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Visualizza Versione Completa : Concerti - emozioni dal vivo



Alkampfer
24-01-07, 04:22
Questo spazio è a disposizione di chi vuole condividere emozioni vissute grazie a quelle meraviglie che sono i concerti LIVE!

inizio io, con Mr Slowhand, Eric "God" Clapton (http://en.wikipedia.org/wiki/Eric_Clapton)


"ci sono ancora due posti liberi per il concerto di Eric Clapton del 17 gennaio, ti va di venire?"
:)

era un evento imperdibile, Clapton Live in Hong Kong (http://www.whereseric.com/tour/far-east-tour-2007/17-January-2007_eric-clapton-his-band-asiaworld-arena-hong-kong-china.html)...

per uno come me che ha la passione per la chitarra ritrovarsi a vedere Slowhand dal vivo è un'esperienza profonda, non credo che serva la mia opinione per stabilire che Clapton si un dio in terra quando abbraccia la sua Stratocaster nera...

il concerto inizia con un ritardo standard di 40 minuti, le star si fanno desiderare... :)
la sua attuale band mi ha fatto un'ottima impressione, soprattutto il batterista, estroso e mai invadente...
la prima parte è all'insegna del lavoro di squadra, Clapton e la sua band ci deliziano con i recenti successi, un vero spettacolo...

ma è quando le luci si spengono, quando gli altri scendono dal palco, quando lui si siede su uno sgabbello impugnando una meravigliosa acustica... è li, prorpio li che inizia la magia...
un toccante blues, di quelli ruvidi, classici, con una voce segnata dal tempo, ma con lo spirito di chi ancora ha molto da raccontare
non riuscivo a tenere mani e piedi fermi

per il finale un' acclamatissima Leyla... poteva forse mancare? :)

uscita di scena - rientro :
COCAINE
apriti cielo!

una massa di persone di tutte le età a cantare uno dei più grandi classici del rock... indimenticabile

bellissimo, gran bella esperienza, il solo blues è stato divino...

ora tocca a voi :)
concerti da condividere?

io ritorno a metà febbraio, Roger Waters in concerto non me lo perdo nemmeno se arrivano i cavalieri dell'apocalisse, e sarò qui a raccontarvi il tutto ;)

ciao
Ivan

Ismene
24-01-07, 09:53
Grazie, Ivan; bellissima idea. :)

Io arrivo al più presto con il racconto di qualche concerto.. Non appena le mie facoltà mentali - molto provate ultimamente - me lo permetteranno :D

Alkampfer
01-02-07, 12:16
Mi è da poco arrivato il biglietto per un concerto che aspetto da anni...

http://img352.imageshack.us/img352/7445/dsc04501hk4.th.jpg (http://img352.imageshack.us/my.php?image=dsc04501hk4.jpg)

è letteralmente un sogno che si realizza...
Ormai non si contano le volte in cui ho ascoltato Dark Side Of The Moon
c'è sempre quella nota, quell'intonazione, quel passo, quel verso, quell'acuto, quell'emozione che riesce a farmi venire i brividi...

non nascondo che sono emozionatissimo per questo straordinario concerto...

eno
06-02-07, 00:14
l'anno scorso anch'io ho avuto un biglietto simile tra le mani, e pensa un pò, l'ho avuto per una settimana :wink:
dopo la quale arriva notizia che l'unica data siciliana o prssima a questa terra dimenticata dallo star sistem era annullata :-o
rimborso immediato un pugno di mosche in una mano e nell'altra un ipod con i pezzi di rw.
peccato...
cmq ho un po esagerato, i concerti belli arrivano anche qui... appena posso posto la rec del concerto di kurt rosenwinkel.... straordinario -human feel-


anch'io ero emozionatissimo :cry: :cry: :cry:

ric68mac
06-02-07, 17:07
Mi è da poco arrivato il biglietto per un concerto che aspetto da anni...

http://img352.imageshack.us/img352/7445/dsc04501hk4.th.jpg (http://img352.imageshack.us/my.php?image=dsc04501hk4.jpg)

è letteralmente un sogno che si realizza...
Ormai non si contano le volte in cui ho ascoltato Dark Side Of The Moon
c'è sempre quella nota, quell'intonazione, quel passo, quel verso, quell'acuto, quell'emozione che riesce a farmi venire i brividi...

non nascondo che sono emozionatissimo per questo straordinario concerto...

