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Visualizza Versione Completa : Recensioni di film "di nicchia"



Melquiades
18-12-06, 13:38
Propongo questo topic, alternativo a quello di Fede, dove segnalare le recensioni di film cosìdetti di nicchia, ovvero di scarsa diffusione:non i classici kolossal holliwoodiani......e anche film non di recentissima uscita

FERRo 3- La Casa vuota, di Kim Ki-Duk

Tae-suk gira la città cercando case dove stabilirsi temporaneamente in assenza dei proprietari. Un giorno, mentre è in cerca di una nuova sistemazione, incontra Sun-hwa, una giovane moglie reclusa e maltrattata da un marito ricco e arrogante. I due s'innamorano e Sun-hwa decide di seguire Tae-suk nella sua vita vagabonda. Ma un giorno vengono scoperti: Tae-suk è rinchiuso in prigione e Sun-hwa è costretta a tornare dal marito. Durante la prigionia, il Tae-Suk apprende una tecnica originale e segreta che gli permetterà, una volta uscito, di riportare la gioia nella vita di Sun-hwa. E così è: in un finale tutto da scoprire sarà l'amore ad avere la meglio...

Beh è semplicemente impossibile, anche volendo, spiegare questo film:è magia pura e semplice;non abbiate paura di avere una copia difettata del film se vi pare di non sentire parlare nessuno: il protagonista non dice una parola in tutto il film :)





http://img147.imageshack.us/img147/3140/locandinaon0.th.jpg (http://img147.imageshack.us/my.php?image=locandinaon0.jpg)

Melquiades
18-12-06, 13:46
Old Boy, di Park Chan-wook

Oh Dae-su (Choi Min-sik) è su un tetto, coi capelli lunghi e scapigliati. Tiene per la cravatta un uomo con un cagnolino in braccio: prima che questi cada giù, vuole raccontargli la sua storia. Quindici anni prima, Oh Dae-su aveva una moglie, una figlia e un lavoro. Una sera si ritrova ubriaco fradicio in un commissariato. Viene a prenderlo un suo caro amico, Joo-hwan. Per strada si fermano per telefonare alla moglie di Dae-su. Dopo aver a sua volta salutato la donna, Joo-hwan esce dalla cabina ma Dae-su è scomparso. Rapito da un nemico sconosciuto, Dae-su rimane segregato in un appartamento per anni e anni, in esclusiva compagnia di un televisore. Viene a sapere che sua moglie è stata uccisa e che i sospetti ricadono su di lui. L'unico sentimento a tenerlo in vita è la vendetta, ma anche la necessità di sapere chi può odiarlo così tanto e perché. Inizia perciò ad allenarsi prendendo a pugni la parete, nell'attesa di trovare un modo per tornare libero.

.....fino a qui niente di particolare no?beh provate a proseguire la visione da questo punto in poi(direi che siamo a cira 50 minuti del film):credetemi se vi dico che una volta terminato il film ci metterete un pò a ritornare alla realtà:una sorta di LSD cinematografico.



http://img147.imageshack.us/img147/9051/rendercmsfieldjspqc2.th.jpg (http://img147.imageshack.us/my.php?image=rendercmsfieldjspqc2.jpg)

Melquiades
18-12-06, 13:53
Nelly e Monsieur Arnaud, di Claude Sautet

Nelly lascia il marito dopo averlo mantenuto un anno. Incontra l'anziano Arnaud che le dà del denaro e un lavoro (ribatterà al computer un manoscritto dell'uomo) senza chiederle nulla in cambio. Nelly è asciutta e silenziosa, fredda si direbbe, e bugiarda. Viene corteggiata da un editore, che viene subito scaricato quando dimostra intenzioni serie. Quando la donna cerca di tornare sui propri passi è tardi. A Nelly non rimane che l'anziano, col suo affetto almeno

Un film raffinato e messo, come dire, sotto un'urna di cristallo. Sono rimasto affascinato dalla splendida interpretazione dei due attori principali, dai dialoghi veramente molto ben costruiti. In generale un film che ho apprezzato molto ;)

Melquiades
18-12-06, 13:58
Ultima segnalazione e poi mi fermo.....un pò meno di nicchia ma sicuramente d'autore

Tre Colori:Film Blu, Bianco e Rosso, di Krzysztof Kieslowski
BLU
http://img77.imageshack.us/img77/9487/rendercmsfieldjspeo4.th.jpg (http://img77.imageshack.us/my.php?image=rendercmsfieldjspeo4.jpg)

Difficile descrivere veramente il messaggio di Film Blu;la straordinaria interpretazione e bellezza di Juliette Binoche mi hanno creato scompiglio ogni volta che ho visto questo film. La forza di una donna che riesce a risalire l'aspro sentiero della tristezza, dell'angoscia e della solitudine. La locandina di questo film mi accompagna da anni dentro il mio portafoglio.

BIANCO

http://img77.imageshack.us/img77/2693/trecolorifilmbiancotr2.th.jpg (http://img77.imageshack.us/my.php?image=trecolorifilmbiancotr2.jpg)

Può un povero cristiano nullatenente vivere una vita felice con una donna bellissima?PAre di no dal momento che a questa donna interessano più i soldi che l'Amore. Ma il giovane parrucchiere polacco con la sua intelligenza saprà prendersi la sua vendetta......anche se quanto sia veramente amara questa vendetta non è lecito saperlo.......
La tristezza di vendicarsi e l'amarezza di capire che, anche dopo averlo fatto, tutto quello che avevamo raggiunto non lo avremo comunque più indietro.

ROSSO

http://img219.imageshack.us/img219/6049/trecolorifilmrossotx8.th.jpg (http://img219.imageshack.us/my.php?image=trecolorifilmrossotx8.jpg)

Ogni persona vive una vita che a primo impatto può sembrarci strana e particolare. Ma chi può sapere cosa si nasconde dietro la vita degli altri?Quali fantasmi animano le vite delle altre persone.
In un intreccio particolare e magnifico, Film rosso chiude la trilogia sui colori francesi e ci regala un prezioso e particolare inytreccio nella scena finale del film dove ritroveremo anche i personaggi degli altri due film


....qui se metto le locandine arriviamo a tre pagine di post...... ;)

moondog
18-12-06, 22:24
Grande Mel...adoro Kieslowski...
appena trovo un po' di tempo sparo qualche recensione pure io..

