fiore
06-03-07, 00:19
Non m sembra che sia stato segnalato il mitico

"Clerk's" (commessi) 1994

Il film racconta le vicende di una intera giornata di un commesso di minimarket nella periferia americana, costretto a recarsi al lavoro il suo giorno di riposo, dialoghi contorti e surreali, gag divertenti e grottesche (memorabile la scena del signore anziano che chiede di utilizzare il bagno), la giornata di Dante passa di guaio in guaio, peggiorando sempre più.
Insieme a Dante ci sarà a fargli compagnia Randal, il ragazzo che lavora al videonoleggio accanto al minimarket, perennemente in pausa.

un umorismo nero divertentissimo....
hanno fatto anche il due nel 2006,ma non l'ho visto,forse qualcuno di voi può dirmi se merita come il primo?

palique
06-03-07, 02:08
...hanno fatto anche il due nel 2006,ma non l'ho visto,forse qualcuno di voi può dirmi se merita come il primo?

...già, dopo ben undici anni e con gli stessi attori, quel pazzo di Kevin Smith (che interpreta Silent Bob nei film) ha proposto il seguito della storia dei due commessi sgangherati alle prese con le avventure tragicomiche più folli.
Sotto una spessa scorza di cinismo, gogliardia, ironia e comicità vivono forti i sentimenti d'amicizia e di amore che, se pur più velatamente, vivevano a modo loro anche nel primo. A mio gusto personale merita.
Uno dei pochi "sequel" che non fa rimpiangere il primo.... ed in più c'è Rosario Dawson (http://www.myclassiclyrics.com/artist_biographies/Rosario_Dawson_Biography.htm) :smt007


http://images.apple.com/moviesxml/s/weinstein/posters/clerks2_l200606221550.jpg

gripa
10-03-07, 02:47
"Clerk's" (commessi) 1994
Il film racconta le vicende di una intera giornata di un commesso di minimarket nella periferia americana, costretto a recarsi al lavoro il suo giorno di riposo...

Clerk's?
Clerk's?
Ma si che l'ho visto...
La scena finale si svolge sul tetto ( piatto ) del negozio.

Se non ricordo male infatti, ci giocano una partita a Hockey.
...e poi durante il film, passano il tempo a farsi un sacco di domande sui personaggi di Star Wars.

Clerk's!
Ma non era girato in bianco e nero?

fiore
10-03-07, 11:48
Si, io il primo effettivamente l'ho visto in bianco e nero :)

eno
10-03-07, 14:58
Mancavo da molto su questo topic, e con piacere almio ritorno trovo due bei film che mi preparo a vedere, appena comprati, li vedrò entranbi, mi avete proprio motivato...

hellare
17-03-07, 00:35
Le dirò.

Ci conto ;)

Sono riuscito a recuperare Wonder boys quindi le dico che concordo pienamente. Se io fossi napoletano lo definirei "apucundrioso". Intelligente e inaspettato. Grazie Meigel: una bella dritta. E mi piacerebbe, se ti capitasse di vederlo, sapere che ne pensi de Il Compromesso; Douglas senior, il Kirk, diretto da uno dei registi più discussi del cinema americano: Elia Kazan. Pare sia addirittura stato uno dei delatori nel periodo McCarthy, il che ne fa oggi un nome sottaciuto e quasi dimenticato; eppure La valle dell'Eden, Splendore nell'erba, Viva Zapata, Baby Doll, una filmografia ricca e varia.
Più andavo avanti con Wonder boys" più mi veniva in mente quel movie della fine anni 60.
Chissà che quel "Compromesso" del vecchio Kirk abbia a che fare con la scelta di Michael di interpretare tale personaggio che, anche se come ho detto non sono un suo fan, non mi sembra essere in linea con il suo abituale target di caratterizzazioni.

e...PS: ho pescato "La casa dei matti" . Niente male. Raccoglie lo squallore e la disperazione di una guerra come quella cecena, scorticando sorrisi e impotenza.
Se riesci a vederti quel gioiellino francese anni 60, ne riparleremo. Può anche avergli offerto lo spunto, ma è assolutamente un altro pianeta. Forse datato, ma il filo conduttore ben scoperto, lì era la poesia.
Ciao

e...altro PS: ma non è piuttosto il topic dei film del cuore? Quelli che ci hanno dato qualcosa, come certi libri, e che viaggiano per sempre con noi?

meigel
17-03-07, 02:42
Più andavo avanti con Wonder boys" più mi veniva in mente quel movie della fine anni 60.

Allora non posso perdermelo :)... anche perchè di Kazan non so assolutamente nulla, tranne appunto la faccenda della sua attività con la commissione MacCarthy (se non ricordo male qualche anno fa fu anche contestato durante la consegna dell'oscar alla carriera)... ma pur non avendoli mai visti, so che alcuni suoi film sono nella storia del cinema (oltre quelli da te citati, "Fronte del porto", "Un tram chiamato desiderio"...).


ma non è piuttosto il topic dei film del cuore? Quelli che ci hanno dato qualcosa, come certi libri, e che viaggiano per sempre con noi?
...si :) ...anche se non sono più tanto sicuro che siano loro a dare qualcosa a noi, piuttosto che il contrario. Voglio dire... comincio a pensare che spesso siamo noi che dentro ai film, ai libri, alle storie e ai personaggi, ci mettiamo dei pezzi nostri... ci sembra di ritrovarci in loro... magari pezzi importanti, che il regista (lo scrittore, lo sceneggiatore ecc) neanche avevano concepito... e allora questi film e questi libri, queste storie cominciano a viaggiare con noi...

:)

meigel
24-03-07, 21:15
Ne approfitto subito. Tutti pazzi meno io
Film probabilmente francese della fine anni 60.


e...PS: ho pescato "La casa dei matti" . Niente male. Raccoglie lo squallore e la disperazione di una guerra come quella cecena, scorticando sorrisi e impotenza.
Se riesci a vederti quel gioiellino francese anni 60, ne riparleremo. Può anche avergli offerto lo spunto, ma è assolutamente un altro pianeta. Forse datato, ma il filo conduttore ben scoperto, lì era la poesia.