Io con mio figlio nel 2002 lo abbiamo visto ed ascoltato :cinese: in un concerto Live, allo stadio Falminio di Roma... Era la data Italiana del tour In The Flesh.

Ricordo le musiche stupende ma peccato per la scenografia che non erano all'altezza del personaggio... comunque un bel ricordo

:smt035 :smt035 :fischio: :fischio: :fischio: :smt023

Alkampfer
17-02-07, 11:26
eccomi
sto cercando le parole per esprimere quello che ho provato al concerto di Roger Waters...
arduo...
come si può esprimere a parole la felicità...?
e come far capire a chi legge queste righe quello che si prova quando ti si blocca per qualche attimo il respiro quando parte "Wish you were here"?
e come descrivere a parole i giochi di luce e il meraviglioso effetto surround che avvolgeva un'enorme massa di gente che cantava all'unisono ogni singola strofa...

non lo so...
so solo che mentre ero immerso in un concerto che aspettavo da tanti anni mi sono reso conto che stavo "costruendo indimenticabili ricordi"...
quelle note, luci, emozioni che mi accompagneranno per tutta la vita...

è stato incredibile...

è iniziato tutto con un maxischermo che riprendeva una radio antica, quelle da scrivania, con di fianco una bottiglia di liquore, un posacenere con una cicca fumante, ogni tanto una mano si allungava a cambiare stazione...
sfumando si vede una stanza disordinata, calda, vissuta...
giochi di luce e effetti speciali, poi entra Lui...
nel primo tempo ci regala perle come "Shine on you crazy diamond", "wish you were here" (dove a fatica ho trattenuto le lacrime)...
grande entusiasmo generale
poi Lui si ferma un attimo e si rivolge al pubblico dicendo che canterà una nuova canzone che aveva scritto da giovane in su viaggio in medio oriente...
testi molto belli e profondi, il maxischermo dietro ritraeva con stile fumettoso la storia che ci stava raccontando...

finito il primo tempo ci sono stati 20 minuti di pausa... sapevamo che sarebbe tornato con "the dark side of the moon"....

il maxi schermo ritrae la luna... in principio piccolissima, lontana, poi pian piano più vicina, con in sottofondo i battiti di cuore di "speak to me"....
quando inizia "breath" un tripudio di luci e colori ci avvolge.......
quella chitarra in sottofondo la distinguerei tra mille!
su "on the run" il surround sembra schiacciarci
poi arriva lei, "time" la canzone che adoro... mi sembrava di cantare di fianco a lui... :)
sulle note di "great gig in the sky" ho definitivamente detto addio alle mie corde vocali, ma ne è valsa la pena, sul basso di "money" era straordinario vedere migliaia di teste ondeggiare simultaneamente, con un Waters che saltava da un lato all'altro del palco... poi le luci si affievoliscono, arriva "us and them", struggente e senza tempo... magistrali i colori su "any colour you like", il maxischermo dietro il palco sembrava non riuscire a contenere le esplosioni di luce...
"brain damage", migliaia di cervelli venivano proiettati sullo schermo, pillole colorate, pianeti lontani... stupendo, Waters era completamente trasportato dai versi...
gran chiusura con "eclipse" con la luna sullo sfondo che si allontana, accompagnata dal battito del cuore... sembrava di ascoltare il mio...

saluto alla folla estasiata...

rientro in grande stile... "another brick in the wall"... "vera"... "bring the boys back home" e "confortably numb"... e come faccio a descrivere quello che si prova a sentirle dal vivo??? mi sembrava di tremare...

quando tutte le luci si sono spente mi sono sentito incredibilmente leggero... felice...

come si misura la felicità?
forse quando ti rendi conto che stai creando dei ricordi, li puoi misurarla...
forse quando il tempo sembra non passare, quando un intero concerto sembra ti sia entrato dentro lasciandoti emozioni indelebili, forse li puoi misurarla...