Melquiades
19-12-06, 08:34
Niente di personale, di Thaddeus O' Sullivan

Belfast, 1975. L’esplosione di una bomba in un pub del centro scatena la guerriglia urbana: da una parte gli uomini dell’Ira, autori dell’attentato, dall’altra i lealisti, fedeli alla corona. Nel mezzo, Liam, cattolico, che tenta di prestare soccorso ai feriti. L’uomo viene rapito e torturato da un sadico lealista, scatenando una tragica reazione a catena.
Dove finisce l'amicizia e vincono le idee tra due persone che si sono volute bene?Dove finisce il confronto e inizia la guerra?Vale la pena morire per un'idea?Guardando questo film vi verrà spontaneo chiedervelo ve lo garantisco ;)

Melquiades
19-12-06, 08:37
L'Ottavo Giorno, di Jaco Van Dormael

Uomo d'affari che al lavoro e al successo ha sacrificato gli affetti e sé stesso, Harry (D. Auteuil) conosce il mongoloide Georges (P. Duquenne), uomo libero cui nulla può impedire di essere buono e generoso. Harry fa quel che deve fare, Georges quello che vuole. E il secondo, l'emarginato, che aiuta il primo, l'integrato, a cambiare e a liberarsi.

http://img279.imageshack.us/img279/3655/rendercmsfieldjspgt3.th.jpg (http://img279.imageshack.us/my.php?image=rendercmsfieldjspgt3.jpg)

Melquiades
19-12-06, 13:48
Magdalene, di Peter Mullan

Il film narra le vicende accadute nell'ultima delle Magdalene, istituti religiosi irlandesi fondati nel diciannovesimo secolo perchè vi fossero rinchiuse ad espiare le loro colpe le donne rifiutate dalle famiglie perchè colpevoli di aspettare un figlio al di fuori del matrimonio, di aver abbandonato il tetto coniugale o ritenute potenzialmente pericolose perchè troppo carine, troppo brutte o troppo intelligenti. Dentro le mura del convento si nascondevano in realtà delle vere e proprie lavanderie industriali e le donne rinchiuse venivano sottoposte ad umiliazioni fisiche e verbali da superiori che sembravano ricchi di spirito punitivo più che educativo.

UN film duro e spietato che mostra per una volta anche i lati segreti di una società ecclesiastica che per troppo tempo si è ritenuta inattaccabile. Tuttavia il film ci lascia anche un grande messaggio di speranza:con la forza delle nostre convinzioni e dei nostri sogni tutto può essere cambiato ;)

jake
19-12-06, 19:05
Mel ...perdonami se mi permetto. :oops: :oops:
La mia è forse una deformazione quasi "professionale" .... ( in quanto scrivo recensioni per una rivista locale)....
Il topic è bellissimo ( anche se per il tema cinema ci vorrebbe una sezione "ad hoc" dove ogni titolo dovrebbe avere il suo topic < vedi filmup - trovacinema etc.> .... ma mi rendo conto che questa non è la sede opportuna)....

Io ci metterei più "del mio" ..... insomma intendo dire più impressioni personali .... anche se mi rendo conto che ci vorrebbe almeno un ora per recensione!

ciao "Orso"! :D

Melquiades
19-12-06, 20:47
Se ci mettessi le impressioni personali, soprattutto per quanto riguarda il primo film recensito ad esempio, sarebbe infinito......poi mica è il topic "risponde solo Mel" questo :) fatti sotto e spara la tua recensione......basta che non metti su Natale a New York :wink:

avrobay
19-12-06, 21:20
Se ci mettessi le impressioni personali, soprattutto per quanto riguarda il primo film recensito ad esempio, sarebbe infinito....

Le impressioni personali sono necessarie :) Non guasta l'aggiunta di altre infomazioni (attori, regia, anche la trama se si vuole) ma l'essenziale è proprio sapere perché il film ti è piaciuto e perché ce lo consigli.
Come ho detto altre volte: bastano anche poche frasi ;)

jake
20-12-06, 00:27
Allora Mel…colgo con piacere linvito….
Ma essendo un fautore delle regole e dei desideri di chi posta i topic si dovrebbe fare una precisazione…
Cos’è la nicchia? Un film di scarsa diffusione o visto da poche persone perché stroncato dalla critica lo possiamo considerare di nicchia?
Oppure la nicchia è quel genere che raccoglie un pubblico minore?
Chi vede gli “Spaghetti western” oggi è considerato un “amatore” e come tutti gli amatori vengono relegati in una nicchia!
I film orientali …si possono considerare di nicchia?
Personalmente amo i film italiani e “irlandesi” …. Posso considerarli nicchia?

Beh …spero di non aver frainteso e posto di seguito 2 recensioni….

jake
20-12-06, 00:29
Inserisco questo titolo nei film di nicchia perché è un “capolavoro contemporaneo” che non molti hanno visto! Soprattutto dei nostri amici sotto i 30 anni! Un film che meritava di più di quello che ha avuto!

AMERICAN HISTORY X

http://filmup.leonardo.it/locand/americanhistoryx.jpg
Trama:
David, Il fratello minore di un ex leader di un gruppo di naziskin americani, (Derek interpretato da Edward Norton) vuole ripercorrere le gesta del fratello maggiore, che
è finito in galera. Derek provata la realtà del carcere e scontata la pena ne esce.. Ora lo aspetta il compito più difficile, salvare dal suo stesso destino il fratello minore, cresciuto nel mito della razza e con il mito del fratello più grande.