Finalmente l'ho visto :)
E' stata un po' dura perchè l'ho visto in lingua originale e gran parte dei dialoghi l'ho persa (a parte Adolfo Celi che recita in inglese nel ruolo del comandante degli scozzesi... lui è comprensibilissimo :)).
Ma la poesia l'ho colta... e il messaggio di feroce antimilitarismo pure. Grandiose le scene finali, quando un gruppo di "pazzi" si sveste dei costumi colorati, e torna a rinchiudersi... scavalcando cadaveri di soldati.

http://img128.imageshack.us/img128/3043/98578106kr8.th.jpg (http://img128.imageshack.us/my.php?image=98578106kr8.jpg)

Chi sono i matti veri? Quelli che stanno in manicomio? Oppure quelli che si sparano addosso?
Andrebbe proprio visto in italiano :)

Ciao ;)

meigel
31-05-07, 23:41
Il grande freddo di Lawrence Kasdan

Con Tom Berenger, Glenn Close, Jeff Goldblum, William Hurt, Kevin Kline, Mary Kay Place, Meg Tilly, JoBeth Williams
USA, 1983

Un gruppo di amici, ex compagni dell'Università del Michigan ai tempi della contestazione, si ritrova in occasione del suicidio di uno di loro.
"Il Grande Freddo" è un bellissimo film sull'amicizia, ma non solo; è anche una storia sui temi del rimpianto, della disillusione, dell'identità e della difficoltà di vivere. Straordinario William Hurt nel cui sguardo triste sono come condensate le contraddizioni e le sofferenze degli altri personaggi.
Questo film fu un trampolino di lancio per la carriera di tutti i suoi interpreti, allora semi sconosciuti. Tutti tranne Kevin Costner, nei panni del suicida in alcuni flashback, che vennero poi eliminati durante il montaggio. Della sua interpretazione restano soltanto, sui titoli di testa, i primissimi piani di parti del suo corpo, che non lo ritraggono mai in viso.




http://img171.imageshack.us/img171/6777/49587061cc4.jpg (http://imageshack.us)

Truzzo
01-06-07, 00:03
Il grande freddo di Lawrence Kasdan

Grande meigel! :D
Lo avevo dimenticato, eppure lo adoravo!
Di William Hurt hai già detto tu....magistrale!
Di Kevin Kostner, se non ricordo male, rivedo l'immagine delle sue scarpe... :lol:.
E Tom Berenger che sale in auto saltando sulla leva del cambio...? :barella:
E che dire di Jeff Goldblum? E' il film che lo ha reso noto al pubblico ma rimane anche la sua più grande interpretazione.
Ne sono stati fatti innumerevoli remake (tra cui "Compagni di scuola", con Verdone), ma nessuno gli si è mai neanche lontanamente avvicinato, per spessore e profondità.

Peterpan
01-06-07, 11:59
Il grande freddo di Lawrence Kasdan

Grande meigel! :D
Lo avevo dimenticato, eppure lo adoravo!
Di William Hurt hai già detto tu....magistrale!
Di Kevin Kostner, se non ricordo male, rivedo l'immagine delle sue scarpe... :lol:.
E Tom Berenger che sale in auto saltando sulla leva del cambio...? :barella:
E che dire di Jeff Goldblum? E' il film che lo ha reso noto al pubblico ma rimane anche la sua più grande interpretazione.
Ne sono stati fatti innumerevoli remake (tra cui "Compagni di scuola", con Verdone), ma nessuno gli si è mai neanche lontanamente avvicinato, per spessore e profondità.

Aggiungiamo anche che ti lascia una certa amarezza di fondo... bello il film, meno lo stato d'animo che ti resta dopo averlo visto. :cry:

Ian Malcom
02-06-07, 00:36
Posterò in futuro scusate!

Ian Malcom
02-06-07, 00:46
Idem!

Ismene
02-06-07, 15:06
Vorrei ricordare - perché a questa sezione ci tengo molto - che questi topics di Estesie vanno utilizzati in modo personale e originale. La scelta che in questo forum si è determinata da sé, e che poi è diventata una "regola", è che il libro consigliato, il cd recensito, il film, la ricetta proposta, etc... etc..., siano descritti con parole, emozioni, "percezioni", sentimenti e opinioni proprie. Offriamo tutto questo, quando ne abbiamo voglia: è un modo per comunicare anche qualcosa di noi stessi, attraverso qualcosa che ci è piaciuto o ci ha fatti riflettere. È molto più interessante leggere cosa ne pensa uno di noi, anche se non scriverà un giudizio da "esperto", piuttosto che leggere qualcosa che chiunque potrà trovare facendo una banale ricerca.
Non serve scrivere tanto, bastano anche due righe: una motivazione, un ricordo, un aneddoto, un commento. Che magari possano invogliare anche qualcun altro a cercare quell'esperienza. Tutto qui.

Mi auguro che Estesie accolga presto altri contributi. :)

Lester
02-06-07, 16:02
Va bene. Visto il recente riferimento all'accoppiata Lawrence Kasdan + William Hurt (nel Grande Freddo), vorrei ricordare Turista per caso del 1988 (Forse avrei dovuto dire il trio LK + WH + Kathleen Turner, come in Brivido Caldo).

http://img482.imageshack.us/img482/7296/turistapercasovh6.jpg

Riporto sotto la trama per pigrizia, ma, a mio giudizio, il film (e forse ancor più il libro da cui è tratto) affronta con grande maestria i temi fondamentali dell'attaccamento a basi sicure, della paura della vulnerabilità, dell'elaborazione del lutto e, non ultimo, del problema quotidiano di cosa effettivamente si vuole portar con sé. Già, perché è una scelta dolorosa riconoscere che certe parti di sé possono essere un fardello, o quanto meno bisogna trovare un modo meno faticoso di conservarle. La scena di William Hurt che lascia la sua preziosissima borsa sul muretto mi ha sempre ricordato la disarmante semplicità di Thoreau (Walden, la vita nei boschi) quando dice che ereditare un podere è facile; il difficile è liberarsene.