è stato indimenticabile
ciao
Ivan

http://img219.imageshack.us/img219/7586/dsc01287mc4.th.jpg (http://img219.imageshack.us/my.php?image=dsc01287mc4.jpg)

Ismene
17-02-07, 11:36
Grazie Alkie... Mi sembrava di essere lì con te... :)
Ci hai fatto vivere questo concerto. Grazie.

Bellissima anche la foto.

Grazie.
Grazie.
Grazie.

avrobay
17-02-07, 12:32
http://artlab.tuttologia.com/estesie/in-concert.html

;)

maxnf
17-02-07, 13:04
Grazie Alk! E' stato bello riuscire a sentire il concerto tramite le tue parole!

:)

meigel
17-02-07, 23:01
e come far capire a chi legge queste righe quello che si prova quando ti si blocca per qualche attimo il respiro quando parte "Wish you were here"?

Era impossibile, infatti... ma grazie di cuore di averci provato, Alka :)

(certo essere lì sarebbe stato meglio ;))

eno
18-02-07, 14:02
immagino che a palermo non sarebbe stato così...:roll:
ti ringrazio, mi è venuta voglia di cercare una data un po più europea ed andarla a vedere...
ps: chi cantava great gig in the sky? c'era una registrazione o cosa?
grazie di nuovo alkie :) :) :)

Alkampfer
18-02-07, 14:19
ps: chi cantava great gig in the sky? c'era una registrazione o cosa?
c'erano 3 vocalist...
3 bravissime donne di colore con una voce pazzesca...
hanno fatto i cori su tutte le canzoni...
poi una di loro è partita con il celebre vocalizio (pelle d'oca)

;)
ciao

eno
19-02-07, 02:35
esiste un programma di sky che fa dei making of postumi sui dischi di successo, tra cui dark... e racconta che la cantante la fecero entrare in studio e gli dissero di cantare per vedere come se la cavava, si rivelò all'altezza... l'avevano registrata a sua insaputa mentre stava provando, e pura improvvisazione vocale... per questo chiedevo, ma se mi dici che era da pelle d'oca mi fido e t'invidio

frankmcpink
21-02-07, 02:42
grande Roger l'ho visto l'estate scorsa all'Olimpico di Roma...se riesco a recuperare le foto del concerto dal mio vecchio pc ne posto qualcuna.

non sapevo fosse tornato di nuovo in Italia. Che tappe ha fatto?

Alkampfer
21-02-07, 03:22
non sapevo fosse tornato di nuovo in Italia. Che tappe ha fatto?

nessuna... io vivo ad HK... ;)

sarà in Italia in aprile, credo...
ciao

frankmcpink
21-02-07, 11:18
ah bene! ;) Non avevo letto da dove scrivi e sono abbastanza niubbo da queste parti che non vi conosco ancora tutti :oops:

Pusino
10-05-07, 00:43
Io martedi prossimo vado a vedere il concerto di Vinicio Caossela con Mario Brunello a Firenze. Il concerto dovrebbe basarsi su sonetti del Michelangelo. Non vedo l'ora....Poi vi faccio sapere come è andata. :wink:

avrobay
10-05-07, 00:47
Io martedi prossimo vado a vedere il concerto di Vinicio Caossela con Mario Brunello a Firenze. Il concerto dovrebbe basarsi su sonetti del Michelangelo. Non vedo l'ora....Poi vi faccio sapere come è andata. :wink:

Buona idea! :idea: :)

Pusino
18-05-07, 13:45
Come previsto il concerto non mi ha deluso affatto. Nella splendida chiesa di S.Stefano ho visto uno spettacolo veramente emozionante.
Esclusivamente basato su rime e lamenti di Michelangelo. Penso che il punto più toccante sia stato l'assolo di Brunelli al violoncello durante il secondo lamento, dove è stata raggiunto un livello di attenzione del pubblico quasi tangibile, ed il silenzio si è trasformato in un tripudio di applausi. E' stata un esperienza unica del quale ho un solo rammarico....era tassativamente proibito fare foto, mi sarebbe piaciuto mostravi qualche immagine della splendida serata che ho trascorso.