Nel suo genere un film da massimo punteggio.. Un film molto ben girato che merita sicuramente di essere visto anche se duro, crudo e aspro. Un pugno allo stomaco vietato ai minori di 18 anni.
Tecnicamente, molto belli i flashback in bianco e nero che ricordano il passato. Un Edward Norton veramente bravo e particolarmente coinvolgente con il corpo tatuato di svastiche e la testa ovviamente completamente rasata

Giudicato dal pubblico soprattutto giovanile come “ da vedere e rivedere” aiuterà molti a pensare e riflettere !

jake
20-12-06, 00:31
ROMANZO CRIMINALE

http://filmup.leonardo.it/locand/romanzocriminale.jpg

Considero di nicchia questo film in quanto in pochi lo hanno visto…anche se secondo me doveva vincere l’oscar al posto di Crash “contatto fisico”….. ma ovviamente essendo un film italiano…………

Il film descrive la banda della Magliana, composta prevalentemente da tre personaggi “il Libanese, il Freddo e il Dandi”, una banda che sparse terrore tra la seconda metà degli anni '70 e la prima degli '80. Descrive i personaggi analizzandoli sotto un aspetto umano.
Lascio perdere di addentrarmi nella trama, ma lo consiglio vivamente a tutti gli amanti del cinema per alcuni aspetti “tecnici”.

1. E’ un bel film, quasi “storico” essendo ambientato in un epoca che sfiora i trent’anni fa ! Io a quel tempo andavo alle superiori, e gli eventi li ho vissuti. Sono contento che, questa storia contemporanea, sia piaciuta, e mi piacerebbe sapere cosa pensa di questo film, chi non ha visto quell’epoca contrassegnata dalle BR, attentati e stragi, convivenza tra potere occulto, stato e massoneria ( A mio figlio non è piaciuto, ma penso non l’abbia capito!)
2. La colonna sonora è fantastica, si va dalla prima Oxa alla disco Music ovviamente anni 70.
3. Il mix del colore in alternanza con il bianco e nero e le sfumature del grigio danno uno stupendo tocco al film
4. Le immagini di repertorio “vere” dei scampoli della vita della prima repubblica (l’assassinio di Aldo Moro, la strage di Bologna, l’attentato al Papa, i mondiali vinti nel 1982, la caduta del muro di Berlino) sono mixate nel film in un modo magistrale.

Insomma, bravo Placido, personalmente penso che questo film doveva andare a rappresentare il film straniero agli Oscar, altro che “la Bestia nel cuore” !

Unico appunto da fare è sull’attore Stefano Accorsi…. L’avrei visto più ad interpretare un personaggio della banda. Il ruolo dell’ integerrimo commissario Scialoja era più idoneo ad un attore più maturo.

E comunque un film da avere e da vedere.... per la nicchia degli storici, degli amanti del buon cinema italiano ...e per i nostalgici di un passato troppo passato! :? 8)

Melquiades
20-12-06, 08:29
Bellissimi i due film Jake, li ho visti entrambi e meritano molto IMHO.

Film di nicchia può essere il film d'autore, con poca diffusione, con poco battage pubblicitario....insomma come ho già detto non il classico kolossal Holliwoodiano. ;)

L'odio(La Haine), di Mathieu Kassovitz

Durante un interrogatorio, causa della guerriglia urbana della notte precedente, un ispettore ferisce a morte un giovane. Quando si sparge la notizia tra i ragazzi della periferia, si diffonde l'odio e la voglia di vendicarsi.

La banlieue parigina, la forza e l'esasperazione di una masnada di ragazzi oppressi e bisognosi di tutto. La potenza del gruppo e della massa. La tragica povertà e afflizione degli "emarginati" del nostro tempo.
Ve lo consiglio per rendervi conto veramente di cos'è l'immigrazione e come sia labile il confine tra antipatia e odio razziale.




http://img253.imageshack.us/img253/2403/lodioxj4.th.jpg (http://img253.imageshack.us/my.php?image=lodioxj4.jpg)

palique
20-12-06, 11:38
http://www.filmweb.no/arthaus/multimedia/archive/00099/grbavica_99493d.jpg

Grbavica è un quartiere che si trova giusto a metà tra il centro e la periferia di Sarajevo, dove ancora sono vivi i segni del terribile conflitto etnico, fra serbi e bosniaci mussulmani, che negli anni 90 ha scosso i balcani i Balcani e spezzato la Yugoslavia.
Ventimila donne di ogni religione sono state stuprate durante quel conflitto e le musulmane costituiscono il nucleo più numeroso perché oltre il chiaro obbiettivo di "imbastardire" l'etnia rivale, vi era anche l'intento strategico e perverso di colpire chi, per motivi religiosi, considerava ingiusto il sesso al di fuori del matrimonio.
In questa dolorosa ambientazione si sviluppa la storia del film che parla del difficile rapporto tra una una donna bosniaca musulmana, Esma, e sua figlia Sara, frutto proprio delle violenze subite nei campi di prigionia di quel periodo.
Difficilissimo tema da trattare, ma la trentaduenne Jasmila Zbanic (nativa di Sarajevo), al suo esordio, ci riesce egregiamente grazie alla sensibilità tipica femminile, alla spregiudicatezza del debutto e alla forza di chi vede ancora oggi negli occhi di tante donne una ferita aperta e mai rimarginata: non essendovi stati processi per crimini di guerra i responsabili di tali atrocità sono ancora a piede libero e a molte donne vittime di violenze capita anche quotidianamente di incontrare il proprio carnefice nei bar o per strada.
Questo piccolo e coraggioso film, patrocinato da Amnesty International, candidato all’Oscar come miglior film straniero, e vincitore dell'orso d'oro a Berlino, è servito a smuovere le coscienze, spingendo il parlamento bosniaco ad approvare una legge in base alla quale sono considerate vittime di guerra anche le donne che hanno subito violenza.
Un film struggente che vale la pena di vedere!