Trama: Macon e Sara Leary hanno perso il filglio di dieci anni nel corso di una sparatoria. Un anno dopo Sara decide di divorziare e così Macon resta solo. Scrittore, continua a viaggiare per documentarsi e scrivere le sue guide turistiche, finchè non resta vittima di un incidente domestico e si rifugia nella vecchia casa dei suoi genitori, dove vivono i suoi tre fratelli (Charles, Porter e Rose) tipi un po' stravaganti ma che gli vogliono bene. Rimessosi e di nuovo in partenza è costretto a lasciare il suo amato cagnolino Edward ad una ammaestratrice di cani, Muriel, divorziata con un figlio malaticcio, Alexander. La vitalità della donna ridona a Macon la voglia di vivere, finchè al matrimonio della sorella con il suo editore, reincontra Sarah e il passato ritorna. Non sapendo che fare si butta a capo fitto nel lavoro e parte per Parigi. Sull' aereo incontra Muriel, mentre nell' albergo incontra Sarah, decisa a riconquistarlo. Ma ormai è tardi.

meigel
02-06-07, 20:35
vorrei ricordare Turista per caso

Ottimo... a me piacciono molto Lawrence Kasdan, William Hurt, Kathleen Turner e Anne Tyler (ho molto apprezzato "Se mai verrà il mattino")... quindi per me questo dovrebbe essere il film perfetto; lo metto in lista d'attesa... grazie per la segnalazione :)

gripa
03-06-07, 09:21
http://images.apple.com/moviesxml/s/weinstein/posters/clerks2_l200606221550.jpg


Sotto una spessa scorza di cinismo, gogliardia, ironia e comicità vivono forti i sentimenti d'amicizia e di amore che, se pur più velatamente, vivevano a modo loro anche nel primo. A mio gusto personale merita.
Uno dei pochi "sequel" che non fa rimpiangere il primo....

Se non fosse stato per la tua segnalazione, il forte pregiuduzio che ho per i "sequel" avrebbe sicuramente prevalso.

Grazie Palique.
...grazie Mac Peer.

( Quasi quasi salgo in macchina, guido per quattro chilometri, parcheggio di fronte al passo carrabile per tre minuti, attraverso la minacciosa "pista" d'asfalto che mi separa dal piccolo e automatizzato paradiso del cinema, do' una strisciata alla tessera del videonoleggio e me lo riguardo. )

fiore
09-06-07, 13:59
Scusate se mi permetto,ma ieri ho rivisto per l'ennesima volta questo film cult,che io trovo a dir poco fantastico...non credo che abbia bisogno di commenti particolari :D Troppo bello

http://img509.imageshack.us/img509/2338/immrk5.jpg (http://imageshack.us)

non poteva mancare :lol:

picodm
09-06-07, 23:28
Scusate se mi permetto,ma ieri ho rivisto per l'ennesima volta questo film cult,che io trovo a dir poco fantastico...non credo che abbia bisogno di commenti particolari :D Troppo bello

http://img509.imageshack.us/img509/2338/immrk5.jpg (http://imageshack.us)

non poteva mancare :lol:

mi associo!
un capolavoro di regia e recitazione!!!
Bellissima la Melato e grandissimo Giannini.

il vento
16-06-07, 00:29
E' uno dei miei film preferiti; sceneggiatura, regia, cast, davvero indimenticabili.

"Le ali della libertà"
di Frank Darabont

Cast: Tim Robbins; Morgan Freeman.

E' la storia di un bancario - Andy Dufresne - che viene ingiustamente accusato del brutale omicidio di sua moglie e del suo amante e, di conseguenza, condannato alla pena dell'ergastolo da scontare nel penitenziario di Shawshank.

La vita in quel carcere si rivela da subito estremamente dura e Andy si trova a dover sopportare ogni sorta di violenza fisica e psicologica. Unico conforto l'amicizia con il detenuto Red.

Fremo dalla voglia di raccontarvi il finale ma, se per caso doveste decidere di vederlo non voglio rovinarvi la sorpresa. ;-)

Di film dello stile "innocente in prigione" ne ho vosti diversi, ma questo è davvero unico nel suo genere; qui non ci sono uomini "duri" o eroi dai muscoli d'acciaio che compiono imprese ai limiti dell'inverosimile; solo un uomo comune vittima di una profonda ingiustizia alla quale riesce a sopravvivere grazie alla sua forza interiore ed alla sua incrollabile speranza.

Straordinario Robbins nel ruolo di un uomo apparentemente fragile, remissivo e dall'aria un pò stralunata, ma tanto forte da non permettere agli orrori vissuti in carcere di distruggere la propria forza spirituale.

Un film di straordinaria bellezza che riesce a contornare di poesia la descrizione di una delle esperienze più orribili che un essere umano possa vivere; un film che trasmette allo spettatore un messaggio importante: per quanto difficili e disperate possano essere alcune esperienze che la vita può riservare, non bisogna mai perdere la forza di sperare né la voglia di lottare. Per quanto buio ci possa essere intorno, prima o poi si riuscirà nuovamente a vedere un raggio di sole. :-)

http://img157.imageshack.us/img157/6728/gallery6632fn0.jpg

avrobay
16-06-07, 09:50
Grazie vento, condivido: straordinario Robbins e film indimenticabile. Lo rivedo sempre volentieri. E trovo interessanti le tue osservazioni che, a mio avviso, colpiscono nel segno :)

il vento
16-06-07, 10:45
Lo rivedo sempre volentieri.

Idem :)

In effetti ieri sera l'ho rivisto e mi è venuta una gran voglia di parlarvene :)

Siete sempre nei miei pensieri :) :fioriperte:

picodm
23-06-07, 22:15
Qui a Graz c´é un cinema che ogni tanto organizza settimane a tema, e proprio in questi giorni c´é la settimana dedicata al cinema italiano!!!
L´altra sera ho visto
Le chiavi di casa!

http://img518.imageshack.us/img518/7907/lechiavidicasarz1.th.jpg (http://img518.imageshack.us/my.php?image=lechiavidicasarz1.jpg)

Un film di Gianni Amelio,
Racconta la storia di un padre che incontra per la prima volta il figlio,con handicap,dopo 15 anni.
Il racconto é uno spaziare tra i sentimenti e le scoperte tra i due che si ritrovano, ma soprattutto,secondo me, la scoperta da parte del padre di un mondo che non porta solo dolori, ma anche gioie e spenseriatezze...
Bello e intenso come tutti i film di Amelio.Molto commovente!
Ho scoperto che Kim Rossi Stuart puó fare piú di Fantagiró.....

meigel
23-06-07, 22:25
Le chiavi di casa!

Un bellissimo film realizzato con grande sensibilità... tratto da un libro altrettanto bello, che tratta un tema davvero difficile.
Entrambi vanno affrontati con un po' di forza...
Sono d'accordo su Kim Rossi Stuart... molto bravo in questo film. Ancora più brava Charlotte Rampling.
:)

picodm
24-06-07, 01:48
Le chiavi di casa!