GRANDE CAPOSSELA....GRANDE BRUNELLI... :D :D :D :D

picodm
06-07-07, 19:02
riesumo questo vecchio topic perché sabato prossimorealizzo uno dei miei sogni!!!
Mi faccio 1000 km tondi tondi per vedere in una cornice da sogno (Circo Massimo a Roma)uno dei concerti che aspetto da anni!!!
I Genesis riuniti, in formazione storica da torunee!!!!!!!
Peccato che il grande ritorno non c´é stato!!!Dicono che sia mancato veramente poco, ma non c´é!!!!
Di chi parlo???Ma come di chi!!!!Parlo del vecchio Guru, il grande Peter Gabriel!!!!
Penso che sará lo stesso un bel concerto, ma con lui sarebbe stato un´altra cosa!!!!!!!
Quando torno posto un po di foto!!!!!!!!

JaCk
18-07-07, 21:01
Purtroppo mi ricordo solo ora dell'esistenza di questa sezione...quindi, con un pò di ritardo, cercherò di raccontarvi lo splendido concerto di George Benson & Al Jarreau tenutosi a Caserta il 4/07 per il Leuciana Festival. Innanzitutto l'ambientazione: immaginate lo spettacolare cortile che si trova all'interno della Reggia di Caserta completamente colmo; Circa 5000 persone (sedute e in piedi) riunite lì per ascoltare questi due miti immortali del Jazz e della musica in generale.
64 e 67 anni...3 concerti in una settimana • 4 (Caserta) · 7 (Umbria Jazz) · 10 Luglio (Roma) • sembrano ancora dei 40enni!
Un concerto durato 2 ore che mi ha regalato emozioni fortissime, nonostante sia giovane e non conosca tutti i brani eseguiti dai due, che ormai fanno coppia fissa e che hanno realizzato insieme un disco: "Givin' it up" da cui è nata la tournèe internazionale "Givin' It Up Tour". La scaletta li ha visti protagonisti insieme all’inizio, poi per circa 40 minuti ognuno di loro ha deliziato il pubblico con il rispettivo repertorio. Musica vera, sound forte. Da una parte Al Jarreau, con le sue solite stranissime sonorità, che canta pezzi famosi, anche dello stesso Benson o di Elton John (Your song), dall’altra il chitarrista di colore che con meno grazia, ma con tanta carica trascina il pubblico in un viaggio nella sua musica (Turn Your Love Around, Nature Boy, ecc...). Prima di lasciare il pubblico i due tornano sul palco insieme per regalare un grandissimo bis, "On Broadway".
Accompagnati naturalmente da una band che personalmente mi ha lasciato a bocca aperta :-o Un batterista strepitoso, per non parlare del pianista e del Sax alto. Davvero un'emozione unica...
Qui potete rifarvi occhi ed orecchie... :D http://www.youtube.com/watch?v=UCV8GF2rlv0

JaCk

meigel
18-07-07, 21:18
http://www.youtube.com/watch?v=UCV8GF2rlv0

Give me the Night.... :smt023
Scritto da Rod Temperton, prodotto da Quincy Jones (...vado a memoria, potrei sbagliare l'autore)... pezzo grandioso!

Eccolo qui, stesso brano, sempre lui, qualche anno e molti chili di meno ;) http://www.youtube.com/watch?v=zbpReb8LTfA :P

Truzzo
18-07-07, 21:33
...lo splendido concerto di George Benson & Al Jarreau...

L'unico motivo che mi ha fatto rammaricare di non essere a Roma in quei giorni. :)

JaCk
19-07-07, 05:07
...si, davvero imperdibile...
\OT l'anno prossimo vado ad Umbria Jazz, quindi riguardo i concerti ne posterò una 20ina :lol: /OT

missramy
24-09-07, 23:39
L'ultimo concerto che ho visto è stato l' "Italian Legion Attack" al Transilvania di Milano il 1 settembre, con alcune delle migliori band metal del panorama italiano.
Su tutti, secondo me, sono spiccati i Vision Divine (power metal). Sono bravissimi dal vivo, suonano veramente bene e il loro cantante Michele Luppi è un mostro di bravura! Mi sembrava di essere a casa a sentire un loro cd e non a un concerto (anche se ero orgogliosamente in seconda fila:yahoo).