Titolo italiano: Il segreto di Esma
Titolo orig.: Grbavica
Produzione: Austria, Bosnia-Herzegovina, 2006
Genere: Drammatico
Regia: Jasmila Zbanic
Cast: Mirjana Karanovic, Luna Mijovic, Leon Lucev, Dejan Acimovic, Jasna Beri, Ermin Bravo, Bogdan Diklic

nota personale: sono contro la trduzione dei titoli dei film!

in rosso le fonti: www.deltanews.it www.cinema4stelle.it

avrobay
20-12-06, 11:51
Se ci mettessi le impressioni personali, soprattutto per quanto riguarda il primo film recensito ad esempio, sarebbe infinito....

Le impressioni personali sono necessarie :) Non guasta l'aggiunta di altre infomazioni (attori, regia, anche la trama se si vuole) ma l'essensiale è proprio sapere perché il film ti è piaciuto e perché ce lo consigli.
Come ho detto altre volte: bastano anche poche frasi ;)

Aggiungo a quanto detto una richiesta che ha lo scopo di semplificare il mio compito, visto che probabilmente i vostri consigli cinematografici finiranno sul sito: http://artlab.tuttologia.com/estesie/index.html
Vi chiedo quindi la cortesia di delimitare in modo chiaro quanto citato da documenti esistenti da quanto invece scrivete voi.
Quello che interessa, come già sottolineato, è solo la vostra opinione e non vorrei pubblicare per sbaglio articoli già presenti sul web. E comunque sarebbe preferibile usare testi da altri siti solo ed esclusivamente per le informazioni di base: regista, attori...

Grazie. ;)

Melquiades
20-12-06, 14:10
L'Avversario (L'adversaire), di Nicole Garcia

Questo film distruggerà le vostre più solide certezze e vi troverete a chiedervi come sia possibile per la mente umana raggiungere certi abissi;abissi oscuri e sorretti da chissà quali paure e da chiisà quali convinzioni.Devastante per la mente e per il cuore. Vi chiederete se sia veramente possibile vivere una vita così

http://img253.imageshack.us/img253/1584/rendercmsfieldjspta7.th.jpg (http://img253.imageshack.us/my.php?image=rendercmsfieldjspta7.jpg)


edit:.....la trama era farina del mio sacco ma l'ho tolta lasciando solo le mie impressioni ;)

avrobay
20-12-06, 14:13
Scusa Mel, l'hai letta la mia richiesta (il post sopra il tuo)?

jake
21-12-06, 01:06
... concordo con Avro che questa sezione non debba diventare un taglia e copia!
Va da se però che siccome non è il nostro lavoro bensi un hobby penso che citare le fonti da dove si trae spunto sia una cosa giusta ma lecita. Insomma...come ha fatto palique.
Io personalmente metto in corsivo quello che non è totalmente mio o dove ho fatto delle aggiunte.... ma non andiamo OT.

Un film che ho visto in aprile ma che mi sono rivisto ieri sera è il seguente...

http://filmup.leonardo.it/locand/ildeclino.jpg

Un film che si deve vedere in particolari momenti ed essere particolarmente predisposti.
E’ un film per chi ama la storia e mi dispiace non averlo visto sul grande schermo…. Ma è stato proiettato per poco tempo!

Trama:
La storia degli ultimi giorni di vita del Fuhrer e del Reich vissuti nel fondo di un bunker, la storia di Hitler e del nazionalsocialismo. Dal 20 aprile 1945 ( ultimo compleanno di Hitler ) - al 2 maggio del 1945 - giorno della resa tedesca.
Il suicidio di Hitler e quello di Eva Braun, quello di Goebbels e la moglie che prima di farlo altrettanto freddamente uccidono i loro cinque bambini.
La storia di quegli eventi tragici viene narrata dalla giovanissima Traudl Junge, la segretaria di Hitler, che rimase vicina a lui e al suo più ristretto gruppo di uomini vivendo insieme nel bunker i giorni della fine.


"La Caduta" è tutto qui, gli ultimi giorni in un Bunker, (quindi pochissimi effetti speciali), dove il racconto del delirio, il fanatismo e l’ orgoglio Nazionalsocialista, prende e avvince lo spettatore.

La critica ha parlato di un Hitler troppo e quasi “umano”, ma secondo me interpretato magistralmente da Bruno Ganz per raccontare la sua “visione”, la visione narrata attraverso un Dittatore, un Hitler deviato ma però anche con impensabili accenti di umanità, ( personalmente penso che il fatto che Hitler, nel suo privato, avesse un lato umano non toglie niente all'orrore della sua figura) e attraverso quelli degli altri occhi contemporanei che vivono gli eventi, prima di tutte la sua segretaria personale Traudl Junge, il cui personaggio narra la storia e si confessa dal vivo all’inizio e nel finale.

E un film da vedere per capire, un film sublime difficile da spiegare a parole. La claustrofobia del bunker prende tutta la storia portandola fin dentro i personaggi diventati ormai maschere di un passato totalmente in balia degli eventi . E’ un film di una bellezza rara in un mondo cinematografico troppo attento alle logiche di mercato e poco alla validità dei film.

Se lo sapete guardatelo in tedesco (anche se la lingua non è compresa nel dvd che trovate alla BB... almeno così mi dicono)... a chi interessa posso fornire la case cinematografica di Monaco che lo ha prodotto in lingua originale.

Il voto ( ma il confronto è solo sui film storici) è 8 !


ps.: avrei voluto mettere in corsivo la trama... evidenzio il testo da mettere in corsivo ma non mi compare. Come mai ? dove sbaglio? Perchè mi appare solo il seguente segno di "chiusura" in fondo? [/I] ... a dir il vero anche le emoticons mi compaiono sempre alla fine del messaggio....boh???? :-o :-o :-o :-o :-o

Frejya
21-12-06, 01:38
AMERICAN HISTORY X

http://filmup.leonardo.it/locand/americanhistoryx.jpg


Questo è in assoluto uno dei miei film preferiti...l'ho guardato 1000 volte e continuerò a farlo...splendido! :)

Fede
21-12-06, 03:06
ROMANZO CRIMINALE

http://filmup.leonardo.it/locand/romanzocriminale.jpg

Piaciuto moltissiamo anche a me. (forse io e jake siamo della stessa classe)
Mi accodo inoltre sottolineando la bravura di questo gruppo di attori. Vorrei render merito a M. Placido di averli saputi sapientemente selezionare. La mia personalissima impressione è che insieme abbiano saputo dare il meglio di loro stessi.