Un bellissimo film realizzato con grande sensibilità... tratto da un libro altrettanto bello, che tratta un tema davvero difficile.
Entrambi vanno affrontati con un po' di forza...
Sono d'accordo su Kim Rossi Stuart... molto bravo in questo film. Ancora più brava Charlotte Rampling.
:)

Daccordo con te!
Non ho letto il libro...mi sa che finirá nella mia lista....Aspetto il titolo... :) Grazie della segnalazione.

meigel
24-06-07, 07:58
.Aspetto il titolo... :) Grazie della segnalazione.


Nati Due Volte (http://www.railibro.rai.it/articoli.asp?id=470) di Giuseppe Pontiggia.... grazie a te, pic... ciao ;)

Ismene
27-06-07, 12:08
Turista per caso
http://img482.imageshack.us/img482/7296/turistapercasovh6.jpg


Volevo ringraziare Lester per aver segnalato questo film molto bello che, per una serie di spiacevoli vicende, a suo tempo avevo dovuto lasciare a metà al cinema... Non lo avevo più rivisto, poi. Chissà perché...
L'ho finalmente visto per intero due sere fa e mi è piaciuto molto. Non meritava di essere ancora ignorato :)

Peterpan
27-06-07, 13:27
Fuori Orario, di Martin Scorsese.

G. Dunne (Paul Hackett)
R. Arquette (Marcy Franklin)
V. Bloom (June)
T. Chong (Pepe)
L. Fiorentino (Kiki Bridges)

Un film visto per caso, uno delle rare volte in cui facendo zapping scopri qualcosa e butti il telecomando.

La storia di un semplice impiegato che per una serie di ragioni, a cominciare da un presunto 'rimorchio' al bar di una bella bionda, passa una notte intera fuori casa, catturato da situazioni paradossali, difficili, pericolose.

Un susseguirsi di personaggi ambigui e di circostanze rischiose da cui il protagonista, pesce fuor d'acqua si tira fuori con sempre maggior difficolta', invischiato in un mondo che non gli appartiene, con le sue angosce, pericoli, disillusione e violenza.

Avvincente ben fatto con un ritmo scandito alla perfezione.

Chi puo' se lo (ri)veda.

Lester
28-06-07, 22:20
Fuori Orario, di Martin Scorsese.

Gran film :) Secondo me ti cattura perché è costruito esattamente come un sogno. Rivedendolo più volte è sorprendente la quantità di dettagli in una scena del film che rimandano ad altre scene, sia precedenti che successive e che puoi scoprire appunto solo vedendolo più volte.

fiore
29-06-07, 13:53
Le chiavi di casa!

Un bellissimo film realizzato con grande sensibilità... tratto da un libro altrettanto bello, che tratta un tema davvero difficile.
Entrambi vanno affrontati con un po' di forza...
Sono d'accordo su Kim Rossi Stuart... molto bravo in questo film. Ancora più brava Charlotte Rampling.
:)

Daccordo con te!
Non ho letto il libro...mi sa che finirá nella mia lista....Aspetto il titolo... :) Grazie della segnalazione.

Potrei dirvi la mia,ma andrei molto O.T., è senz'altro commuovente,il film,...il librò è un po' più duro e noioso, ma niente a che fare con la vera e dura realtà quotidiana

8) 8)

fiore
29-06-07, 14:05
è del 2005,non sò se è abbastanza non recente :???:

comunque io lo trovo uno dei pochissimi film,imprevedibile e non scontato nel finale...lo consiglio a tutti :) è veramente molto bello,poi la Morante è bravissima...
questo il sito (http://www.iif-online.it/nonaverpaura/)

gabris
29-06-07, 14:36
tutti film molto belli e intensi come le chiavi di casa che per chi vive situazioni simili ti riportano si al problema ma ti mettono anche in sintonia con un mondo che induce a riflettere chi problemi non ne ha.
vi segnalo un film appena uscito da "ragazzi"che è Transformer visto ieri sera con il mio boy.ironico spettaolare adolescenziale .E devo dire che ogni tanto una storia che finisce bene e che il bene vince...fa bene!!! (non vorrei sembrare troppo buonista ma ogni tanto..)ciao a presto.
per chi non l'avesse letto invece segnalo "il cacciatore di aquiloni"struggente storia di amicizia nell'afghanistan della rivoluzione...leggere e piangeere
baci gabris
p.s. e poi una visione dopo l'altra da macbook a quelli pro a quelli mega ..insomma tutta una mela!!! ciao

meigel
19-07-07, 18:50
Da Morire (To Die For) (http://www.imdb.com/title/tt0114681/)

http://img239.imageshack.us/img239/1024/29mnz0.jpg (http://imageshack.us)

Ho visto questo film al cinema, molti anni fa, e poi mai più, quindi il mio ricordo non è freschissimo.... ma lo consiglio senz'altro.
Si tratta di un "Noir" (ma la definizione, ammesso che sia esatta, è riduttiva) che racconta la storia di una giovane di una desolata provincia americana, ferocemente determinata a raggiungere il successo televisivo; per raggiungere questo obiettivo non esiterà a commettere azioni terribili.
Gus Van Sant racconta il Male nella sua banalità e semplicità (un po' come in un altro capolavoro, "Fargo" dei fratelli Cohen) e lo fa con una tecnica impeccabile, ma non si limita a questo e si spinge in una feroce critica sociale; la protagonista della sua storia è certamente cattiva, ma anche e soprattutto irrimediabilmente stupida e vuota, perchè del Nulla è permeata la società che l'ha prodotta.
Il tema era dunque decisamente attuale in America 10 anni fa.... purtroppo lo è ancora di più per noi, oggi
Nicole Kidman perfetta nel suo personaggio.
;)

Lester
19-07-07, 19:12
...un po' come in un altro capolavoro, "Fargo" dei fratelli Cohen...

Tolte le parole di bocca ;)

Sia pure in tono minore e a metà strada con "Fuori Orario" di Scorsese citato sopra, viene in mente 11.14 - Destino Fatale (2003) con Hilary Swank, passato di recente in tv. Forse troppo recente per il topic?