Anche se non ascoltate musica metal vi consiglio di cercare qualcosa di questo Michele Luppi, perchè è fondamentalemente un cantante Hard Rock e Rock e si trovano facilmente filmati dove canta canzoni di questi due generi, ma soprattutto perchè ha una voce a dir poco pazzesca, è il miglior cantante italiano sulla piazza. Ha una tecnica superba e un timbro stupendo! :worty:Ed è anche bellissimo! Ma questo va bene solo per noi femminucce... :D

Gli altri gruppi che ho sentito durante la serata sono stati:
Macbeth - sono stati bravi, ma le voci dei due cantanti si sentivano pochissimo (gotic metal)
Domine - notevoli, veramente notevoli, ma preferisco i Vision Divine a loro (power metal)
Node - la base era bella, ma il cantato... Non sopporto il death e il growl troppo marcato (death metal)
Rain - bravissimi, il cantante ci sa fare e si vede, e poi mi piace il loro metal "semplice" (heavy metal).

corsina
10-11-07, 01:18
Ma che bel topic :yahoo La musica è la mia grande passione e assorbe gran parte del mio (poco) tempo libero. Pesco tra le mie viscerali emozioni musicali i chilometri che ho girato in lungo e in largo per il globo terrestre durante i tour di Peter Gabriel ma vorrei raccontarvi della Dave Matthews Band. Per chi non conoscesse quella che, a mio modesto parere, è una delle più grandi band del pianeta e avesse voglia di qualche notizia, ecco qui (http://it.v2music.com/site/actbio.asp?ID=433) una sintetica biografia che ho scritto insieme a un amico con cui sto curando il primo progetto editoriale italiano sulla band. By the way....tra le varie recensioni ho scelto un estratto (sapete...sono un po' logorroica:lol:) di uno dei miei primi concerti DMB americani