Colgo anche l'occasione per ringraziarvi
AMERICAN HISTORY X mi ha incuriosito molto. Edward Norton poi mi piace molto.

LA CADUTA è da mò che ci provo a vederlo..., chi mi aiuta a convincere la moglie? :D

Fede
21-12-06, 03:31
REGALO DI NATALE di Pupi Avati
http://img206.imageshack.us/img206/3213/regalodinataleae3.th.jpg (http://img206.imageshack.us/my.php?image=regalodinataleae3.jpg)
Film del 1987 che determina il passaggio di Diego Abatantuono, dal "terruncello" scanzonato al primo ruolo drammatico. Si tratta del raduno di vecchi amici con la passione per il poker che dopo alcuni anni si ritrovano per giocare (la notte di Natale) un'ennesima partita.
La storia e i differenti trascorsi di ognuno dei personaggi ruota intorno alla "elegante" sfida fra i due protagonisti (Carlo Delle Piane - Diego Abbatantuono). Il contesto del tavolo da gioco non è altro che un pretesto del regista per portare alla luce vecchi rancori e meschini rinfacci. Implacabile la voglia di rivalsa dei successi o dei fallimenti della vita di ognuno dei presunti amici che deve passare attraverso ogni "mano" giocata.
Film pluripremiato fra cui Miglior attore (meritatissimo) a Carlo Delle Piane al Festival di Venezia del 1987.

P.S. Purtroppo trovare copie del film non facile, almeno a Milano.

meigel
22-12-06, 01:51
Propongo questo topic, alternativo a quello di Fede, dove segnalare le recensioni di film cosìdetti di nicchia, ovvero di scarsa diffusione:non i classici kolossal holliwoodiani......e anche film non di recentissima uscita

Forse sbaglio a segnalare qui Train de Vie (e in questo caso mi scuso con Melquiades)... in effetti non si tratta propriamente di un film "di nicchia"... ma di certo non ha goduto di grandissima diffusione (anche a causa dell'uscita quasi in sovrapposizione con "La vita è bella" di Benigni, film con il quale condivide alcuni aspetti).



"Train de Vie" di Radu Mihaileanu

In uno shetetl (villaggio ebraico) di una indefinita località dell'europa orientale, all'indomani dello scoppio della seconda guerra mondiale, giunge la notizia dell'arrivo imminente dei nazisti.
Allo scopo di depistare i tedeschi ed evitare il peggio, si decide dunque di abbandonare il villaggio, acquistare un treno e mettere in scena una finta deportazione, con gli abitanti divisi in due gruppi: finti deportati e finti nazisti.


Il regista (ed autore del soggetto) Radu Mihaileanu decide di usare il registro comico per trattare un argomento tanto delicato come l'Olocausto; i toni sono quelli della farsa, il film è realmente divertente, personaggi e situazioni sono quelli tipici della tradizione dell'umorismo yiddish, e sembrano usciti direttamente dai racconti di Sholom Aleichem.
Tutto questo sino agli ultimi secondi del film, quando la scena finale ci riporta dolorosamente alla realtà.
Un po' come se il regista ci dicesse: "...ecco, vi ho fatto sorridere, ridere di tutto questo; fin dove è stato possibile... ho coperto la realtà fino ad ora.... ma oltre non è possibile andare, dobbiamo tornare a ciò che realmente è accaduto e che non può essere cancellato".
Un film molto coraggioso che si fa apprezzare sotto tutti i punti di vista.
Uno dei film che amo di più; indimenticabile.

http://img96.imageshack.us/img96/2971/zz452e51bdnq7.jpg (http://imageshack.us)


"Il tedesco è una lingua rigida, Mordechai... precisa e triste. Lo Yiddish è una parodia del tedesco con dentro l'umorismo. Allora quello che vi chiedo per parlare perfettamente il tedesco e perdere il vostro accento yiddish, è togliere l'umorismo... nient'altro."

jake
22-12-06, 12:29
Concordo con Meigel ...bellissimo film!

...altro film da annoverare nella nicchia ( e quella che più mi piace...nostalgica e italiana) è il film "La Meglio gioventù"

http://filmup.leonardo.it/locand/lamegliogioventu.jpg

Il film dura ben 5 ore, e quando l’ho visto al cinema ho pagato due biglietti a prezzo intero in quanto la pellicola era divisa in due capitoli da 2 ore e mezza l'uno e si doveva conservare assolutamente il biglietto con cui si poteva entrare la settimana successiva per vedere il secondo capitolo ad un prezzo minore.
…Ma ovviamente…..


Trama:
E’ la storia dell'Italia degli ultimi 40 anni ( e delle sue tormentate vicende che vanno dall'alluvione di Firenze del 1966 fino alle vicende di tangentopoli ), e che racconta le vicissitudini di una famiglia italiana ed in particolar modo di due fratelli, Nicola e Matteo, i quali condividono sogni e speranze, sogni e speranze che si sviluppano e si trasformano come i fatti e gli accadimenti successi negli anni e che vivono le vicende storiche-contemporanee ora da protagonisti ora da inerti osservatori, avendo a che fare con i piccoli e grandi problemi quotidiani.

"La meglio gioventù", vincitore a Cannes 2003 e prodotto da Rai Fiction è sicuramente un film da vedere, per chi vuol capire non avendo vissuto quegli anni ( beato lui) e per chi vuol ricordare.
Il film (il cui titolo richiama una raccolta di poesie di Pasolini). racconta appunto una serie di fatti storico-contemporanei, della contestazione giovanile del '68, della nascita del terrorismo e del suo svilupparsi, della crisi della Fiat all'inizio degli anni '80, di Tangentopoli, della protesta fiscale di un Bossi prima maniera, della strage del giudice Falcone e della sua scorta etc.