E' un'avvincente raccolta di coincidenze tragiche tra le vicende di diversi personaggi, concentrate in meno di un'ora della loro vita. Ed è uno spaccato crudele e ironico al tempo stesso della desolazione e del vuoto cui si riferiva meigel. Il ritmo è incalzante: la storia inizia alle 11:14 della sera quando un giovane di nome Jack che ha un appuntamento con la sua ragazza si rende conto di aver investito qualcuno con la sua macchina... Il resto è da vedere.

http://img63.imageshack.us/img63/7818/ore1114destinofatalejpgnk3.jpg

Lester
14-09-07, 22:26
Continuo il monologo...

Messaggero d'Amore di Joseph Losey (http://www.us.imdb.com/title/tt0067144/)

http://img339.imageshack.us/img339/1999/img237476lrgsk6.jpg

Questo film recente non è davvero: 1970... Ma mi spiace che non sia mai stato segnalato (almeno io non l'ho trovato). Ai tempi in cui molti utenti del forum erano piccoli (o non erano manco nati) la RAI dedicava abitualmente delle ampie rassegne ai film di registi ritenuti fondamentali, quali appunto Joseph Losey (scheda biografica qui (http://www.cinematografo.it/bancadati/consultazione/biografia.jsp?id_anagrafica=73447)), regista americano che ha fatto film molto inglesi, tra i quali questo, Palma d'Oro a Cannes.


Trama Agli inizi del secolo, il tredicenne Leo, orfano di padre e di modesta condizione sociale, viene ospitato, in una sontuosa villa del Norfolk, dalla ricca famiglia del suo amico Marcus. Rimasto affascinato dalla bella Marian - la sorella maggiore del suo anfitrione - che è la sola a trattarlo con affettuosa gentilezza, e, forse, inconsciamente innamorato di lei, Leo accetta di portare, segretamente, le missive che la giovane si scambia con l'uomo - di ben diversa classe sociale - del quale è innamorata, il fattore Ted Burgess. Il piccolo - che un giorno s'accorge con dolore di cosa significhino quei messaggi - non ne fa parola con nessuno, tanto piu' che Marian è ufficialmente fidanzata con Lord Trimingham; la relazione viene pero' ugualmente scoperta, con tragiche conseguenze: Ted, infatti, si uccide. Molti anni dopo, la vedova Lady Marian Trimingham chiederà al poco meno anziano Leo - cui l'esperienza avuta da adolescente ha inaridito affetti ed emozioni - di farle ancora una volta da intermediario per convincere il nipote, discendente dalla sua relazione con Ted Burgess, a non sacrificare come lei gli istinti del cuore a vantaggio delle convenienze sociali.


La trama suggerisce parecchio, ma la sensibilità con la quale viene trattato il tema del "triangolo" (edipico) e dei suoi esiti per il tredicenne Leo può essere apprezzata solo vedendo il film. Probabilmente vi sono riferimenti autobiografici (Losey perse il padre a 16 anni). Il titolo originale ("The Go-Between") è assai più immediato e crudo del titolo italiano.

Una pietra miliare, a mio modestissimo avviso.

flashcream
14-09-07, 22:30
Continuo il monologo...

e io ti ringrazio per gli spunti e le gradite segnalazioni. :smt023

Lester
14-09-07, 22:33
e io ti ringrazio per gli spunti e le gradite segnalazioni. :smt023

Piacere mio :)

Ismene
15-09-07, 13:16
Grazie, Lester. :)
Ho messo in lista questo film tra quelli da vedere; non mi ricordo più se lo avevo già visto...

Ma mi ricordo delle rassegne sulla Rai di molto tempo fa, per esempio di una su Fassbinder.. mi sa che siamo discretamente vecchietti... :lol:

Comunque era molto bello poter conoscere un regista pienamente, vedendo in tempi ravvicinati quasi tutte le sue opere.

Lester
15-09-07, 13:25
Comunque era molto bello poter conoscere un regista pienamente, vedendo in tempi ravvicinati quasi tutte le sue opere.

Già, quasi quasi non ti dispiaceva pagare il canone...:lingua

picodm
15-09-07, 17:20
non é vecchissimo ma so che é un remake....

Amityville Horror

http://www.mymovies.it/poster/0/?id=35933 qui c´é anche un trailer...

non so se vi piace il genere Horror, comunque non é fatto male.
Sullo stile de Il sesto senso, con un pizzico di splatter, ma secondo me non guasta...
Lo consiglio anche a chi non ama il genere.
Buona visione:lol::lol:

Lester
11-01-08, 00:48
Magari vi sembrerà una segnalazione un po' stravagante (o peggio...), ma è ripassato di recente in TV il classico western di Robert Aldrich (http://www.us.imdb.com/name/nm0000736/) "Nessuna Pietà per Ulzana" del 1972 (titolo tragicamente italiota per il sobrio originale "Ulzana's Raid" (http://www.us.imdb.com/title/tt0069436/)).

http://tinyurl.com/24mfl3

Pur dovendo necessariamente concedere molto al "romanzo", penso che il film abbia ottime qualità e dia un'idea non troppo lontana dalla verità storica della cultura Apache, di come vennero condotte le campagne militari contro di loro, dei rapporti estremamente difficili tra le opposte culture, del rispetto e dell'ammirazione nutrita da molti ufficiali e scout per un nemico così ragguardevole (senza l'utilizzo di guide Apache, che spesso erano in numero assai maggiore dei militari, la guerriglia sarebbe durata qualche decennio in più: gli ultimi Apache che vivevano liberi e isolati in Messico furono eliminati ad uno ad uno negli anni '20 e '30. Vedi l'altro film di Aldrich "Apache" (http://www.us.imdb.com/title/tt0046719/) del 1954, pure ispirato a un fatto vero). Quanto meno, molti film più recenti "politicamente corretti" sono agiografici rispetto a questo.

La trama in sintesi è qui (http://www.cinematografo.it:80/cinematografo/s2magazine/index.jsp?idPagina=4607). Ma mi piace citare una serie di riferimenti intriganti che non si trovano nemmeno su Imdb.

Già il titolo originale fa riferimento alla distinzione precisa che gli Apache facevano tra "razzia" e "guerra". La razzia di Ulzana fu veramente un episodio famoso del 1885, i guerrieri erano davvero una decina, ma venivano dal Messico per procurare munizioni al gruppo di ostili con cui erano e non ne venne ucciso dai soldati nemmeno uno (i soldati non li videro proprio). Un guerriero cadde fratturandosi una gamba e gli altri dovettero abbandonarlo. Precisiamo anche che non violentarono nessuna donna.