DMB West Palm Beach (FL) 12 Agosto 2006
Quando il sole diventa una dolce carezza sulla splendida spiaggia di Palm Beach è ora di andare. Siccome abbiamo lasciato l' hotel al mattino, improvvisiamo un comico spogliarello nella chevrolet, dove sono stese ad asciugare anche le canotte lavate di fresco. La sera prima erano molto "vissute" e impataccate dalla cena consumata al Denny's, la mitica tavola calda dei film americani dove si mangia a qualsiasi ora e dove un tipo, anche lui reduce dallo show, ci fa ammirare orgoglioso delle splendide foto realizzate con un gioiello di macchina . "Oh Japan i love you!!!!!!!!" esclama soddisfatto baciando la sua digitale. Con lui c'è una stangona annoiata, sosia di Naomi Campbell, che legge con sufficienza il menù.Arriviamo al Sound Advice all 18.30 e ci imbattiamo di nuovo nell' americana cinguettante che vuole assolutamente la mia maglietta. Scopriamo che lei e il marito sono proprietari di un delizioso ristorante-hotel in una località marina sul Golfo del Messico, dove ci invitano. Ma niente da fare, sono incorruttibile. Anche perché sul Golfo del Messico ci siamo già state nei giorni scorsi…C'è molta più gente rispetto alla sera prima, soprattutto c'è un via vai di membri del Warehouse con i pass.(...) Rodrigo ci consegna il pass ed entriamo nel lounge del backstage. E' un delizioso ambientino, con luci soffuse e morbidi divani in cui troneggia un ricco buffet con cibarie deliziose e bevande cui si può accedere prima, durante e, soprattutto, dopo lo show. Lo staff ci saluta, ci sorride "ehy ladies!!!! enjoy the show". Ci sentiamo come le ospiti di riguardo della festa!! Gli americani in ordinatissima fila per il drink e per il buffet (mai viste code cosi ordinate, dappertutto, persino per entrare in bagno...) ci salutano incuriositi, alcuni allibiti. Siamo le uniche italiane... (...)
Intanto il tipo dell'opening act, che ricorda il Boss, ha terminato lo show e ci precipitiamo verso il nostro settore proprio quando il boato del pubblico accoglie la band. Il nostro settore questa sera ci permette una visuale diversa da quella del giorno prima e mi renderò conto che lo stage, con le sue esplosioni di luci, i video, le riprese della luna piena che illumina le palme e i maxischermi, con l'impeccabile escursione dei vari componenti della band, è davvero uno spettacolo nello spettacolo. Siamo tutti in piedi sulle sedie e inizia One sweet world. Il Sound Advice ha di suo un'ottima acustica, ma raramente ho assistito a un concerto con un sound cosi potente e perfetto. Perfino nei pezzi più tirati, quando tutti gli strumenti entrano rutilanti e la voce di Dave tuona rauca e potente come se un dolore antico e primitivo lo stesse torturando a morte, puoi sentire distintamente ogni sfumatura del violino, la cascata travolgente della batteria, i fiati incalzanti, la chitarra che dialoga con il resto della musica, il basso discreto e perfetto. Non una sbavatura, ma una articolata architettura di suoni che ti esplode direttamente nel sangue. E' proprio ciò che accade in JTR e in Hunger For The Great Light che amerò alla follia. Certo, dopo aver dato il meglio di sé la voce di Dave zoppica in The Idea of you, che comunque dal vivo è un gran bel danzare. Davanti a noi troneggia uno striscione con su scritto DMB Rock in WPB ed è proprio quello che penso. Mi piace questa energia animalesca, questo serrato ritmo molto rock che attraversa tutta una gamma di ritmi e suoni sfociando nei liberatori fraseggi latin jazz dei fiati e del piano in contrappunto con una sezione ritmica solida e rutilante. La meravigliosa Grey Street pare proprio un regalo: ce la siamo beccata a Birmingham nel concerto solo di Dave ed ora con tutta la band. Ed ecco Break free, bellissima, scatena il pubblico in un'orgia di balli e urla da delirio che continueranno in Louisiana Bayou, durante la quale mi sono incantata davanti alle peripezie di Carter, Boyd, Rashawn e Leroi. Un brivido mi perscorre la schiena e mi accarezza i capelli, è l'improvvisa brezza della stupenda Crash into me. Inizia a questo punto un crescendo che parte da You Might Die Trying, attraversa quell' altra perla che è Dancing Nancies, esplode nella travolgente Can' t Stop, mi regala la travolgente jam di Jimi Thing (durante la quale rischio di sfracellarmi al suolo dalla sedia e precipito tra le braccia di un americano) ma non basta, ci sono ancora So Much To Say, Too Much, senza tregua, incalzanti, instancabili, sangue, sudore, anima e tecnica in quello che decretiamo il concerto della nostra vita e che siamo sicure non finirà mai.Ecco che invece finisce e, dopo una breve pausa, Dave esce da solo, con la sua chitarra. Dico che è matto da legare, come pensa di poter cantare a questo punto Sister? E' da solo, senza voce, un sussurro appena. La sua chitarra è dolcissima, perché Sister è bellissima, è Dave fino al midollo e lo adoro cosi, disarmante nel suo nudo dolore, proprio come l'ho amato in Some Devil. A questo punto entro nel tunnel di un pezzo che mi resterà dentro come una bomba a orologeria. Non so da dove arrivi, mi rapisce, è sinuosa ed elegante, è American Baby Intro e fa da degna apertura alla strepitosa Two step, che consacrerà Carter a Dio incontrastato della batteria e della resistenza fisica, proiettandoci nell' olimpo privilegiato di aver assistito allo show di una delle più grandi band del mondo.

Nell foto Dave Matthews a Milano, lo scorso Marzo....

Le mie foto dei concerti e non solo (http://www.nicomonguzzi.com/gallery/corsina?page=1)

Ismene
10-11-07, 10:53
Beh, corsina, che dire... una recensione talmente bella, che mi farebbe andare a un concerto di chiunque!! Grazie :)

Per quanto riguarda Peter Gabriel, però, non ci sarebbe stato bisogno di convincermi, perché lo adoro, e l'ho seguito un po' in giro, quando ho potuto.