I personaggi di questo film fanno emergere il modo con cui ognuno di noi vive il proprio tempo e la vita…. Certi lasciandosi passare addosso gli eventi come ci si lascia scorrere addosso l’acqua della doccia, alcuni con il coraggio di chi vuol tentare di cambiare qualcosa, il coraggio di lasciare anche solo un'ombra che possa contribuire a modificare il presente per migliorare il futuro, ed altri che vi rimangono ai margini perché troppo impegnati a trovare in sé stessi un senso alla vita che stanno vivendo

Insomma un film da vedere… e comunque da avere!
ciao

avrobay
29-12-06, 17:35
Voglio ringraziare pubblicamente Melquiades per aver modificato i suoi precedenti interventi in questo e in altri topic presenti in Estesie, dimostrando di comprendere il senso di questa sezione e accogliendo gentilmente i miei suggerimenti. I testi possono essere articolati o brevissimi, ma ciò che conta è che siano originali, scritti di proprio pugno e con l'intento di condividere la propria opinione con gli altri amici del forum. :)

Nei prossimi giorni procederò anche all'aggiornamento del sito in base ai nuovi post. Con l'occasione ringrazio anche gli altri per i graditissimi interventi ;)

Melquiades
29-12-06, 20:43
Voglio ringraziare pubblicamente Melquiades per aver modificato i suoi precedenti interventi in questo e in altri topic presenti in Estesie, dimostrando di comprendere il senso di questa sezione e accogliendo gentilmente i miei suggerimenti. I testi possono essere articolati o brevissimi, ma ciò che conta è che siano originali, scritti di proprio pugno e con l'intento di condividere la propria opinione con gli altri amici del forum. :)

Nei prossimi giorni procederò anche all'aggiornamento del sito in base ai nuovi post. Con l'occasione ringrazio anche gli altri per i graditissimi interventi ;)


"Chi copia/incolla è un cialtrone digli di smettere"
Non serve ringraziarmi Avro, avevo sbagliato e ho rimediato.Se fosse sempre così facile rimediare dopo un errore la Terra sarebbe il paradiso.
Mel :)

jake
15-01-07, 00:35
http://filmup.leonardo.it/locand/rustyilselvaggio.jpg

Trama:
Siamo negli anni '60. Rusty James, un sedicenne irrequieto, vive nel mito del fratello, "il ragazzo con la moto", che ha avuto un passato come boss dell'epoca eroica delle bande di motociclisti. … Ma il fratello non lo contraccambia....

Film del 1983 per la regia di Francis Ford Coppola.

Un cast straordinario, un giovanissimo Matt Dillon, un Mickey Rourke magnifico e carismatico, i parenti di F.F.C. Nicolas Cage e Sofia Coppola agli esordi.
http://img70.imageshack.us/img70/2107/immagerustyhc1.png (http://imageshack.us)
Tecnicamente il film è strabiliante…….il film è girato in bianco e nero per farci vedere come il coprotagonista (Rourke) vede il mondo da daltonico con qualche nota di colore ogni tanto … i pesci “combattenti”, le luci della polizia… giochi di luci ed ombre favolosi…
http://img62.imageshack.us/img62/2763/immagecolorjd7.png (http://imageshack.us)
Lo trovo un capolavoro … oltre il colore favolosa anche l’originalissima colonna sonora ad alto tasso ritmico dell’ex-batterista dei Police Stewart Copeland.
E’ un film da avere e da vedere…un film che non potete avere nella vostra cineteca!

avrobay
15-01-07, 00:38
E’ un film da avere e da vedere…un film che non potete avere nella vostra cineteca!

Mi hai fatto venire voglia di rivederlo! Ricordo che mi piacque tantissimo.

jake
18-01-07, 16:07
http://filmup.leonardo.it/locand/assassininati.jpg

Natural Born Killers – Assassini nati

Film Drammatico del 1994 prodotto da quel grande regista che è Oliver Stone ..

Trama:
Una copia di giovani disadattati e sbandati, Mickey e Mallory, iniziano ad uccidere delle persone a caso percorrendo le strade degli USA solo per il piacere di farlo. I mass media li trasformano in un autentico fenomeno mediatico enfatizzando d esaltando le loro gesta … Ma gli sfruttatori di questo fenomeno i quali hanno il solo scopo di fare “audience” avranno una sgradita sorpresa!!!!

Questo film non ha mezze misure, o si ama o si odia, non ha sfumature, o è bianco o è nero! E’ una satira al vetriolo antimedia di Oliver Stone.

Chi, come me non è proprio un ventenne, si avvicinò al film con il ricordo che tanti anni prima gli aveva lasciato il film cult "Arancia Meccanica".

Un amico in proposito mi ha detto…..
“ Ricordandomi Arancia meccanica, pensavo che nel suo genere, quello della violenza fine a se stessa, fosse imbattibile.
Assassini nati, anche se con il diverso stile di narrazione, mi ha lasciato sbalordito.
Sono rimasto sbalordito positivamente dalla costante descrizione surreale della follia omicida dei due protagonisti e negativamente dalla scenografica raffigurazione della violenza stessa.
Nel complesso il film mi ha molto colpito e Arancia Meccanica mi è parso un film per educande...”

E in effetti, a suo tempo, (correva l’anno 1994), questo film ha scatenato una vera e propria guerra mediatica spaccando nettamente in due pubblico e critica: capolavoro allucinato per alcuni (Gran premio della giuria al Festival di Venezia del 1994) film falso e realizzato malissimo per altri. Comunque il termine allucinante resta sempre!

Duro atto di accusa contro i mass media made in USA, contro l'istituto familiare e le forze dell'ordine, contro tutto…. L’unica cosa sincera e pulita sembra sia la gelida follia dei protagonisti.
Fuori di testa i siparietti familiari in forma di sit-com, forse condito da eccessi di brutalità, ma una grandissima (opinione personale) lungimiranza tecnica e stilistica: per le riprese, sbalzi di colore e movimenti frenetici, inserti in bianco e nero, rallenti visionari….. Il tutto a sottolineare la follia omicida, videoclip e videotape sgranati che simulano documentari amatoriali conditi da una violenza che rasenta la “realtà fumettistica”.