Burt Lancaster interpreta Archie McIntosh (http://www.desertexposure.com/200606/200606_ulzana.html), storico scout di discendenza mista scozzese-chippewa. Il personaggio della guida indiana si richiama anch'esso a una figura importante, prima ostile e poi, dopo alcuni anni ad Alcatraz, guida per il Generale Crook (http://en.wikipedia.org/wiki/George_Crook).

L'episodio dell'assalto al calesse con la donna e il bambino allude all'uccisione del Giudice McComas (http://www.tamu.edu/upress/BOOKS/1997/simmonsm.htm) e di sua moglie ed al rapimento del piccolo Charlie, nel 1883. Il fatto ebbe grandissima eco e la sorte di Charlie fu rivelata solo negli anni '40 a una donna incredibile Eve Ball (http://libraryweb.utep.edu/special/findingaids/balleve.cfm) dai discendenti degli Apache reduci dalla deportazione in Florida.

Non volendo sproloquiare oltre, mi limito a segnalare la bizzarria per cui i DVD in circolazione, per quanto ho potuto accertare, sono tutti privi di alcune scene ritenute troppo violente, sia nei riguardi dei cavalli che degli uomini. Nella nostra era in cui ti mostrano letteralmente tutto e in diretta, considero questo un omaggio al film. Evidentemente riusciva ad essere inquietante in maniera troppo intelligente...

L'articolo di Wikipedia sugli Apache (http://en.wikipedia.org/wiki/Apache) non è male.

niximaxi
20-02-08, 15:18
non ricordo chi di voi ha segnalato Fuori orario...aggiungo: se leggete dylan dog la trama di questo film è stata ripresa nella storia "Dopo Mezzanotte"...

come filmone invece segnalo "Parola ai giurati" di Sydney Lumet con HenrY Fonda, del 1957...praticamente girato in un'unica stanza è un capolavoro di regia e recitazione....da non perdere!

meigel
21-02-08, 02:00
non ricordo chi di voi ha segnalato Fuori orario

L'ha segnalato Peterpan, qui: http://www.tuttologia.com/macp2p/showthread.php?p=213679 ;)


come filmone invece segnalo "Parola ai giurati" di Sydney Lumet con HenrY Fonda, del 1957

Molto bello :)
Il titolo originale, 12 Angry Men, era molto più azzeccato, come succede spesso ;)

meigel
01-03-08, 23:35
Vorrei accostare tre film che, pur diversi tra loro, hanno in comune un elemento "portante".


Angel Heart - Ascensore per l'Inferno (1987) (http://www.imdb.com/title/tt0092563/)
Di Alan Parker, con Mickey Rourke, Robert De Niro, Charlotte Rampling, Lisa Bonet

http://www.tuttologia.com/forumtutor/ZZ1BC03DBA.jpg

E' a metà strada tra giallo e thriller.
Ottima la regia e il montaggio che concorrono a costruire un film nel quale la verità emerge a frammenti rimbalzando tra la realtà e una dimensione immaginata/sognata/ricordata dal protagonista.
Non si può dire molto di più senza svelare la trama.
Notevoli le interpratazioni dei co-protagonisti Charlotte Rampling, glaciale più che mai, e Robert De Niro.
Belle anche le musiche, dominate da un tema che nel corso del film subisce una "trasfigurazione".... ma anche qui non è possibile dire di più.



Il Sesto Senso (1999) (http://www.imdb.com/title/tt0167404/)
Di M. Night Shyamalan, con Bruce Willis, Haley Joel Osment, Toni Collette

http://www.tuttologia.com/forumtutor/ZZ6E50B4E6.jpg

Riesce a mescolare assieme generi e atmosfere diverse (in alcune sequenze è praticamente un horror, nel finale è di una dolcezza travolgente) e tratta con grande originalità e sensibilità un tema difficile come quello della morte e del distacco.
Ho visto gli altri film di Shyamalan e penso che non possano essere paragonati a questo per spessore artistico (Shyamalan meriterebbe un premio soltanto per essere riuscito a realizzare un bel film con un attore straordinariamente poco dotato come Bruce Willis).



L'uomo senza sonno - The Machinist (2004) (http://www.imdb.com/title/tt0361862/)
Di Brad Anderson, con Christian Bale, Jennifer Jason Leigh

http://www.tuttologia.com/forumtutor/ZZ33FEF539.jpg

E' un film cupo, anche nelle sequenze girate in esterno, grazie ad una fotografia dai colori lividi.
Per realizzare il film, Christian Bale (attore protagonista) è dimagrito fino all'inverosimile: gran parte del senso di inquetudine che pervade il film è dovuto alla sua figura spettrale, sfinita, al suo modo di muoversi consumato e sofferente.
Nel film abbondano i riferimenti letterari, neanche troppo nascosti, a Kafka (Il Processo) e Dovstoevskij (Delitto e Castigo).
E' un film pieno di momenti di ottimo cinema, secondo me. Come quello in cui Jennifer Jason Leigh si china sul pavimento per soccorrere Christian Bale che le è caduto davanti, avvolgendo con le braccia il suo corpo scheletrico in una posa che a me è sembrata una citazione della Pietà di Michelangelo (e se avete visto il film potete capire il senso di questa citazione).




Veniamo all'elemento in comune; in questi tre film il protagonista è un uomo alla ricerca ossessiva di qualcosa, una verità che lo riguarda da vicino e che sarà difficile accettare.
Lo spettatore scopre questa verità contemporaneamente al protagonista, e improvvisamente si ritrova a rivedere da un altro punto di vista tutto quanto; la storia cambia (spesso si capovolge), il Bene e il Male scambiano i loro ruoli, la verità scompare e riappare subito dopo, trasfigurata... e noi siamo costretti a riposizionarci.
Un meccanismo forse non molto originale ma che personalmente trovo affascinante, purchè ben realizzato, come nel caso di questi tre film; credo che sforzarsi di vedere le cose da un'altra angolazione sia un esercizio sempre molto utile. :)

Lester
11-04-08, 00:23
Questa sera hanno ripassato su Rai 3 "Nemico Pubblico" (http://www.imdb.com/title/tt0120660/) con Gene Hackman, thriller tutto azione che ha al centro il tema del controllo globale da parte delle varie agenzie governative, spesso in conflitto tra loro, di ogni minimo aspetto della nostra comunicazione quotidiana. A mio parere, il film è tutto sommato gradevole e coinvolgente.