Spero che ci offrirai altre emozioni al più presto! :smt038

corsina
10-11-07, 13:04
Beh, corsina, che dire... una recensione talmente bella, che mi farebbe andare a un concerto di chiunque!! Grazie :)

Per quanto riguarda Peter Gabriel, però, non ci sarebbe stato bisogno di convincermi, perché lo adoro, e l'ho seguito un po' in giro, quando ho potuto.

Spero che ci offrirai altre emozioni al più presto! :smt038

Eh Peter è Peter:worty: La DMB invece tornerà in Europa l'anno prossimo e la data italiana che stiamo organizzando col management americano potrebbe essere proprio Roma. Da non perdere assolutamente:smt039

TheCube
03-12-07, 10:44
Beh, corsina, che dire... una recensione talmente bella, che mi farebbe andare a un concerto di chiunque!!
Ohibò, ha fatto lo stesso effetto a me... Mi ha incuriosito talmente tanto che una capatina nel mondo della DMB, un mondo assolutamente da fruire nelle performance live, l'ho fatta e con risultati per me stupefacenti.
Sufficientemente lontano dalle mie normali frequentazioni musicali, Dave Matthews è riuscito a entrarmi lentamente nel cuore e nella testa.
Dalle armonie ai testi, dagli arrangiamenti alla tecnica di Dave e dei singoli musicisti, tutto sembra fatto per "incastrarti" in un crescente bisogno di musica di grande qualità.
Bravo Dave, e grazie a corsina per la recensione "galeotta" :fioriperte:

corsina
03-12-07, 16:07
Bravo Dave, e grazie a corsina per la recensione "galeotta" :fioriperte:


:smt023

corsina
11-12-07, 02:58
Annie Clark (St Vincent) Casa 139, Milano 10/12/2007


Sono tornata rapita dal concerto di questa giovanissima americana, che ha presentato nella sua unica data italiana l'album Marry Me


http://baskerville.files.wordpress.com/2007/10/450px-annieclark1.jpg


Vi copincollo la scheda artistica:

"Annie, nata a Tusla in Oklahoma soltanto 23 anni fa, quinta di nove tra fratelli e sorelle, è cresciuta in Texas e si è poi trasferita a NY.
Così giovane è stata già parte del progetto dei Polyphonic Spree e chitarrista turnista accanto a Glen Branca e a Sufjan Stevens.

Ma è il sorprendente Marry Me (su Beggars Banquet) che ci svela l’enorme talento di ST.Vincent, imponendola come una delle artiste americane più ispirate, originali e complete in circolazione. Sappiamo che spesso si grida al miracolo, ma stavolta la stella è nata davvero.
Difficile da definire la musica dell’eclettica polistrumentista St. Vincent: pop cinematico ed epico, ironico e raffinato al tempo stesso, che a tratti rimanda ad atmosfere da Parigi anni ’20 ; o ancora un’orchestra di pura modernità, una nuova musica americana, formatasi sul jazz, sul blues, sul gospel e sul southern folk ma basata su una solidissima composizione classica. Il risultato è assolutamente geniale.

Su Marry Me ascoltiamo un diluvio artigianale di chitarre, basso e beat pulsanti, caldi ed immediati, affiancati alla voce da soprano classico di Annie. Le liriche sono strambe, semplici scioglilinqua o confessioni dannatamente serie, e descrivono con onestà cosa vuol dire avere 24 anni in America oggi ed essere presi nel delirio della tristezza amorosa, in un tempo di guerra e tra le follie dell’esistenza.
Fiati e archi piangono corposi su tastiere digitali. Le canzoni erompono vigorosamente e si squassano in un decostruttivismo post-noise, poi rotolano via morbide, galleggiando lentamente come un fiume".


........Insomma, musica, espressività, nervi scoperti, irresistibili fragilità e poliedrico talento...con una formazione affiatata e stimolante: chitarra elettrica, tastiere e piano, batteria, violino :smt038