Sarà che mi ricorda posti che ho visitato, sarà che la colonna sonora è strepitosa ( al suo interno Leonard Cohen con “The Future” e “Waiting For The Miracle” …. Ma di questo cd inserisco nella sede opportuna la mia recensione) ma è quanto meno un film da vedere ed avere.

Io lo amo!

Ciao

jake
18-01-07, 16:08
http://filmup.leonardo.it/locand/assassininati.jpg

Natural Born Killers – Assassini nati

Film Drammatico del 1994 prodotto da quel grande regista che è Oliver Stone ..


Trama:
Una copia di giovani disadattati e sbandati, Mickey e Mallory, iniziano ad uccidere delle persone a caso percorrendo le strade degli USA solo per il piacere di farlo. I mass media li trasformano in un autentico fenomeno mediatico enfatizzando d esaltando le loro gesta … Ma gli sfruttatori di questo fenomeno i quali hanno il solo scopo di fare “audience” avranno una sgradita sorpresa!!!!

Questo film non ha mezze misure, o si ama o si odia, non ha sfumature, o è bianco o è nero! E’ una satira al vetriolo antimedia di Oliver Stone.

Chi come me non è proprio un ventenne si avvicinò al film con il ricordo che tanti anni prima gli aveva lasciato il film cult "Arancia Meccanica".
Un amico in proposito mi ha detto…..
“ Ricordandomi Arancia meccanica, pensavo che nel suo genere, quello della violenza fine a se stessa, fosse imbattibile.
Assassini nati, anche se con il diverso stile di narrazione, mi ha lasciato sbalordito.
Sono rimasto sbalordito positivamente dalla costante descrizione surreale della follia omicida dei due protagonisti e negativamente dalla scenografica raffigurazione della violenza stessa.
Nel complesso il film mi ha molto colpito e Arancia Meccanica mi è parso un film per educande...”

E in effetti, a suo tempo, (correva l’anno 1994), questo film ha scatenato una vera e propria guerra mediatica spaccando nettamente in due pubblico e critica: capolavoro allucinato per alcuni (Gran premio della giuria al Festival di Venezia del 1994) film falso e realizzato malissimo per altri. Comunque il termine allucinante resta sempre!

Duro atto di accusa contro i mass media made in USA, contro l'istituto familiare e le forze dell'ordine, contro tutto…. L’unica cosa sincera e pulita sembra sia la gelida follia dei protagonisti.
Fuori di testa i siparietti familiari in forma di sit-com, forse condito da eccessi di brutalità, ma una grandissima (opinione personale) lungimiranza tecnica e stilistica: per le riprese, sbalzi di colore e movimenti frenetici, inserti in bianco e nero, rallenti visionari….. Il tutto a sottolineare la follia omicida, videoclip e videotape sgranati che simulano documentari amatoriali conditi da una violenza che rasenta la “realtà fumettistica”.

Sarà che mi ricorda posti che ho visitato, sarà che la colonna sonora è strepitosa ( al suo interno Leonard Cohen con “The Future” e “Waiting For The Miracle” …. Ma di questo cd inserisco nella sede opportuna la mia recensione) ma è quanto meno un film da vedere ed avere.

Io lo amo!

gripa
20-01-07, 11:55
LOVERS. Francia 1999.

http://img208.imageshack.us/img208/5060/lov1ui.jpg

. Storia d'amore tra Jeanne , commessa in una liberia di Parigi, e Dragan , pittore "clandestino" arrivato dalla ex-Jugoslavia.

. Girato secondo i canoni "Dogma 95", il manifesto lanciato dal regista danese Lars Von Trier.
Il film racconta con stile crudo e poetico le difficoltà e i piaceri della vita e dell'amore.

. Cheddire? ...di questo film mi piace tutto.
Ciao, Gripa.

Fede
22-01-07, 13:19
AMERICAN HISTORY X

http://filmup.leonardo.it/locand/americanhistoryx.jpg


Questo è in assoluto uno dei miei film preferiti...l'ho guardato 1000 volte e continuerò a farlo...splendido! :)

Ieri sera, in una domenica di tedio serale totale, ho notato che era disponibile su Fastweb TV. Grazie alla recensione di Jake e al "rincalzo" di Freyja, se così non fosse stato probabilmenet avrei "tirato dritto". Davvero molto bello. Soggetto, regia, fotografia e interpretazioni magistrali.
Grazie ancora!
:smt038

eno
04-02-07, 19:27
pi greco il teorema del delirio
http://www.cinemadelsilenzio.it/images/film/poster/42.jpg

1998 darren aronofsky, USA

FILM INCREDIBILE: sembra il solito film indipendente a basso costo ma è un vero capolavoro...
è la storia di un matematico, max cohen, che ricerca il senso del mondo attraverso i numeri: ed uno è il numero in particolare il pi greco, composto da 316 cifre, tutti vogliono la sua soluzione, tutti vogliono quel numero, capitalisti ed ebrei, i primi per il valore economico della scoperta i secondi per il valore spirituale.
terrà per se il segreto... per niente scontato il finale... da restare a bocca aperta davanti allo schermo per 15 min buoni.
la spirale è fondamentale: una figura derivata dalla sezione aurea, dal rettangolo aureo, creata da leonardo... diventa l'ossessione di max e dello spettatore, l'abilità del regista sta proprio nel invischiarsi e farvi invischiare in una sprirale infinita e senza uscita.
bianco e nero: 16mm la pellicola econamica per antonomasia, si lasvcia impressionare da un b&n strepitoso, sgranato ma eccezionale come pochi film a basso costo riescono a dare, la potenza delle immagini è accentuata dal bilanciamento e dal contrastro.
buona visione, vi sentirete pacificati dopo questo film psicotico, sembra strano ma è così...
eno