Mi è venuto però spontaneo il confronto con ben altra interpretazione di Gene Hackman che non mi risulta qui segnalata. Mi riferisco al film di Francis Ford Coppola "La Conversazione" (http://www.imdb.com/title/tt0071360/), Palma d'Oro a Cannes nel 1974 e, imho, pietra miliare da non dimenticare.

Narra la storia di Harry Caul (Gene Hackman), esperto di intercettazioni incaricato di seguire e registrare gli incontri della moglie del "Direttore" (Robert Duvall) con il suo amante. Grazie alle più sofisticate tecniche disponibili, Harry riesce a registrare e mettere insieme i pezzi di una conversazione dalla quale risulta che i due amanti temono di essere uccisi.

Qui inizia l'imprevisto coinvolgimento di Harry, personaggio estremamente solitario e tendenzialmente paranoide, che si identifica con la sorte della coppia e, si direbbe proprio per la prima volta, entra in conflitto con la parte di sé che spia e, per così dire, è bidimensionale, come uno specchio unidirezionale. Si sente quindi responsabile di quel che potrebbe accadere, viene meno al codice professionale e viene inevitabilmente risucchiato nella vita reale che, ahimé, di dimensioni ne ha tre... Purtroppo per lui, a questo non è attrezzato.

La trama è avvincente e non va ovviamente rivelata. E' mirabile la raffigurazione della solitudine di Harry, che si priva di ogni relazione "bidimensionale" (l'unica di cui è stato capace) non appena minaccia di uscire dai rigidi canoni per lui accettabili. E quando si ritrova catapultato in una storia a tre dimensioni, ne viene travolto e ricacciato indietro al suo equilibrio precedente, che però è irrimediabilmente distrutto.

La scena finale è memorabile... Lungi da me il voler fare pubblicità, ma ho visto che su dvd.it è in offerta a € 9,99 ;)

http://img120.imageshack.us/img120/9061/laconversazione204758xb9.jpg

meigel
16-05-08, 02:34
Amadeus - di Milos Forman (1984) (http://www.imdb.com/title/tt0086879/)
con F.Murray Abraham e Tom Hulce

La sceneggiatura di Amadeus (tratta da un soggetto teatrale di Peter Shaffer) prende spunto dalla biografia del musicista Antonio Salieri e dal suo rapporto con W.A.Mozart, mescolando elementi storicamente accertati, con altri verosimili e altri ancora completamente inventati.
Milos Forman ne ha tratto una straordinaria storia sull'ambizione e l'invidia, raccontando la vita di un uomo consumato da un'ossessione.
Costumi, ambientazioni, fotografia, regia sono praticamente perfetti e il film si aggiudicò 8 premi Oscar, tra i quali quello meritatissimo a F.Murray Abraham come attore protagonista.

http://www.tuttologia.com/forumtutor/ZZ302AD85B.jpg

Se amate la musica di Mozart ed in particolare il suo celeberrimo Requiem conoscete senz'altro questo film; in caso contrario non perdetelo assolutamente. Godetevi lo splendido monologo di Abraham/Salieri che, con il viso verso la cinepresa, ma lo sguardo e il pensiero rivolti alla propria coscienza, confessa allo spettatore la propria ossessione e gli urla la sua rabbia, mentre le note del Requiem si sollevano in sottofondo. Una scena che emoziona profondamente.

Ismene
16-05-08, 08:20
Grazie per questa recensione. :)

Lo faccio vedere ai miei alunni di seconda quasi ogni anno e lo apprezzano tantissimo. I giovanissimi, in genere, si lamentano se un film è troppo "vecchio", ma in questo caso ne rimangono affascinati, e l'interesse che riesce a suscitare nei confronti di Mozart è grandissimo.

Dopo il film, in genere, ci divertiamo - tra le altre cose - a scoprire cosa c'è di vero e cosa di falso nella biografia del musicista, nonché in quella di Salieri.

Un grande film! Anche un interessante spaccato della vita e della società del 1700, realizzato con grande sensibilità, gusto ed ironia.

avrobay
18-05-08, 00:22
Amadeus - di Milos Forman (1984) (http://www.imdb.com/title/tt0086879/)
con F.Murray Abraham e Tom Hulce

Grazie per la bella recensione :)

maccheè
25-03-10, 10:42
La Cena dei Cretini

Regia: Francis Veber

è una commedia francese del '98. 1 ora e passa di relax, spesso esilarante, che ho rivisto ultimamente con gran piacere.
Per la serie : cretino sarai tu :D.

gripa
12-04-10, 21:37
http://img714.imageshack.us/img714/6567/wakinglife.jpg

Psichedelica storia di una conversazione filosofica.

Ps: "Gli animatori hanno usato dei computer Apple Macintosh "off-the-shelf" non molto costosi.
Il film è stato prodotto utilizzando soprattutto Rotoshop,
un programma di rotoscoping che crea una fusione tra le forme vettoriali dei keyframe..."

Peterpan
12-04-10, 21:53
Prezioso come sempre, Gripa :)

maina
12-04-10, 21:54
prezioso e originale. Grazie :)

gripa
12-04-10, 22:31
( :) ) Peterpan. ( :) ) Maina.

gripa
16-10-10, 09:06
http://host.presenze.com/immagini/102010/20101016090534scannerjpg.jpg

L’“oscuro scrutare” di Richard Linklater ripropone la sperimentazione estetica di Waking Life (http://www.youtube.com/watch?v=4TS1QiEjO6U),
il suo film precedente ( di cui ho già parlato nella pagina precedente ) girato come un normale live action e poi ritoccato con l’animazione grafica.

Tratto da un racconto di Philip K. Dick, A scanner darkly (http://www.youtube.com/watch?v=7MhmpSghaRc&feature=related) (2006), è uno strano esperimento visivo e narrativo.
...e anche un po' fantascientifico.

Può creare prurito. ( :) ) Buona visione.

Ismene
17-10-10, 08:16
Può creare prurito. ( :) )
:-o Dici davvero?

gripa
17-10-10, 23:15
Dici davvero?

SI! (http://www.youtube.com/watch?v=_glpbNS_G2M) ( :) ) La sensazione può iniziare ad essere percepita già dal primo minuto del film, appena finiti i titoli d'inizio.

gabod3
21-11-10, 13:47
Ieri ho rivisto un bel film che avevo visto una volta sola circa 15 anni fa, ma che mi era sempre rimasto in mente: Swing Kids (http://it.wikipedia.org/wiki/Swing_Kids_-_Giovani_ribelli) (nel titolo Italiano hanno sentito la necessità di aggiungere Giovani ribelli) di Thomas Carter.

http://www.tuttologia.com/forumtutor/l_108265_f5d4d12b.jpg

Ambientato negli anni '30 ad Amburgo, descrive in maniera coinvolgente l'adolescenza di un gruppo di giovani appassionati di swing, costretti a confrontarsi con i coetanei appartenenti alla gioventù hitleriana e con la repressione della Gestapo. Il film descrive una realtà storica, la Swingjugend (http://it.wikipedia.org/wiki/Swingjugend). Uno spaccato drammatico di come l'oblio della ragione possa distruggere vite, passioni ed amicizie.
Ottimo il cast di attori, narrazione emotivamente toccante. Il film meriterebbe la visione anche solo per la colonna sonora. Lo consiglio caldamente a chi se lo fosse perso. :)

Gas Gas
21-11-10, 22:04
Interessante! non lo avevo mai sentito nominare.... grazie :)

Luthien
22-11-10, 00:21
Sì, sì, me lo ricordo! Intenso e coinvolgente e colonna sonora davvero strepitosa. Da rivedere proprio, grazie Gabod per averlo riportato in vita... :)

meigel
22-11-10, 00:48
Il film descrive una realtà storica, la Swingjugend (http://it.wikipedia.org/wiki/Swingjugend). Uno spaccato drammatico di come l'oblio della ragione possa distruggere vite, passioni ed amicizie.

Ho letto con interesse il link; non ne sapevo nulla. Grazie mille per la segnalazione, proverò a reperire il film :)

Lester
30-11-10, 20:29
Memento di Christopher Nolan (2000) (http://www.imdb.com/title/tt0209144/)

Siamo abituati a dare per scontata la nostra identità. Di norma, si impone alla nostra attenzione cosciente solo in frangenti particolari, siano essi fasi cruciali della vita (esempio classico, l'adolescenza), eventi che sovvertono l'assetto abituale (lutto, pensionamento) o patologie mentali vere e proprie.

Letteratura e cinema si sono occupati innumerevoli volte del tema dell'identità da diverse angolature: la crisi dell'identità, il terrore di perderla, la fantasia del doppio, il rapporto tra mente, corpo e cervello, realtà e sogno ecc. Mi pare che il nesso strettissimo tra identità e ricordi abbia ricevuto relativamente minore attenzione.

Abbiamo sentito dire mille volte che "noi siamo i nostri ricordi" (belli, brutti, traumatici) e tendiamo a considerarli tacitamente "reali", mattoni concreti della nostra storia, resi "oggettivi" dalla loro documentazione sotto forma di fotografie o filmati. Sarà capitato a molti di doversi confrontare con una versione ben diversa, e magari pure documentata impietosamente, di un fatto ricordato con la chiarezza e la vivacità di una percezione e di ritrovarsi estremamente riluttanti a mettere in dubbio la propria convinzione di ricordare correttamente. Ma allora com'è andata "in realtà"? E, peggio ancora, se ci ritroviamo convinti che non sia accaduto un evento che invece è documentato (o viceversa), quel pezzetto di noi che "ricorda" è vero o falso?

L'unica via di uscita sembrerebbe essere quella di comprendere che i ricordi possono essere evocati solo nel presente. Pertanto contribuiscono a formare la nostra identità nel presente. Ed evocare implica un ricreare. In altre parole, la nostra identità non è un fenomeno continuo, anche se noi la percepiamo come tale ("io sono sempre io").

Intorno a questa conclusione assai indigesta ruota un film a mio modo di vedere geniale: Memento di Christopher Nolan (2000; 8.7 il voto di IMDb).

E' la storia di un uomo che, a seguito di una lesione cerebrale, ha perso completamente la capacità di ritenere ricordi (ha perso la cosiddetta memoria a breve termine (http://it.wikipedia.org/wiki/Memoria_a_breve_termine)) e vive pertanto in un continuo presente. Non ricorda quel che è accaduto pochi secondi prima ed ha escogitato alcune tecniche, anche estreme, per tentare di far fronte al problema, tanto più che ha un obiettivo importantissimo da realizzare (identificare un assassino). Possiamo dire che la sua identità è tutt'uno con il suo obiettivo.

Quel che cerca di fare è mettere ordine nella successione dei fatti del passato ed utilizza lo stesso approccio che utilizzeremmo noi: mette prima quel che è successo prima (?) e poi, in ordine cronologico, le conseguenze di quel primo evento. Causa ed effetto: la sequenza su cui si fonda la nostra logica.

Ebbene la genialità del film sta nel mostrarci il suo tenacissimo lavorìo nell'unico modo in cui quest'uomo lo può fare: a ritroso. Per questo il film è un thriller avvincente quanto assolutamente inusuale. Dalla prima all'ultima scena ci accompagnerà lungo un percorso circolare che ci riporterà al punto di partenza. Direi un percorso antiorario.

Rivelare di più vorrebbe dire rischiare di rovinare lo sconcerto allo spettatore. Assolutamente raccomandato a chi avesse ancora qualche certezza ;)


http://www.tuttologia.com/forumtutor/ZZ0E4C09C3.jpg

maina
30-11-10, 20:37
un film a mio modo di vedere geniale:

Conosco il film e ricordo di averlo visto "per caso" sulla televisione tedesca; ha ragione Lester, è davvero un bel film! :)

dilon
05-12-10, 01:31
Grazie per questa recensione. :)

Lo faccio vedere ai miei alunni di seconda quasi ogni anno e lo apprezzano tantissimo. I giovanissimi, in genere, si lamentano se un film è troppo "vecchio", ma in questo caso ne rimangono affascinati, e l'interesse che riesce a suscitare nei confronti di Mozart è grandissimo.

Dopo il film, in genere, ci divertiamo - tra le altre cose - a scoprire cosa c'è di vero e cosa di falso nella biografia del musicista, nonché in quella di Salieri.

Un grande film! Anche un interessante spaccato della vita e della società del 1700, realizzato con grande sensibilità, gusto ed ironia.

seconda cosa? :)

Ismene
05-12-10, 13:37
seconda cosa? :)

Seconda media :)

:smt039