Alkampfer
04-02-07, 19:29
mmmhhhh

mi sfugge il titolo.... ;)

eno
04-02-07, 19:43
è nell'oggetto alk ma vedo che non è abbastanza visibile ed edito

navarf
06-02-07, 00:28
Melquiades
ha accennato solo di striscio ad un suo film "Old Boy" ma il progetto diPark Chan-wook è un trittico composto da
Mr vendetta

http://www.tumbaabierta.com/cripta/img/mr_vengeance03.jpg

Old Boy

http://images.google.it/images?q=tbn:5RWZFW3o3CnOwM:http://img153.imageshack.us/img153/3907/oldboyposter023vv.jpg

Lady Vendetta

http://images.google.it/images?q=tbn:5m65QEqjylHc3M:http://www.studiocity.it/media/locandine_film/lady_vendetta.jpg


Il tema portante è la vendetta.Chi è il vendicatore? Chi è il vendicato? dove sta la ragione e dove il torto?

eno
15-02-07, 14:25
avrei postato anche in cinema del reale, ma seguo l'onda di pi greco.... e posto di nuovo per darren aronofsky...
Requiem for a dream USA 1999
darren aronofsky, con jared leto,ellen burstyn,jennifer connelly.

http://www.castlerock.it/dbimg/medium/gallery7483.jpg
in principio un figlio ed una madre, poi tre amici ed una madre sola con la tv...
darren riesce di nuovo nella sua impresa: scolpire sulla pellicola uno spaccato di società americana, le psicosi degli abitanti di questa enorme nazione sono il pane di cui egli si nutre. dopo pi grco un lavoro eccezionale.

la storia si evolve in quattro tempi, quanto le stagioni in un anno: si comincia dall'estate.
lui(leto) è un figlio "bastardo", lo dirà lui stesso, che ruba sistematicamente la tv alla madre, che vive per essa... i piaceri di lei sono semplici, la cioccolata la tv e le amiche del palazzo.
essi sono i principali protagonisti.
vivono come un'avventura parallela, lui impegnato con una partita di droga per fare il salto, lei che dopo una comunicazione della tv, si lancia in una dieta ed in un restyling completo.
immaginate la frenesia di una donna sola che ha uno scopo (l'appparizione in tv) associata a quella del giovane figlio inpelagato nello spaccio e nell'assunzione di droga...
cosa c'entra c'entra eccome e lo scoprirete solo guardando il film: io ho già detto troppo.
la regia è completamente in simbiosi con la storia ed il tipo di storia: la frenesia dei personaggi e seguita passo passo dallla frenesia delle immagini, un montaggio spasmodico, epilettico.
la colonna sonora performata dal kronos quartet e anch'essa nel ritmo del film, in maniera assolutamente fantastica.
stomachi forti per vedere questo film senza nesssuna reazione, può piacere o no ma se si guarda con passione l'effetto è devastante...
l'ho visto due volte in due giorni ed ho pianto come non mi capitava da nel nome del padre...
ancora oggi mentre scrivo queste righe mi viene il groppo in gola...
vedetelo vi prego
:worty:
spero d'esser stato abbastanza convincente :wink:
eno for darren aronofsky and requiem for a dream...


il film che vedrete non contempla la speranza :? :cry: :cry:

vito
09-03-08, 19:36
Non ho visto citazioni sui film di Kieslowsky ma forse non ho visto bene, comunque vi consiglio la trilogia (film bianco, rosso e film blu) e senza alcun dubbio vi superconsiglierei "La doppia vita di Veronica".:smt038
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Ciao da Vito:smt023

maina
11-03-08, 08:37
Non ho visto citazioni sui film di Kieslowsky ma forse non ho visto bene, 3

Senza "forse"....direi che non hai visto proprio, la citazione si trova proprio ad inizio topic ed è anche piuttosto evidente....

vito
11-03-08, 18:33
Senza "forse"....direi che non hai visto proprio, la citazione si trova proprio ad inizio topic ed è anche piuttosto evidente....

Scusa ma forse:zzz non è tanto che sono iscritto e devo imparare a muovermi all'interno del sito.
Ciao

furliz
28-03-08, 16:44
I due film che voglio segnalare sono di nicchia vera, in quanto in Italia non credo siano mai usciti. Li dovete vedere in inglese, o al massimo con i sottotitoli in danese, se la cosa vi aiuta!!:lol:
Il primo è del 2004, si chiama "Keane", è un film americano (regista Lodge Kerrigan) che ha come protagonista l'attore inglese Damian Lewis, che, per quanto mi riguarda, per questa interpretazione avrebbe meritato l'Oscar.
Racconta la storia di qualche giorno della vita di un uomo di circa trent'anni che, a New York, va in cerca della figlia piccola che, probabilmente, è stata rapita oppure è scomparsa, oppure, come ci viene in mente dopo che ci accorgiamo che combatte con un problema psichiatrico, forse non è mai esistita. Praticamente è un film girato in soggettiva, per strada, la macchina da presa è praticamente incollata alla faccia del protagonista, del mondo intorno si vede quello che vede lui: dopo qualche minuto mi sembrava di provare quello che provava lui. La recitazione è addirittura dimessa, ma efficacissima. Ho messo su il DVD solo per vedere se funzionava e sono rimasta incollata alla sedia fino alla fine del film.
Il secondo film è decisamente più vecchio, "Hawks" (1988 ) regia di Robert Ellis Miller, protagonisti principali Timothy Dalton (James Bond) e Anthony Edwards (prime stagioni di ER), produttore uno dei Bee Gees. E' la storia di due malati terminali di cancro che decidono di non voler stare in ospedale ad aspettare la morte, ma di voler provare a vivere il tempo che rimane loro, e vanno ad Amsterdam, perchè vogliono vedere le famose vie del sesso. In questo viaggio succedono incontri che cambiano il poco o molto tempo che rimane loro da vivere, ed il senso che riescono ad attribuirgli. Detta così sembra una storia tristissima, ma è anche un film molto divertente, in cui uno si ritrova a ridere di cuore tra le lacrime; se avete occasione di vederlo, lo consiglio veramente.

Ismene
28-03-08, 21:24
Grazie furliz, davvero interessanti. Li terrò presenti. :)